L’australiano della Honda Casey Stoner in pole position, solo quinta piazza e seconda fila per lo spagnolo Jorge Lorenzo, il più agguerrito e accreditato avversario del campione del mondo in carica. Per Stoner tempo di 1.31.796.
Il pilota australiano nella prima parte della qualifica è stato costretto a rientrare ai box a piedi perchè la sua Honda si è fermata, poi, al momento giusto è riuscito a tornare in pista e a far segnare il miglior tempo.
La qualifica della classe regina ha vissuto nei minuti finali della sessione, quando la pioggia ha iniziato a diminuire di intensità e la pista andava ad offrire più grip ai piloti per il drenaggio dell’acqua.
In queste condizioni si sono alternati al comando delle prove ufficiali, oltre a Stoner, anche Jorge Lorenzo e Ben Spies (Yamaha), Cal Crutchlow (Yamaha), il pilota di casa Stefan Bradl (Honda) e il pilota della Ducati Nicky Hayden.
Alle spalle di Stoner, dopo la bandiera a scacchi, completano la prima fila l’americano Ben Spies (Yamaha) staccato di 193 centesimi di secondo e il compagno di squadra dell’australiano Dani Pedrosa (Honda), terzo a 285 centesimi.
Jorge Lorenzo (Yamaha), sarà in seconda fila con il quinto tempo alle spalle del privato Cal Crutchlow (Yamaha), insieme anche a Stefan Bradl (Honda) che ha chiuso sesto davanti al pubblico di casa.
Il primo dei piloti con la Ducati è Nicky Hayden, che scatterà dalla terza fila con il settimo tempo davanti ad Andrea Dovizioso (Yamaha) e a Valentino Rossi (Ducati).
Il nove volte campione del mondo non è mai sembrato in grado di lottare per le prime posizioni in questo turno di prove ufficiali e ha chiuso con il tempo 1.33.217 a 1,421s da Stoner.
Da segnalare le cadute alla curva 12 dello spagnolo Hector Barber… (Ducati), Michele Pirro (FTR-Honda), Danilo Petrucci (Ioda) e di Mattia Pasini (ART). Tutti i piloti non hanno riportato conseguenze dalle cadute.
Le parole di Casey Stoner ai microfoni di Mediaset:
“Ero uscito con questa moto con cui ho ottenuto la pole. Poi però ho deciso di cambiare Honda e ho trovato miglioramenti ma a un certo punto si è spenta. Sono quindi tornato sulla prima moto, ho fatto dei cambiamenti e le cose sono migliorate. Negli ultimi minuti non sapevo se sarei riuscito ad andare forte. Sono fiducioso per la gara di domani”.
Le parole di Valentino Rossi:
“Mi aspettavo di più. Ho trovato un pò di traffico in un momento importante della sessione, sono riuscito a migliorare il mio tempo. Ma mi aspettavo di più», dice Rossi ai microfoni di Mediaset. Non tutto ha funzionato a dovere: «Ho avuto qualche problema con il posteriore. La causa? Probabilmente un misto tra elettronica, sospensione e freno motore. Alla fine, ci ritroviamo in terza fila”.
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