Crolla impalcatura al Palatrieste: un morto e 12 feriti. Il cordoglio di Valentino Rossi: “Un abbraccio a jovanotti e agli operai”.
Non si può morire a vent’anni mentre si cerca di costruire un futuro fatto di sacrifici: tra studio e lavoro.
Eppure la tragedia occorsa a Trieste, dove nel primo pomeriggio un ragazzo di appena 20 anni è deceduto nel Palatrieste mentre stava lavorando con altri 50 operai per l’allestimento del palco su cui Jovanotti si sarebbe dovuto esibire in serata, ricorda quanto sappia essere crudele il destino.
Il crollo dell’impalcatura metallica ha causato il decesso del triestino Francesco Pinna e il ferimento di altri dodici operai.
Immediati i soccorsi, solo tre tra i feriti sarebbero in condizioni critiche mentre per gli altri la prognosi è stata sciolta.
Rinviato il concerto e sospeso il tour, ai numerosi commenti e messagggi di cordoglio ha voluto unirsi anche Valentino Rossi che, tramite twitter, ha postato un messaggio di vicinanza:
“Purtroppo ho letto quello che è successo a Trieste, che sfortuna, non ci voleva, un abbraccio a Lorenzo e a tutti i ragazzi”.
Molto amico di Jovanotti, ValeRossi non è nuovo a graditi summit nel corso dei concerti di Lorenzo Cherubini e conferma, nella circostanza, le virtù umane che gli si va riconoscendo da tempo manifestando la condivisione di un momento di dolore con gli sfortunati protagonisti.