Non è stata la solita gara di Superbike, visto che la bandiera rossa l’ha praticamente suddivisa in due parti. La prima fase è durata fino all’incidente di Savadori al sesto giro che, per colpa della rottura del motore, ha praticamente fatto diventare la pista una padella piena di olio. Ad ogni modo, questo piccolo inconveniente, senza conseguenze per il pilota italiano, non ha fatto altro che rimarcare il dominio di Jonathan Rea.
Quarta vittoria in quattro gare in Superbike per Rea
La quarta vittoria in quattro gare di Superbike per Rea, anche dopo una partenza dalla terza fila. E non è finita qui, visto che Chaz Davies, il suo primo rivale, è caduto nella prima manche a Buriram e nella seconda ha chiuso in sesta posizione. Adesso sono già 30 i punti che Davies deve recuperare a Rea.
Melandri l’unico a contrastarlo
In tutte e due le manche Rea ha dovuto fare i conti con un indemoniato Marco Melandri, che è riuscito ad ottenere un ottimo podio nonostante diversi problemi ai freni. L’italiano della Ducati è stato probabilmente l’unico pilota che è riuscito a mettere un po’ i bastoni fra le ruote di Rea ed è sicuramente un ottimo viatico in vista delle prossime gare, con il circus della Superbike che farà ritorno nel continente europeo.