Nel GP Argentina di MotoGP succede veramente di tutto. Prima di tutto, partiamo dal vincitore: è la terza gioia in carriera per Crutchlow, che vince davanti a Zarco e Rins, in una gara che è stata caratterizzata da una partenza fuori dal normale e in cui Marc Marquez ha combinato un disastro dietro l’altro, speronando anche Valentino Rossi, letteralmente imbufalito al termine della gara.
GP Argentina: Marquez, ma che combini?
E anche la direzione gara non fa nulla per far andare tutto per il verso giusto. Marquez subisce solo una penalizzazione pari a 30”, che comporta il diciottesimo posto in gara. Una volta finita la gara, Marquez si reca nei box da Rossi per porgergli le sue scuse, ma non riesce nemmeno ad entrare, subito braccato e bloccato dagli uomini Yamaha.
Crutchlow anche in testa al mondiale
Dovizioso, in un weekend davvero molto complicato, riesce comunque a terminare in sesta posizione, ma perde la vetta nel Mondiale, che adesso lo vede dietro a Crutchlow. Iannone, invece, non riesce a fare meglio dell’ottavo posto (anche rispetto al suo compagno di squadra, finito terzo), così come Lorenzo, che chiude 15esimo e poco a suo agio in gare che sono caratterizzate da questo livello di caos.