La sportiva che viene dalla Germania. Pare una moto italiana o giapponese, invece è al 100 per cento tedesca. Stiamo parlando della nuova Bmw S1000 RR che con i suoi numeri da prestazioni sportive, potrebbe ingannare ogni esperto. In meno di tre secondi raggiunge i 100 km/h e con 193 cavalli arriva a sfiorare i 300 orari come velocità massima. Nata a Berlino, la S1000 RR è il primo esperimento della Bmw tra le moto ultra sportive, che non rinunciano alla potenza con grande attenzione, però, alla sicurezza. Prima di arrivare a presentarsi al grande pubblico, è passata per il mondiale Superbike 2009 e, nonostante il settore in crisi, la Bmw propone un prodotto che potrebbe interessare tanti appassionati. La caratteristica principale della S1000 RR sono i due fari asimmetrici con l’inusuale carena con feritoie a branchie di squalo sul lato destro. Attenzione anche all’elettronica d’eccellenza che permettono alla nuova nata in casa Bmw di issarsi un gradino sopra le altre concorrenti. La versione base offre tutto ciò che serve ad un pilota grintoso e alla ricerca della prestazione, ma per montare gli optional serve mettere mano al portafoglio. Ad esempio il cambio servoassistito, che permette cambiate veloci senza dover chiudere il gas, costa 360 euro; nulla a confronto del Race ABS semintegrale e disattivabile abbinato al controllo di trazione DTC che viene offerto a 1.250 euro. È un sistema sofisticato, ma in grado di gestire le quattro mappature dell’erogazione del motore, selezionabili con un tasto a seconda del desiderio: nel Rain e Sport il sistema è più severo, mentre nella configurazione Race permette anche qualche derapata; infine nella Slick (consigliate le gomme racing) gestisce l’impennata in potenza. Per tenere a bada il potente motore c’è un rassicurante tutore elettronico. Prezzo base: 15.850 euro. Consumo medio: 15km/litro con una capacità del serbatoio di 17,5 litri. Il bollo annuale dovrebbe aggirarsi dai 144,56 ai 164,82 euro.