Bella non è, o almeno non lo è “particolarmente”. La speranza, però, è che almeno sia buona come gli snack del marchio italiano che ne occupa la quasi totalità della carena. Il soggetto in questione, se siete degli appassionati del MotoGP ormai lo avrete capito, è la nuova RC212V del team Honda-Gresini, svelata mercoledì mattina presso le Officine del Volo di Milano. Un luogo simbolico? Ecco un altro auspicio. Già, perché in un epoca di significativa austerity, dove il pane per i team satellite si è fatto sempre più duro, l’ambizione del patron Fausto Gresini non si è certo ridimensionata.
“Credo molto nei nostri piloti. Vogliamo essere protagonisti, possiamo anche vincere”. Non c’è spavalderia, ma solo convinzione nei propri mezzi in questo lancio del proverbiale guanto di sfida ai team più quotati del lotto, Yamaha e Ducati su tutti. Anche perché il neo-acquisto (che poi è un gradito ritorno) Toni Elias, ha già dimostrato di sapere come si fa, duellando con Valentino Rossi in un indimenticabile GP di Portogallo del 2007 fino a quella vittoria che “rubò” al Dottore i 5 punti che gli sarebbero bastati per vincere un altro mondiale. “E’ un po’ come tornare a casa – il commento del pilota spagnolo – Voglio ringraziare anche la Hrc per aver creduto in me, darò il massimo per centrare gli obiettivi della casa, che sono anche i miei”
A completare una rosa di piloti che non ha nulla da invidiare rispetto a quelle di team più quotati, ecco il sophomore (così si chiamano nel basket NBA i giovani al secondo anno da pro’) Alex De Angelis, direttamente da San Marino. L’obiettivo di questo 25 enne, dopo i due quarti posti del 2008, non può che essere la scalata al podio.” Sarà un mondiale ancora più duro della passata stagione, ma anche io mi sento più forte – ha dichiarato De Angelis – . Adesso ho l’esperienza di un anno in MotoGP e la nuova RC212V è decisamente competitiva. Non mi accontento, voglio migliorarmi”. C’è da giurare che a qualcuno dei big, queste San Carlo, andranno indigeste…