35 moto Guzzi per le ronde della polizia tedesca

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Per la prima volta nella storia, 35 moto italiane sono state usate dai poliziotti tedeschi per le ronde notturne. Prima le forze dell’ordine italiane utilizzavano la Guzzi, adesso invece i Carabinieri del nostro paese vanno in Bmw. La Polizia tedesca invece, ha comunicato di aver ricevuto 35 Norge 850 ben equipaggiate.

Intanto un’altra notizia importante per gli amanti dei motori arriva dalla Spagna, la stilista Agatha Ruiz de la Prada ha lanciato la nuova moda dei caschi. La Luma infatti, ha prodotto uno strumento capace di superare i controlli-qualità più elevati, rispondendo agli standard richiesti dall’Unione Europea, per quanto riguarda tecnologia, processi produttivi e materiali.

Colorato, con dei divertenti disegni a stelle e cuori, che riflettono nelle caratteristiche iberiche. La linea è composta da 9 diversi modelli dai nomi più divertenti come “Te quiero, no te quiero”, “Aquí estoy”, “Para Ti. Pesa solo 950 gr ed è disponibile nelle misure XS, S, M, L, XL.

Bmw F800 R, uno splendore di moto

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Per molto tempo questo modello di BMW F è rimasto fermo in attesa di particolari innovazioni, oggi si scopre che finalmente in casa BMW è stato realizzato una nuova tipologia di questa bellissima moto che per molti appassionati diventa, o rimane, un punto di riferimento ancor più importante con moltissime prestazioni superiori a quelle della moto precedente.

Ci sono molti aspetti migliorati e resi qualitativamente e tecnicamente ancora più affidabili: dalle forcelle ai freni, dall’assetto più basso e più compatto al telaio in alluminio. Non c’è che dire, l’attesa è stata logorante ma questa volta ne è veramente valsa la pena per avere la possibilità di approciarci ad un modello nuovo e aggiornato.

Honda Hornet 600, rivoluzione nelle due ruote

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Appena nata, nel 1998 ha rivoluzionato la scena delle streetfighter. Undici anni dopo, la Hornet 600 è la naked di media cilindrata di maggior successo in Europa. Parente strettissima della pluridecorata CBR600RR, nel secolo scorso la prima CB600F si distinse immediatamente per la validissima combinazione fra prestazioni sportive e versatilità.

Agile e potente, pratica e confortevole, divenne da subito una best seller fra i tantissimi appassionati che chiedevano a gran voce una bella moto, appassionante e facile da guidare. La Hornet 600 rimane ancora oggi la scelta più efficace per coloro i quali desiderano una naked sportiva divertente da guidare in città nei giorni feriali, ma anche una moto dal carattere davvero grintoso per i giri in moto del fine settimana.

MotoGp Laguna Seca, Pedrosa cerca il riscatto: “Il peggio è alle spalle”

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Dani Pedrosa, il ritorno. Potrebbe cominciare così un pezzo sul pilota spagnolo che non ha certo entusiasmato in questo inizio di MotoGp, complici anche i guai fisici che ne hanno compromessso in maniera più che evidente le prestazioni.

Eppure, ora che il peggio sembra lasciato alle spalle e che fisicamente ogni muscolo è tornato a funzionare senza lenire, il pilota Repsol Honda ha tutta la voglia e l’intenzione di ripartire alla grande e giocarsi ogni possibilità per stare davanti con i migliori. Primo appuntamento utile, il REd Bull U.S. Grand Prix.

MotoGp Laguna Seca, prove libere 1: ValeRossi sotto l’1’22 (1’21.981) stacca Lorenzo e Stoner nel finale

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He does it. Lo ha fatto di nuovo. Valentino Rossi li ha messi tutti in riga e, seppure siamo ancora nelle prove libere, il Gran Premio di MotoGp in programma a Laguna Seca si preannuncia altamente positivo per il pesarese che, nella prima ora utile per girare sulla pista e strappare tempi migliori, si è già messo a comandare.

Decisivi i giri degli ultimi minuti, con cui il 46Yamaha si è assicurato il tempo migliore fermando il cronometro sull’1’21.981. Dietro di lui il compagno di squadra e principale avversario per il Mondiale piloti 2009, Jorge Lorenzo a cui non è bastato stare davanti a Casey Stoner. Sempre loro tre, l’ordine è lo stesso che evidenzia la classifica. Per l’altro Yamaha, lo spagnolo Lorenzo, il cronometro dice 1’22.093.

