E’ stato uno dei protagonisti del GP di Aragona: Alvaro Bautista ha dato vita ad un duello con i ducatisti Hector Barbera del team Mapfre e Nicky Hayden, alla guida della Rossa ufficiale. i tre non si sono risparmiati cortesie, superandosi a vicenda diverse volte. Lo spagnolo della Suzuki alla fine ha avuto la meglio, e nell’ultima parte della gara è riuscito anche a staccarsi, assicurandosi così un combattuto ma meritatissimo sesto posto. «In gara le condizioni erano molto diverse da quelle delle prove, con temperature molto più basse», ha spiegato Bautista. «Volevo fare una buona gara davanti ai miei tifosi, quindi ho spinto al massimo perché la moto e le gomme andassero bene sin dall’inizio, ma non sono partito bene e alla prima curva mi sono trovato davanti altri piloti; all’inizio era piuttosto difficile superare». Tra i tre piloti c’è stata vera battaglia, con manovre spesso al limite in cui non hanno esitato al contatto fisico spalla contro spalla. Continua Bautista: «Sono riuscito a raggiunger Hector e Nicky ed è iniziato un lungo duello, ma quando sono passato in sesta posizione i piloti davanti erano troppo lontani e io avevo ancora gli altri due alle spalle, per cui non riuscivo a trovare il passo di gara giusto. Negli ultimi giri però sono riuscito a distaccare Hector e Nicky e sono riuscito a correre più regolare e fluido, fino a portare a casa il sesto posto. É un buon risultato, ma penso che con condizioni uguali a quelle delle qualifiche saremmo potuti rimanere con il gruppetto in lizza per il podio. Sono contento di quello che abbiamo fatto questo weekend e non vedo l’ora di fare la prossima gara per continuare a lavorare in questa direzione», ha chiuso lo spagnolo.