MotoGp, le classifiche piloti e costruttori dopo il Gp del Portogallo

Ecco le classifiche del mondiale piloti e costruttori della classe Moto Gp dopo il gran premio del Portogallo sul circuito di Estoril, penultimo appuntamento dell’anno, vinto dal nuovo campione del Mondo, Jorge Lorenzo.

Classifica piloti – 1. Jorge Lorenzo (Spa) 358 punti. 2. Dani Pedrosa (Spa) 236 3. Valentino Rossi (Ita) 217 4. Casey Stoner (Aus) 205 5. Andrea Dovizioso (Ita) 195 6. Ben Spies (Usa) 163 7. Nicky Hayden (Usa) 163 8. Marco Simoncelli (Ita) 115 9. Randy De Puniet (Fra)110 10. Marco Melandri (Ita) 100 (costruttori)

Classifica costruttori – 1. Yamaha 370 punti (Campione del Mondo); 2. Honda 331; 3. Ducati 266; 4. Suzuki 101.

MotoGp, le pagelle del Gran Premio del Portogallo. Lorenzo fa il marziano, gran duello Dovizioso-Simoncelli

Oggi all’Estoril c’è stato poco da fare: Jorge Lorenzo si è dimostrato di un altro pianeta, con il Dottore che non può far altro che restare a guardare. E se i due davanti volano via, Dovizioso e Simoncelli hanno regalato grandi emozioni. Stoner scivola sulla ghiaia e commette l’ennesimo errore di una stagione buttata al vento. Diamo dunque i voti ai protagonisti del Gran Premio del Portogallo.

Jorge Lorenzo: 10 – Ennesimo capolavoro di una stagione straordinaria. Ennesima vittoria di un pilota che si é già laureato campione del mondo con tre gare d’anticipo. Parte bene, continua la gara rallentando dopo una partenza super, completa la sua domenica recuperando, passando Valentino Rossi con una semplicità disarmante e volando verso la vittoria. Ancora una volta. Bravo, bravissimo Jorge.

Andrea Dovizioso: 9 – L’unico pilota insieme all’altro italiano Sic Simoncelli, a regalare emozioni vere nella domenica portoghese. La volata finale è infatti, strepitosa ma ancor più bella è la sfida, il duello per quasi tutti i 28 giri dell’Estoril con il suo connazionale. Bravissimo Dovi a spuntarla proprio a pochi metri dal traguardo.

Marco Simoncelli, 9 – Come sopra. Davvero molto bella la sfida con il Dovi. Bello tutto, a Super Sic é mancato solo lo sprint finale, il millesimo su quel rettilineo. Gara comunque fantastica per Marco.

Valentino Rossi: 8 – Mezzo punto in meno per una partenza non proprio esaltante. Il Dottore però recupera, si illude di vincere e infine, per una volta, deve inchinarsi allo strapotere del rivale Lorenzo. Non c’è gara e non c’è medicina Doctor.

Nicky Hayden: 5.5 – Parte bene, lotta, va in testa, ma alla fine finisce per perdere tutto. Una gara dunque in chiaro scuro per il pilota americano della Ducati. Ci ha provato e per un qualche giro è riuscito anche a imporre il proprio ritmo alla gara. Seconda parte di gara però, davvero da dimenticare.

Casey Stoner: 4 – Comincia nel migliore dei modi come il compagno, ma dopo cinque giri finisce la sua gara nella ghiaia dell’Estoril. Ancora uno scivolone per l’australiano: una stagione buttata al vento.

MotoGp, la Yamaha Campione del Mondo costruttori

Grazie alla vittoria ottenuta oggi in Portogallo all’Estoril da Jorge Lorenzo, la Yamaha si è laureata per la seconda volta consecutiva – dopo lo scorso anno con Rossi campione del mondo della classe MotoGp nella categoria dei costruttori. La Casa dei tre diapason comanda con 379 punti contro i 331 della Honda, staccate Ducati e Suzuki, rispettivamente terza con 266 punti e quarta con 101 punti.

MotoGp, Dovizioso si gode il terzo posto: “Bel duello con Simoncelli”

Dovizioso: “Che lotta con Simoncelli” – Andrea Dovizioso si gode l’ottimo terzo posto ottenuto al Gran Premio del Portogallo, raggiunto dopo un’entusiasmante e lunghissimo duello con Simoncelli: “Sono contento della terza posizione, era importante ma non sono contento della velocità, non sentivo bene la moto e non potevo spingere di più. Ho commesso anche un errore e stavo per cadere ma mi sono concentrato, ne avevo quattro davanti ma ho avuto una grande forza di carattere che mi è piaciuta“.