Valentino Rossi è l’italiano più pagato, quinto in tutta Europa

valentino-rossi-rif-win-mugelloGli sportivi che hanno guadagnato di più. Ovvero, una classifica che capita spesso di vedere e che fa rosicare sempre parecchio. Anche quest’anno è accaduto e non ci resta che rportare i dati – e le cifre – così come le abbiamo recepite.

Fonte: Sport Illustrated, agenzia che gestisce lo sport della Cnn; oggetto: speciale classifica degli sportivi che hanno guadagnato maggiormente nell’ano in corso. Che ci siano in testa gli americani, era cosa immaginabile e comprensibile, così come poteva essere prevista la specialità che determina maggiore fonte di guadagno: il golf.

Scarabeo Aprilia, nuova versione 300 Special a 4490 euro

aprilia-scarabeo-300-specialDa oltre 15 anni è diventato il mezzo di trasporto di giovani ed adolescenti, quindi lo Scarabeo dell’Aprilia non ha bisogno di presentazioni, e proprio per questo la casa motoristica ha creato un nuovo gioiellino lo Scarabeo 300 Special, con il motore Piaggio Quasar di 274 cc.

Rimpiazza per benino l’ultima versione della 250 ad iniezione elettronica e la 400 cc.  L’impianto rimane equipaggiato con un efficace sistema di frenata combinata. Non è prevista, purtroppo, l’opzione dell’ABS, nuova anche la sella, che ha diverse cuciture, e ne migliora nell’immagine pur mantenendone invariata l’altezza, posta a soli 785 mm da terra.

Ciò consente di tenerla bassa, con notevoli vantaggi anche per quanto riguarda il disegno e la capienza del vano. Al momento sono sul mercato i colori grigio e nero, ad un prezzo base di 4490 euro.

Moto Guzzi Stelvio NTX 1200 sportiva e pratica

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La Moto Guzzi Stelvio NTX 1200 4 v è avventurosa ed adatta soprattutto per piloti che vogliono provare l’ebbrezza del brivido con viaggi di media lunga durata. La novità riguarda il motore, allargato anche alla versione standard. Infatti, il V2 di Mandello riceve diverse migliorie con l’unico obiettivo di riempire la curva di coppia.

Meno giri, un nuovo albero a camme, modifica completamente alzata e incroci delle valvole, un nuovo airbox, e una centralina, elementi che hanno portato il motore ad una  potenza di prima, 105 cv, ottenuta però a un regime inferiore da 7.500 a 7.250 giri.

Anche la coppia massima è aumentata da 108 a 113 Nm ottenuta a un regime di soli 5.800 giri invece dei 6.400 giri della precedente versione. Secondo però alcuni esperti, ha qualche carenza che va limata, il V2 quattro valvole era dotato di ottima potenza, ma di un’erogazione inadeguata allo scopo che la Stelvio si prefigge. Questo significa che la Moto Guzzi NTX 1200 è più sportiva che adatta per affrontare viaggi soprattutto in due e con molti bagagli.

La maledizione del quarto posto, attore protagonista Andrea Dovizioso

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Ormai non ce la fa più nemmeno lui. Ad arrivare tutte le volte ad un passo dal podio senza riuscire a centrarlo. Abbonato ai quarti posti da inizio stagione, per Andrea Dovizioso pare giunto il momento di voltare pagina e provare a prendersi ciò che ha mostrato di meritare.

Il podio.

Fatto curioso, è che il giovane centauro italiano abbia quel numero – il quattro, appunto – stampato anche sulla carena della moto. Destino beffardo, certe volte. Anche se, per grinta e combattività, Dovizioso pare non essere secondo a nessuno. Neppure il passo dei migliori è un problema: quel che forse gli manca, e che sta pagando in maniera evidente, è un po’ di esperienza in più.

Pirelli annuncia investimenti in Brasile per pneumatici da moto

pirelliOttantanni e non sentirli, anzi.

Migliorare con il passare del tempo.

Capita ai migliori e alle aziende più importanti: Pirelli è senza alcun dubbio una di queste e ha deciso di festeggiare la sua permanenza nella nazione carioca annunciando importanti investimenti volti alla realizzazione di pneumatici per moto.

Le cifre dicono: 200 milioni di dollari per il triennio 2009-2011 che vanno ad incrementare i 100 milioni già investiti lo scorso anno.

Cagiva Raptor 125 e Mito SP525, fascino intramontabile

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L’irresistibile ascesa di Cagiva prosegue attraverso successi di mercato e acquisizioni strategiche di marchi in rampa di lancio. La Cagiva fa innamorare, la si sposa per sempre. Ecco due esempi di moto apprezzate in ogni parte del pianeta.

