Il Motor Bike Expo di Verona, ormai si è concluso ma confermando la supremazia di questa competizione a livello internazionale. 15o mila appassionati si sono riuniti e hanno avuto la possibilità di gustare i ritrovati delle case motoristiche, tra cui le Scrambler Ducati in anteprima.
Durante il Motor Bike Expo di Verona sono state presentate le vetture di serie e poi anche dei pezzi da novanta, delle moto realizzate in anteprima per questo evento che ormai ha acquisito un respiro internazionale.
Borgo Panigale ha messo in campo tre special nate dalla modulare di base, la Scrambler che è stata customizzata dagli specialisti del settore che rappresentano le tre eccellenze italiane del comporto in forte espansione che potrebbe guidare la ripresa del settore.
La Scrambler presentata già all’Intermot di Colonia è stata rivisitata e così sono venute fuori tre versioni, tutte bellissime che non fanno che triplicare il piacere degli appassionati: Deus ex Machina ha prodotto la Full Throttle, la meneghina Officine Mermaid ha dato vita alla Urban Enduro e la scaligera Mr. Martini alla Classic.
Si tratta di tre intepretazioni del modello di base di cui i centuari apprezzano prima di tutto l’originalità e la cura per i dettagli, elementi profusi a peine mani dagli ideatori. L’ad di Deus Italy ha spiegato che Scrambler l’aspettavano da tempo, adesso ha successo ed è arrivata nelle loro mani. Dall’essere una fonte d’ispirazione è diventata un materiale da manipolare. Poteva andare meglio?
La parte regina di questo progetto è rappresentata dal bodywork in alluminio ma a completare il progetto c’è il parafango asimettrico, culmine di una collezione di piccoli dettagli che esprimo cura e amore per le moto. Una specie di catena di montaggio, ma dai risultati non uniformi ma originali.