Buone notizie per il pilota britannico Jonathan Rea, che é visitato nella giornata odierna dal suo dottore specialista di riferimento, per avere una visione d’insieme delle conseguenze derivanti dalle cadute di cui è stato vittima a Phillip Island. Per fortuna non sono state rilevate fratture ulteriori o infortuni di entità di rilevante: proprio per questo Jonathan sarà in grado di prendere parte al round di Donington Park in condizioni quasi ottimali. “Sono appena stato visitato dal mio specialista a Manchester – ha dichiarato Rea – che mi ha dato semaforo verde e confermato che non c’è stato un ulteriore danno al legamento del mio polso sinistro. Ho solo del tessuto danneggiato nel polso destro. Questa è un’ottima notizia, tutto ciò che devo fare è lavorare sodo nella riabilitazione, per ottenere nuovamente una funzionalità completa“. Rea dopo il weekend di Phillip Island ha avuto bisogno di un paio di giorni per poter recuperare. “E’ stata davvero dura in Australia; sono rimasto senza energie, mi ha svuotato completamente. Una volta tornato a casa sono rimasto in questa condizione per altri due o tre giorni. Il viaggio di ritorno mi ha chiesto un grande sforzo e mi sono inoltre ammalato al termine della scorsa settimana, restando fuori gioco per un giorno. Penso sia stato un misto di “jet lag” e malattia, ma ora sono di nuovo attivo come prima. Dovrei arrivare ad una condizione fisica vicina al livello ideale per Donington, quindi non dovrei sentire dolore come in passato. L’anulare slogato della mano destra non ha ancora una mobilità completa, ma questo è un particolare poco importante“.