Pecco Bagnaia vede il titolo: come può vincere già a Sepang

Il Mondiale della MotoGP potrebbe ben presto tornare a parlare italiano. Infatti, si assottiglia sempre di più il numero di punti che manca a Pecco Bagnaia per poter trionfare e scrivere una meravigliosa pagina di storia per i colori italiani.

La soddisfazione sarebbe doppia, dal momento che non solo un pilota italiano torna a vincere un Mondiale di questo calibro dopo Valentino Rossi, ma anche perché il team è la Ducati. Bagnaia, dopo aver operato il sorpasso nei confronti di Quartararo, ora vuole portare a termine una vera e propria impresa nella prossima gara della stagione.

Si va in scena a Sepang e tutto sta giocando a favore del centauro italiano. Tra l’altro, nel corso di questa stagione, Bagnaia è stato in grado di compiere una rimonta davvero fantastica, dal momento che è riuscito a recuperare la bellezza di 105 punti al pilota transalpino nel giro di qualche mese. Ormai anche secondo i bookmakers, il buon Pecco è il favorito numero uno. Al termine della stagione, d’altro canto, mancano solamente due gare ed è chiaro che tutto si sta per decidere.

Sono quattordici i punti che separano Bagnaia dal suo grande rivale Quartararo. Il pilota della Ducati, fino a questo momento, ha accumulato 233 punti, contro i soli 219 del pilota in sella alla Yamaha. Come si può facilmente intuire, si preannuncia un finale ricco di emozione, anche per via del fatto che i punti rimasto in palio sono 50. Supportati dall’aritmetica, in realtà anche Aleix Espargaro ed Enea Bastianini sono ancora in gioco, visto che il pilota dell’Aprilia ne ha 206 e quello del team Gresini ne ha 191. Detto questo, è chiaro che, a meno di cataclismi, le loro chance siano davvero ridotte al lumicino.

Cosa deve succedere in Malesia per poter vedere Bagnaia già campione con un turno di anticipo? Senza dover aspettare l’ultimo GP che si svolgerà a Valencia, ecco che il buon Pecco dovrà necessariamente portare a casa almeno 11 punti in più rispetto al francese. Se dovessero terminare a pari punti, ecco che il centauro italiano potrebbe contare su un numero maggiore di gare vinte, ovvero sei rispetto alle sole tre del francese che, anche trionfando nelle ultime due gare, non pareggerebbe comunque tale cifra.

Il titolo per Bagnaia sarebbe in cassaforte con una vittoria e, al massimo, un quarto posto di Quartararo, oppure con un secondo posto e un settimo posto del rivale francese (ed Espargaro che non vince). Con un terzo posto, invece, deve sperare che Espargaro chiuda la gara alle sue spalle e Quartararo non faccia meglio del 14° posto.

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