Sciopero benzinai 8-10 novembre: informazioni utili
Ci si avvia verso la tre giorni di scioperi dei benzinai che resteranno chiusi – in tutta Italia eccezion fatta per Toscana e Liguria – dalle 19.30 (le 22 in autostrada) di martedì 8 novembre alla notte di giovedì 10 novembre. Anche le ultime serrate trattative per scongiurare il fermo dei distributori sono andate disattese e l’unico elemento di novità è rappresentato proprio dalla decisione assunta in extremis di escludere dalla protesta le due regioni colpite in maniera grave dal maltempo che si sta abbattendo lungo la Penisola.
Niente stop in Liguria e Toscana, dove i distributori di carburanti svolgeranno regolare servizio a prescindere dallo sciopero in atto per un duplice motivo: garantire solidarietà alla popolazione pesantemente danneggiata e non ostacolare le operazioni di soccorso. Intanto, l’ultima occasione per tentare un rientro dell’ultima ora è legata al tavolo delle trattative di domani mattina, quando – presso il ministero dello Sviluppo – i referenti delle associazioni dei gestori di impianti di distribuzione (Coordinamento nazionale unitario dei Gestori di Faib Confesercenti e Fegica Cisl) proveranno a chiedere garanzie certe mettendo sulla bilancia la revoca del provvedimento. Il nodo da sciogliere è quello relativo al bonus fiscale in vigore da 17 anni e in scadenza a fine anno: la richiesta esplicita è quella di un rinnovo immediato.
Prezzi della benzina e del gasolio
Nel corso del week end appena messo in archivio, vi sono stati più di un monitoraggio rispetto ai prezzi di benzina e diesel e – da una ricerca condotta da quotidianoenergia.it – si deduce che, in relazione a un campione di stazioni di servizio rappresentativo della situazione nazionale, la rete dei carburanti abbia lasciato i costi al litro pressoché invariuati. Nessun rincaro, dunque, ma soli soli assestamenti, esclusi alcuni movimenti di Eni circoscritti sul territorio.
“A livello Paese – si legge in una nota diffusa dai referenti del servizio – il prezzo medio praticato della benzina va oggi dall’1,626 euro/l degli impianti Eni all’1,640 di quelli Tamoil (no-logo a 1,535). Per il diesel si passa dall’1,537 euro/litro di Esso all’1,546 di Tamoil (no-logo a 1,445). Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,723 euro/l di Eni e lo 0,734 di Shell (no-logo a 0,717)”.