Il GP di Assen termina con una gran vittoria di Maverick Vinales, che riesce finalmente a tornare sul gradino più alto del podio. Ancora un weekend assolutamente negativo per Valentino Rossi, che finisce per l’ennesima volta fuori pista e deve arrendersi nonostante il feeling con la moto fosse davvero molto buono, almeno stando alle sue parole nel post gara.
Gp di Assen, Rossi ancora a terra
Insomma, la Yamaha può sorridere, ma solamente a metà. La caduta di Rossi è avvenuta proprio nel corso delle battute iniziali della gara e arriva al termine di un weekend in cui ha funzionano poco o niente. Infatti, prima il “Dottore” ha dovuto fare i conti con la penalizzazione nelle terze libere, partendo poi dal quattordicesimo posto in griglia.
Bellissima gara per Vinales, che finisce addirittura in lacrime dopo l’arrivo, visto che il digiuno dalla vittoria durava addirittura da dodici mesi. Marquez riesce ad ampliare ancora di più il suo margine su Dovizioso in classifica, dal momento che perde il testa a testa contro Vinales, ma riesce comunque a terminare in seconda posizione. Al terzo posto, invece, si piazza Quartararo: poi ci sono ben tre italiani, ovvero Dovizioso, Morbidelli e Petrucci. Che dispiacere anche la caduta di Rins, terzo dopo le qualifiche ufficiali.