Raptor 125
Evoluzione dalla base stilistica e tecnica della Planet, la Raptor 125 deve il suo nome all’introduzione di alcuni stilemi ereditati dalle sorelle maggiori, come il faro anteriore, la nuova sella ridisegnata per il passeggero ed il manubrio della V-Raptor.

Nuovo è anche il parafango anteriore caratterizzato da un profilo più avvolgente ed il porta targa di derivazione X-Raptor. Tecnicamente la Raptor 125 riceve un nuovo impianto di scarico dotato di silenziatore estraibile ed un nuovo leveraggio della sospensione posteriore che determina una distribuzione dei pesi più concentrata all’avantreno.

Piaggio Nuovo X7 Evo da 3680 euro

piaggio-x7-evoLa Piaggio ha meso in vendita il suo ultimo modello, il Nuovo X7 Evo, elegante e adatto nel poter circolare e viaggiare con serenità nel traffico della città. Dotato di uno scudo penetrante e protettivo, con un parabrezza aderente al manubrio, e le fiancate muscolose e scattanti. La vista anteriore è caratterizzata dalla presenza di un grande gruppo ottico, di ultima generazione, con un’espressione volutamente “accigliata”.

Il parabrezza solidale al manubrio prosegue le linee filanti dello scudo anteriore senza soluzione di continuità, così da garantire la massima protezione aerodinamica. Le fiancate, caratterizzate da linee semplici ma decise, esaltano il dinamismo del veicolo.

Anche la sella, è ampia ed accogliente, si integra perfettamente nelle linee e grazie alla sua ridotta altezza da terra rende facile l’appoggio in ogni situazione. Piaggio X7 Evo è disponibile in quattro tinte: Rosso Antares, Grigio Pulsar, Bianco Perla e Nero Cosmo al prezzo base di € 3.690, ma in caso di rottamazione, usufruendo degli ecoincentivi il prezzo scende a 3.190,00 euro.

Suzuki RMX 450 Z, a novembre l’ultima versione motore Enduro

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La RMX 450Z dotata di avviamento elettrico e iniezione elettronica è pronta per il suo debutto che avverrà nel prossimo autunno, ed esattamente nel mese di Novembre. La Suzuki infatti è lieta di presentare il suo ultimo capolavoro, composta da un motore ad enduro di alto livello, con un telaio e serbatoio in alluminio.

L’iniezione Kehin deriva da quella utilizzata sulla RM-Z 450, mentre le sospensioni sono tarate per la guida prettamente enduristica. L’impianto delle luci è adatto alla guida notturna, il cambio ha 5 rapporti e al posteriore troviamo il classico cerchio da 18″.

Completano l’opera, la piastra paramototore e il vaso di espansione del liquido di raffreddamento. Anche la 250 è stata modificata, 4 tempi del tutto inedita, rivista nel motore e nel telaio. L’iniezione è priva di batteria e sfrutta un corpo stile farfalla da 43 mm. Il motore raggiunge regimi importanti, toccando i 13.500 giri/min: aumentano così la potenza e la coppia erogate. Prezzo di base 4200 euro a salire.

Valentino Rossi story/1: la prima vittoria a Brno. Era il 18 agosto 1996

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Uno. Numero magico, inimitabile soprattutto se indicativo della prima volta. Che non si scorda mai, ovvio. Per Valentino Rossi quell’Uno – ufficiale, a presagire e fare strada ad un due, un tre, un venti, un cinquanta eccetera – è arrivato nell’anno 1996, stagione che segna il suo esordio nel motomondiale – classe 125cc – e che da il là alla nascita del mito.

Gran Premio della Repubblica Ceca, in programma a Brno, Valentino Rossi è in sella ad una delle moto dei sogni da ragazzo, la Aprilia RS 125 R, è riesce a piazzare l’impresa già nel giorno che precede la gara. E’ il 17 agosto, Vale compie delle qualifiche da paura e riesce a strappare il miglior tempo che gli consente di partire in pole position.

La prima della carriera. Le sensazioni sono quelle che solo una prima volta può garantire: carica, adrenalina, curiosità della scoperta che diventa consapevolezza delle potenzialità. La voglia è una sola: spaccare il mondo, vincere a tutti i costi, mostrare al resto della platea la propria faccia. Di notte si riposa a fatica, gli occhi si chiudono ma il cervello non si spegne. Parte a mille verso immagini e fantasie, verso previsioni e ipotesi: se vinco, come festeggio? Che faccio?