Di sicuro, la 250cc ha un protagonista in meno: pensiamo a Marco Simoncelli che, in seguito alla sfortunata caduta in cui il pilota italiano è incappato nel corso dell’ultima gara di Misano, non può certo competere con i primi per la riconferma mondiale.
Vero è che per il centauro emiliano c’è la soddisfazione a prescindere di sbarcare in MotoGp, ma altra cosa sarebbe stata lasciare da protagonista indiscusso. Chi trae giovamento dalla situazione, sono senza alcun dubbio Hiroshi Aoyama e Alvaro Bautista, in lizza per la corona iridata e staccati di 13 punti. Ad esprimersi prima degli altri è lo spagnolo che ripercorre quello che è accaduto a Misano:
“Quando ho visto Aoyama e Di Meglio davanti a me non mi son risparmiato e ho dato il massimo per superarli e conquistare un posto sul podio. E’ stata una lotta davvero dura, Aoyama in ogni curva correva come se fosse l’ultimo giro di gara, chiudendo tutte le porte. Siamo comunque riusciti a guadagnare qualche punto su di lui: non è tantissimo, ma è pur sempre qualcosa. Da ora in avanti sarà indispensabile guadagnare sempre punti su Aoyama e dare sempre il 100 %. In Portogallo sono convinto che possiamo far bene, arriveremo con un mese di sosta e saremo più forti di prima”.