MotoGp, Rossi senza scuse: “Lorenzo era troppo veloce”

Rossi: “Lorenzo era troppo veloce” – Di fronte a certe gare, anche un secondo posto, nonostante una gara condotta per tutta la prima parte, va bene al Dottore: “L’anno scorso qui eravamo andati veramente piano, c’erano condizioni molto particolari e all’inizio ho deciso di prendermi qualche rischio. Ma non avevamo abbastanza passo e Lorenzo era più veloce. Mi è venuto a riprendere e poi è andato via, complimenti a lui. Questa è una pista dove va molto forte. Comunque, sono ancora terzo in campionato e non è impossibile chiudere secondo, non male visto che ho saltato quattro Gp“.

MotoGp, Lorenzo fa il modesto: “Non pensavo di raggiungere Rossi”

Lorenzo: “Non pensavo di raggiungere Rossi” – Col titolo già in tasca, Jorge Lorenzo oggi ha corso per la gloria. E all’Estoril é arrivato l’ennesimo trionfo. Un trionfo raggiunto grazie a una grande rimonta su Rossi, prima raggiunto e poi staccato: “Abbiamo corso in condizioni molto difficili, è stata una gara molto difficile sin dall’inizio. Quando ero al decimo giro non pensavo di riprendere Vale ma piano piano sono andato sempre più veloce e abbiamo centrato questa vittoria”.

MotoGp, un super Lorenzo asfalta Rossi e trionfa in Portogallo

Jorge Lorenzo aspettava questo momento da moltissimo tempo. Lo spagnolo neo campione del mondo aveva ancora un ultimo tassello da incastrare nel puzzle perfetto di questa stagione. Rifilare una pesante lezione a Valentino Rossi, ultimamente con l’obiettivo di oscurare quanto più possibile la vittoria del titolo iridato del compagno di squadra. A Estoril però, è stato Jorge è salire in cattedra lasciando al “Dottore” solo le briciole. Anche Rossi lo ha ammesso alla fine della corsa: “E’ stato più veloce di me”. Nessun accenno dunque alla spalla o a problemi sulla moto. Niente, solo una super prestazione di Lorenzo. Per Vale dunque una piccola resa in attesa di riprovarci ancora a Valencia tra 7 giorni e poi prendere finalmente in mano la Ducati per la grande rivincita nel 2011.

Per ora la “rivincita” é andata a Jorge. Lo spagnolo ha zittito così le malelingue che cominciavano ad accusarlo di aver vinto solo perché il pesarese e Pedrosa si erano fatti male. La seconda parte di gara è stata semplicemente spaventosa. Raramente infatti, si era visto qualcuno capace di staccare Rossi in quel modo a metà di una gara.

E dire che dopo le prime tornate del Gran Premio, sembrava di dover assistere ad una gara nelle mani di Rossi. Dopo 5 giri Vale, bravissimo a districarsi nel traffico di inizio corsa, ha preso di prepotenza il comando della gara sorpassando il rivale al tornantino in salita. Il nove volte iridato ha subio accelerato, prendendo un paio di secondi di margine su Jorge che però non ha mollato la presa. Dietro di loro Casey Stoner si è autoeliminato dalla contesa scivolando con la sua Ducati nella ghiaia, mentre per gli altri non c’è stato da subito niente da fare.

Nemmeno il tempo di pensare che Rossi spoteva vincere davanti al rivale, che ecco la reazione di Lorenzo. Jorge ha infatti progressivamente accelerato e al 16° giro ha sverniciatato il Dottore in fondo al rettilineo d’arrivo. In molti pensavano all’ennesimo duello emozionate da vivere, ma Lorenzo è subito letteralmente sparito dalla visuale di Rossi, alla fine staccato di 8”6. Dietro di loro invece, bellissimo duello tra Dovizioso e Simoncelli chiuso col podio del forlivese proprio sul rettilineo finale. Nono Marco Melandri, 13° Loris Capirossi. E ora tutti a Valencia. L’ultima resa dei conti di casa Yamaha prima di un 2011 che per gli appassionati è fin troppo lontano.

