MotoGp, Yamaha: Lorenzo innamorato della M1

lorenzoIl leader del Mondiale guarda con fiducia al futuro: “Ho scelto di restare qui nonostante l’offerta della Ducati. E sono contento della mia scelta”

E’ stato il grande protagonista del Gp di Spagna sul circuito di Jerez, dove lo hanno visto trionfare domenica scorsa 122 mila tifosi spagnoli. In sella alla sua Yamaha M1, Jorge Lorenzo ha dato vita ad uno di quegli spettacoli che solo la Moto Gp sa regalare. Nulla hanno potuto Valentino Rossi prima e Dani Pedrosa dopo, con lo spagnolo della Honda che ha retto sino all’ultimo giro, sino a quando la fame di vittoria di Lorenzo ha avuto il sopravvento.

Ma la vittoria nel Gran Premio di Spagna 2010, per Jorge Lorenzo ha significato anche l’inaspettata leadership della classifica mondiale della MotoGP, grazie al secondo posto ottenuto nella prima del Mondiale sul tracciato internazionale di Losail in Qatar.

Questo momento di grande positività, induce lo spagnolo a guardare con tranquillità al proprio futuro e in un’intervista rilasciata alla Bbc, ha confidato di voler continuare a correre con la Yamaha e a gareggiare con il compagno di squadra Valentino Rossi. Fattore nuovo questo: vuoi perché il pilota italiano, da almeno due anni, ha sempre parlato in modo vago del proprio avvenire, aprendo le porte ad un approdo in Formula 1 alla Ferrari, per poi guardare con occhi maliziosi anche la sella della Ducati. Secondo perché i manager che curavano gli interessi del piloto spagnolo sino al 2009, hanno sempre messo in dubbio una lunga permanenza di Jorge in sella alla Yamaha.

Voglio restare anche nel 2011 e oltre. Spero di continuare ad avere come compagno di team Valentino Rossi. Io da lui ho molto da imparare, quindi stare nel suo stesso team è positivo. D’altra parte, ci sarà sempre uno dei due che sarà più veloce dell’altro, pur con la stessa moto”.

Ricordiamo come durante la scorsa stagione, il numero 99 della Yamaha è stato più volte accostato ai colori della Ducati, ma alla fine l’operazione non andò mai in porto. Borgo Panigale metteva sul piatto un contratto da stropicciarsi gli occhi, ma il pilota spagnolo alla fine preferì restare nel Team Fiat, sicuro di una moto più competitiva e guidabile rispetto alla Desmosedici. E l’inizio del Mondiale 2010, sembra dargli totalmente ragione. La conferma della trattativa arriva direttamente da Lorenzo. “Nel 2009 sono stato molto vicino a lasciare la Yamaha, non posso mentire, l’offerta della Ducati era molto interessante, tanti soldi e una moto veloce”.

Dalle parole del pilota iberico, traspare dunque una fiducia ritrovata nei propri mezzi, non solo grazie alla vittoria del GP di Spagna, ma soprattutto per la nuova aria che si respira alla Yamaha, squadra per la quale ha solo parole di gratitudine: “La Yamaha ha sempre dimostrato di credere in me, sin da quando sono arrivato da campione del mondo della 250cc. Questo aspetto mi ha fatto passare la voglia di cambiare squadra”.

Lascia un commento