Eccole in archivio. Si sono consumate – dopo quelle di giovedì 5 aprile 2012 – anche le prove libere di venerdì 6 aprile: la MotoGp in Qatar si appresta a inaugurare la stagione 2012 e la solfa cui assistiamo pare non sia cambiata rispetto alla trama che avevamo messo in valigia nella passata edizione.
Tutti contro il campione del mondo in carica, perché si ricomincia da lui. Esattamente a bissare quanto accaduto ieri, Casey Stoner conferma la leadership rispetto agli altri centauri e anche nel corso del secondo giorno di libere va a piazzare la Honda Repsol davanti alle altre due ruote.
Nella sessione del tardo pomeriggio, l’australiano ha fatto segnare il tempo 1’55”960 che di fatto – oltre a garantirgli il primo posto – gli consente di migliorare il crono di ieri che era stato di 1’56”474. Mezzo secondo più veloce di se stesso, Stoner, che continua a precedere colui che di fatto è l’avversario numero 1 (in molti credono che sia in effetti l’unico) dell’iridato: lo spagnolo Jorge Lorenzo su Yamaha che ha scritto a referto 214 centresimi più dell’avversario.
Per l’ex campione, crono di 1’56”174. La buona nuova rispetto a quanto visto nella tornata del giovedì è il colpo piazzato da Andrea Dovizioso che – in sella alla Yamaha privata del Team Tech3 – va a occupare la terza posizione e a segnare un ritardo da Stoner di 688 centesimi di secondo.
Per il forlivese, tempo di 1’56”648. Solo sesto, invece, Dani Pedrosa (autore della prima caduta della stagione: è scivolato senza riportare conseguenze) che con la seconda Honda Repsol ha fatto peggio della prima tra le Ducati: nè Valentino Rossi nè Nicky Hayden bensì Hector Barbera che, in sella alla moto privata del Team Pramac, si è piazzato quinto con il crono di 1’56”678, a 718 centesimi da Stoner.
La nota dolente? Ancora presto per capire quanto ma Valentino Rossi pare ancora parecchio indietro rispetto ai primissimi: per il Dottore si pareggia la posizione di ieri visto che strappa ancora il decimo posto con la Ducati ufficiale e ferma il cronometro sull’1’57”274. Oltre un secondo di ritardo da Stoner ma anche – ed è elemento positivo – meglio del tempo di ieri – che era stato di 1’57”914 – di oltre sei decimi.
Il nove volte campione del mondo è alle spalle del debuttante in Motogp Stefan Bradl (Honda) e davanti al pilota ceco Karel Abraham. Indietro sono Michele Pirro (FTR-Honda) in diciassettesima posizione, e Mattia Pasini (ART), diciottesimo.
Nel secondo turno di prove libere, invece, è lo spagnolo Jorge Lorenzo a fermare il cronometro sul tempo di 1’55”302 e mettere la propria Yamaha davanti a quella dell’inglese Cal Crutcholw, staccato di 154 centesimi. Terzo tempo per il campione del mondo in carica Stoner che ferma il cronometro sull’1’55”674.
Quarto Andrea Dovizioso (Yamaha), staccato da Lorenzo 603 centesimi di secondo. Il primo dei piloti in sella a una Ducati è ancora Hector Barbera, che ha chiuso questa sessione con il tempo 1’56”163.
Settimo il primo pilota ufficiale di Borgo Panigale, Nicky Hayden, mentre Valentino Rossi (Ducati) è ottavo, proprio dietro al compagno di squadra. Il nove volte campione del mondo ha fatto del suo meglio in 1’56”535, lontano da Lorenzo di un secondo e due decimi.
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