MotoGp, Lorenzo ringrazia pioggia: “Pole facile, ma aspettiamo la gara”

Come accadde nella scorsa stagione a Valentino Rossi in quel Motegi, anche quest’anno in Portogallo Jorge Lorenzo si ritrova in pole position senza nemmeno aver percorso un solo chilometro sulla M1 nel pomeriggio di oggi per la sessione delle qualifiche. “C’era troppa acqua in pista, quindi meglio cancellare la prova…Per noi è perfetto. Forse una delle pole position più facili, é la settima della stagione, ma aspettiamo la gara“, ha dichiarato il numero 99 a fine giornata, oggi in versione “astronauta“. La settima pole stagionale per lo spagnolo è anche la 42ª in carriera (eguagliato il record spagnolo di Jorge Martinez Aspar) e arriva grazie al tempo registrato ieri nelle fp2 (1’48.522) permettendo al Campione del Mondo in carica di precedere Nicky Hayden (Ducati Team) e Valentino Rossi (Fiat Yamaha). Per ovviare alla mancanza della sessione di qualifica il warm up MotoGP, come del resto quello delle altre categorie, sarà portato da 20 minuti a 30. L’orario previsto dalle 10.20 alle 10.50 ora italiana.

MotoGp, Hayden concorda sulla sospensione: “Decisione corretta”

È stata la decisione più corretta“, così ha spiegato Nicky Hayden parlando dell’annullamento delle qualifiche. “Oggi sarebbe stata l’occasione perfetta per farsi male, quindi prendiamo questa prima fila senza chiedere scusa a nessuno. Non facciamo domande, aspettiamo di sapere come sarà il tempo e vediamo”. “In un certo senso speriamo che piova…A questo punto della stagione perché no?! Siamo tutto professionisti. Ovviamente sarà una bella gara anche in asciutto, ma siamo pronti per il bagnato!

MotoGp, Rossi approva la sospensione: “Unica decisione possibile”

Valentino Rossi, é apparso convinto delle decisione presa dagli organizzatori per l’annullamento delle qualifiche nel Gran Premio del Portogallo, causa nubrifagio abbattutosi sull’Estoril: “La decisione presa dalla Direzione di Gara era l’unica che si potesse prendere. Entrare in pista in quelle condizioni non era possibile. Mi dispiace molto comunque che le condizioni meteo siano state così avverse. Il set up della  mia moto è quasi a posto, mi mancano solo un paio di regolazioni e non avrei avuto problemi per dare battaglia a Lorenzo. Ora dovremo provare tutto nel warm up di domani che spero sarà più lungo per recuperare almeno qualcosa del tempo perso oggi. Sono pronto a tutto, ho un buon passo, guido bene e posso essere competitivo. Questa volta abbiamo lavorato bene siamo partiti da un buon setting, anche solo con due turni alle spalle siamo pronti. Differente la situazione in caso di asciutto. Lì bisognerà vedere se il lavoro fatto per il bagnato possa andare bene anche per quella condizione spesso funziona così ma non sempre. Spero di non dover improvvisare perchè in quello non è che siamo troppo bravi, almeno qualche giro abbiamo bisogno“.

Mi dispiace molto per lui, è un peccato, spero comunque di vederlo giocare. Mi piaceva vederlo alla Samp perchè quella squadra è un mio vecchio amore. Speriamo che lo prenda l’Inter“. Valentino Rossi ha parlato anche del futuro di Antonio Cassano, esprimendo un pensiero da tifoso nerazzurro: il campione delle moto ha infatti commentato così, alla vigilia del gp del Portogallo, la rottura tra il fantasista barese e il club blucerchiato. Nemmeno all’Estoril Rossi si è perso la partita di ieri della sua squadra con il Genoa: “Abbiamo vinto e questo è l’importante. Ma avremmo potuto benissimo pareggiare, però prendiamo quello che viene e tre punti sono importanti, comunque è stata una partita un po’ sotto tono“.

MotoGp, Lorenzo il più veloce nelle libere del sabato. Ma Rossi c’é

Sul circuito portoghese dell’Estoril, nella terza ed ultima sessione di libere della MotoGp per il Gp del Portogallo, il più veloce è stato il neo campione del mondo Jorge Lorenzo. Nonostante sia anche caduto, il pilota della Yamaha ha confermato di trovarsi a suo agio su questo tracciato: dopo aver vinto nel 2008 e nel 2009, il campione maiorchino fa sentire il rombo della sua moto anche quest’anno, fermando il cronometro con il miglior tempo di 1’48″853.

Dietro di lui però, c’è il compagno di squadra Valentino Rossi, sempre perfetto sulla pioggia per il fatto di non sforzare eccessivamente la spalla infortunata. Il campione di Tavullia ha realizzato il tempo sull’1’49″435. Terzo Andrea Dovizioso (Honda, 1’50″007) che ha approfittato di una caduta di Casey Stoner riuscendo così a migliorare le proprie prestazioni dopo un venerdì da dimenticare. L’australiano della Ducati è invece quarto (1’50″081). Sesto tempo per Marco Simoncelli, nono Marco Melandri, decimo Loris Capirossi. Alle ore 14.55 le qualifiche.

