Il Ministero dei Trasporti ha dovuto rettificare e precisare meglio l’articolo 143 del Codice della Strada che riguarda i ciclisti che vanno contromano. “Chiunque circola contromano è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di 154 euro”. In più, c’è il taglio dei punti-patente. Sotto il cartello di senso unico (la freccia) o sotto quello tondo di senso vietato, è stato aggiunto un pannello integrativo rettangolare, con la sagoma della bici. Dentro, la scritta: “Escluso bici”. Ma questo funziona solo in Italia perché in Germania: se una bici si azzarda a fare una cosa del genere, ovvero circolare contromano scattano subito pesanti sanzioni.