Il Dottore vuole tornare a stupire e per farlo giunge ad uopo l’approdo della MotoGp in terra amica. Valentino Rossi, infatti, arriva al World Circuit di Misano Adriatico per il GP di San Marino e Riviera di Rimini: il quarto posto di domenica scorsa a Indianapolis che non può certo entusiasmare uno come il 46Yamaha ma è di certo una base di partenza, un presupposto assai più positivo rispetto ai più recenti risultati.
Vale non deve presentarsi a nessuno – soprattutto a San Marino, a pochi passi da casa – ma la voglia di regalare più di un sorriso a chi gli è vicino da sempre potrebbe anche garantirgli la motivazione in più. Il tavulliano: “A Indianapolis abbiamo fatto qualche progresso sul nostro assetto da gara, ma le condizioni difficili hanno reso chiaro che non sono ancora al 100%. Inutile nasconderlo: ce la metterò tutta, come al solito, ma sarà difficile fare meglio a Misano senza pausa. Almeno si spera che sarà un po’ più fresco che a Indy“.
Nessuna ambizione mondiale (ormai il titolo è cosa a “uno e mezzo”, con il solo Pedrosa nelle condizioni di poter impensierire lo strapotere di Jorge Lorenzo) ma la grande fame di rivivere emozioni che a casa Rossi sono familiari da sempre. Vincere, primeggiare, trionfare. Prosegue Valentino: “Naturalmente è la mia gara di casa e abito a pochi passi da lì: non è una corsa come le altre, è sempre molto speciale per me gareggiare lì, davanti a tutti i miei fans, in mezzo a un calore che percepisco in ogni curva. Anche le statistiche, vero: ho vinto lì gli ultimi due anni ma il problema è che il 2010 è stato per ora un anno differente, con la moto che non è a posto e in seguito a una caduta che mi ha tenuto lontano per un po’ condizionando la stagione. Come non essere motivati, qui: cercheremo di fare il nostro meglio e davvero mi auguro possa regalare ai tifosi un bello spettacolo!“.