“Oggi è stata la dimostrazione che le cose possono cambiare in qualsiasi momento, dal bianco al nero in un secondo“. Lo ha affermato Jorge Lorenzo commentando con queste parole l’insperato successo nel Gran Premio di casa, frutto anche e soprattutto delle sfortune altrui, ma anche della grande regolarità esrepssa dal campione del mondo della Yamaha. “Simoncelli era primo ed anche Valentino e Stoner se ne andavano e per me difficile con le gomme di oggi stargli dietro – spiega -. Ma prima cade Valentino trasciandosi Casey e quattro-cinque giri dopo lo stesso accade a Simoncelli e poi qualche giro dopo Pedrosa mi stava prendendo e quindi è stata una gara difficile dove sono rimasto concentrato per non commettere errori“, ha raccontato il mallorchino che ora dice di sentirsi più forte rispetto alla vigilia del mondiale. “Per me è un fatto mentale molto importante: quando ti senti capace di farlo puoi farlo, quando non ti senti non puoi farlo. Io ho cominciato a migliorare la partenza e adesso lo faccio“. Ora lo spagnolo é leader nella classifica mondiale dei piloti e potrà prepararsi al meglio in vista del prossimo impegno del motomondiale, il 1 maggio all’Estoril.
Bene anche Pedrosa, secondo con una spalla dolorante che domani lo costringerà ad una nuova operazione alla clavicola. “Mai fatta una gara così difficile: non riuscivamo ad andare al massimo nemmeno in rettilineo. La spalla è andata meglio del Qatar, spero che l’intervento vada bene e di poter tornare all’Estoril”.
Soddisfazione anche per l’americano Nicky Hayden, che con la sua Ducati é riuscito ad ottenere un ottimo terzo posto. “E’ stato difficile ma le gare sono così. Sono contento di questo piazzamento dopo un week end difficile, ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto fino ad oggi. Sono contento di essere sul podio alla seconda gara. Tutti lavorano e stanno spingendo, sono sicuro che nel futuro faremo ancora meglio“.