MotoGp, Lorenzo con gli occhi al cielo: “Speriamo non piova più!”

Dopo aver conquistato il titolo mondiale, Jorge Lorenzo potrà finalmente godersi una gara di MotoGP, quella dell’Estoril, senza alcuna pressione: “Amo questa pista, ho vinto qui entrambe le volte in MotoGP, quindi sono molto felice di essere qui – dichiara lo spagnolo della Yamaha stamattina il tempo era terribile, era davvero inutile stare in pista. Anche questo pomeriggio era difficile, c’era ancora tanta acqua in pista: col migliorare delle condizioni dell’asfalto è migliorato anche il mio feeling con la moto e ho potuto staccare un buon tempo. Speriamo che domani si possa recuperare il tempo perduto, e soprattutto che non piova!“.

MotoGp, Rossi contento del 3° posto: “Sono tranquillo”

Valentino Rossi é apparso contento per il terzo posto ottenuto nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Portogallo della MotoGP: “E’ stata una normale sessione sul bagnato e la mia prestazione mi soddisfa – dichiara il pesarese – sono vicino alla testa della classifica, per tutta la durata del turno sono stato veloce e ho avuto un buon feeling col mezzo. La moto si muove un pò troppo, domani proveremo a migliorare l’assetto anche perché si prospetta un weekend di maltempo e il tempo a disposizione è poco“.

MotoGp, Lorenzo domina le libere del venerdì all’Estoril. Molto bene le Ducati, Rossi 4°

Proprio al termine del secondo turno di prove libere del GP del Portogallo fa capolino tra le nuvole il sole. Così, nonostante l’asfalto ancora molto bagnato dell’Estoril, il campione in carica Jorge Lorenzo si aggiudica il miglior tempo sul giro in 1:48.522, precedento Hayden (Ducati, +0.135) e Rossi (Yamaha, +0.361). 4° Stoner (Ducati, +0.539) davanti a Spies (Yamaha, +1.199) e Melandri (Honda). Seguono le Honda di De Puniet, Simoncelli e Dovizioso. 10° Capirossi (Suzuki), mentre è 13° Pedrosa (Honda).

Il diluvio del mattino, che aveva impedito lo svolgimento della prima sessione delle prove libere, ha lasciato spazio ad un pallido sole pomeridiano, con tanto di comparsa di mezzo arcobaleno a fare da cornice alla fine della seconda sessione di prove della MotoGP. Una giornata, quella di oggi, davvero poco significativa sotto il profilo dei tempi, viste le continue variazioni delle  condizioni di meteo e quindi dell’asfalto – sempre bagnato – con i piloti che comunque hanno potuto prendere confidenza con il tracciato e capire dove e come trovare il giusto equilibrio nei vari punti del tracciato.

Lorenzo é stato molto bravo a trovare il guizzo decisivo proprio nel finale, riuscendo a beffare per poco più di un decimo un Hayden oggi molto in forma. Una Ducati che sembra aver trovato un buon bilanciamento di base in tutte le condizioni, permette a Stoner di occupare la quarta posizione staccato di mezzo secondo dalla vetta. Tra le due rosse, con il terzo tempo, si é piazzato però un Rossi altrettanto competitivo.

Il campione di Tavullia, futuro pilota a Borgo Panigale, ha avuto problemi nella prima parte della sessione con l’elettronica della sua Yamaha e poi con un T4 poco efficace. Nel complesso però il distacco di quasi 3 decimi e 6 non è male viste le condizioni difficili della giornata.

Più pesante il distacco di quasi 7 decimi da Stoner pagato da Spies, quinto. Tra l’altro l’americano si trova incollato agli scarichi un ottimo Melandri a suo agio sul bagnato, sesto, a soli 6 centesimi da Spies. E con le Honda di Gresini e Cecchinello che fanno meglio dell’ufficiale Dovizioso, nono, con 3 secondi e 7 dal tempo di Lorenzo. Un’enormità, soprattutto se per le qualifiche dovessero esserci le stesse condizioni meteo delle libere odierne.

Più che comprensibili invece i 4 secondi presi dal Capirossi, decimo, ma che per sua ammissione non ha voluto rischiare nulla. Un discorso analogo per Pedrosa, che però in qualifica dovrà per forza di cose fare qualcosa di più del tredicesimo tempo. A rischio la seconda piazza in classifica mondiale. Anche se con la spalla ancora fresca di intervento l’impresa non è delle più semplici.

Infine una menzione speciale per Carlos Checa, che si piazza alla 17esima piazza a 6 secondi dai primi della MotoGP. Ma in queste condizioni ritrovare un ritmo da Motomondiale era impossibile. Da rivedere con fiducia al prossimo giro.