Nell’ultimo appuntamento del Mondiale Superbike “monogommato” Pirelli, é emerso tutto il talento e potenziale di Maxime Berger. Il 22enne pilota originario di Digione, all’esordio nel mondiale WSBK dopo i tanti successi maturati nella Superstock 1000 FIM Cup (contendente al titolo e “runner-up” nel 2008 e 2010), nonché nell’Europeo Superstock 600 (campione nel 2007), è riuscito nell’impresa di conquistare punti in entrambe le due manche, concluse in 8^ e 12^ posizione. In sella alla sua Ducati 1198 messa in piedi dal Supersonic Racing Team, Berger in gara-1 è riuscito addirittura ad intromettersi nelle posizioni di vertice andando a lottare con piloti di maggiore esperienza in Superbike. Maxime, 2° lo scorso anno a Silverstone nella Stock 1000 dopo un grande duello per la vittoria con Ayrton Badovini, ha impressionato tutti per i costanti e continui progressi, una crescita che gli può tranquillamente permettere di guardare al futuro con pieno ottimismo. “In gara 1 mi sono proprio divertito“, ha dichiarato Maxime. “Dopo una buona partenza mi sono trovato in un gruppo di quattro-cinque piloti ed abbiamo lottato gomito a gomito per superarci. Ho forzato il mio ritmo varie volte, ma poi ho deciso di non rischiare una caduta ed ho concluso ottavo. Una posizione che rappresenta il mio miglior risultato sino ad ora in Superbike. In gara due la temperatura era più calda, le gomme hanno ceduto abbastanza presto e la moto scivolava molto. Ho cercato di tenere un buon ritmo e avrei potuto entrare nei primi dieci, ma, mentre mi accingevo a superare Lascorz, la sua moto ha iniziato a perdere acqua dal radiatore. L’acqua ha bagnato la visiera del mio casco ed il mio cupolino ed io ho dovuto chiudere il gas perdendo alcune posizioni“. Nonostante questo piccolo imprevisto, il bilancio di Silverstone per Berger e tutto il Supersonic Racing Team non può che esser positivo. “Per me resta comunque la soddisfazione di aver fornito grandi prestazioni in prova e di aver finalmente portato a casa un buon gruzzolo di punti nelle due gare. Devo ringraziare ancora una volta la mia squadra che mi ha messo a disposizione una moto davvero molto veloce. Ora mi prenderò qualche settimana di vacanza, ma non smetterò certo di allenarmi per essere pronto per le restanti quattro gare di questo campionato“.
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