Il casco di Max Biaggi all’asta per Cesvi Fermiamo l’Aids

La solidarietà muove e anima il contesto dei personaggi illustri dello sport e dello spettacolo che neppure in occasione dell’iniziativa messa in piedi dal Trio Medusa a sostegno della campagna Cesvi “Fermiamo l’Aids sul nascere” si sono dileguati. Stavolta, sugli allori ci finisce il centauro romano della Superbike, Max Biaggi.

Se lo scorso anno tra i primi ad aderire si annoveravano Valentino Rossi e Andrea Dovizioso (che hanno ceduto rispettivamente un giubotto e un paio di guanti in vendita all’asta su eBay.

Superbike 2012 Fabrizio si opera ma a Phillips Island ci sarà

Il motomondiale sotto i ferri, verrebbe da dire, visto che la lista di piloti che stanno ricorrendo all’intervento chirurgico rischia di mettere in piedi un campionato a sé.

Dopo la serie di centauri che – tra MotoGP e Moto2 – hanno scelto di risolvere con interventi mirati problemi fisici che si trascinavano da più o meno tempo, ora chi finisce nel lettino d’ospedale è Michel Fabrizio che, prima di cominciare la sua avventura nella Superbike 2012 nelle file di BMW Motorrad, opta per lintervento al braccio per porre rimedio a un dolore che lo affligge da anni.

WSBK 2011, Premio Organizzatori all’Autodromo International dell’Algarve

Il circuito sportivo portoghese dell’Autodromo International do Algarve ha vinto il premio Organizzatori Superbike di questa stagione.

Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dalla Infront Motor Sports dal signor Paolo Flammini:

”Vorrei esprimere le mie congratulazioni più sincere al Management del circuito dell’Algarve e a tutto il suo Staff, diretto da Paulo Pinheiro, che ha fatto un ottimo lavoro nel 2011 e che ha dimostrato di credere pienamente nel nostro Campionato”.

Superbike test Portimao: Bmw e Aprilia in clima mondiale

Pare di essere già in pista, nel bel mezzo del campionato di Superbike del 2012. Invece, siamo solo agli albori della prossima stagione di corse, in pieno svolgimento dei test di Sbk.

A Portimao, in Portogallo, la sensazione è che vi sia una sfida – neppure poco avvincente, per la verità – tra le due scuderie che ambiscono a ritagliarsi una porzione importante e significativa del prossimo appuntamento iridato: Bmw e Aprilia stanno sfoggiando prestazioni notevoli nel tentativo di affinare le due ruote con cui prendere parte al motomondiale.

Test Superbike, quattro date nel 2012

Ufficializzate le quattro date in cui la Superbike testerà le moto in vista (e nel corso) della stagione mondiale del 2012.

Nelle stesse circostanze si svolgeranno anche i test della Supersport.

In calendario sono finiti:

  1. i due giorni compresi tra il 20 e 21 febbraio (i test pro mondiale si svolgeranno a Phillips Island, in Australia):
  2. il 2 aprile (a Imola, post gran premio);
  3. il 2 luglio ad Aragion (Spagna, post gran premio);
  4. il 22 agosto a Mosca (Russia, pre gran premio).

Superbike, Bmw 2012: Badovini e Fabrizio a Portimao

Giornata di test a Portimao, comune portoghese ubicato nel distretto di Faro, dove la Superbike sta definendo e ponendo le basi per affinare le moto che prenderanno parte al camnpionato 2012.

Tra esse, le due Bmw affidate nello specifico a Ayrton Badovini e Michel Fabrizio il cui compito è proprio quello sdi sfrutare al meglio la tre giorni per un primo bilancio della moto in strutturazione.

La due ruote del gruppo che ha in Andrea Buzzoni e Serafino Foti i referenti nazionali, è in fase di testing per quel che concerne la ciclistica. tra le innovazioni più significative, quelle apportate al forcellone posteriore.

Superbike, Sic nella Hall of Fame: “Viaggia, ovunque tu sia”

L’intero contesto del motociclismo ha mostrato di essere fortemente legato alla figura di Marco Simoncelli, deceduto a Sepang nel corso della penultima prova stagionale della MotoGP 2011.

Dopo le manifestazioni che continuano a seguirsi coln il passare dei gironi, è giunto anche l’omaggio della Superbike, categoria in cui Sic ha corso due gran premi nel 2009 racimolando un podio, con l’inserimento di diritto del pilota di Coriano nella propria Hall of Fame.

E’ quanto si evince dal post apparso su facebook sulla pagina ufficiale della Sbk. Il testo in inglese recita così:

The loss of Marco Simoncelli has left an hole in the hearts of fans, riders, teams. We want to remember him by adding him straight to the SBK Hall of Fame. Keep riding brother, wherever you are!”.

La morte di Sic, si legge, ha lasciato un vuoto nei cuori dei fan e dell’ambiente professionistico. L Superbike vuole ricordarlo aggiungendolo di diritto nella Hall of Fame.  Viaggia, fratello, ovunque tu sia.

Superbike, test Portimao per Biaggi e Melandri

Sbk: test Portimao per Aprilia (Biaggi) e Bmw (Melandri)

Max Biaggi e Marco Melandri di nuovo in sella. Aprilia e Bmw scendono da oggi in pista sul circuito portoghese di Portimao per una tre giorni di test che vedrà impegnate le scuderie Superbike fino a mercoledì 30 novembre.

Il team tedesco, reduce dalle prove di Jerez, necessita di affinare una moto rinnovata completamente nella ciclistica e nell’elettronica. A macinare chilometri, vi sranno  i due piloti, Leon Haslam e Marco Melandri, mentre potrebbe essere del gruppo anche il neo collaudatore Troy Corser.

Superbike, con Mosca un accordo per i prossimi 10 anni

Si é svolta nella giornata di venerdì a Mosca, in uno dei migliori hotel situati a due passi dal Cremlino, la presentazione del Gran Premio del Mondiale di Superbike che si disputerà presso il Moscow Raceway, nel fine settimana del 26 agosto 2012. Quello presentato ieri é il primo evento motoristico di scala globale che si svolgerà sul suolo russo.  Alexander Yakhnich, CEO di YMS Promotion, l’azienda che con Infront Motor Sports ha firmato un accordo decennale per organizzare ed ospitare il round russo del Campionato, ha illustrato in in una conferenza stampa l’evento, alla presenza dei media nazionali ed internazionali. Il CEO di Infront Motor Sports Paolo Flammini ha così commentato: “E’ un momento davvero speciale qui a Mosca. Questa avventura è iniziata nel giorno in cui abbiamo conosciuto per la prima volta Alexander ed appreso del suo desiderio di far emergere la cultura del motociclismo in Russia. Ora, dopo meno di un anno dal nostro primo incontro, siamo pronti a presentare l’evento 2012. Si tratta di un grande risultato per noi ed arriva in occasione di altri eventi importanti. Il prossimo anno infatti rappresenterà il 25° anniversario del Mondiale Superbike e questo andrà di pari passo con una nuova Championship identity, che è stata presentata e proposta nelle scorse settimane e che sarà di ulteriore ispirazione per il prossimo futuro.”  Paolo Ciabatti, General Manager SBK, ha invece fatto il punto della situazione per quanto concerne i lavori di completamento del circuito, che si trova nella periferia della capitale, a circa 70km dal centro di Mosca. “Ieri abbiamo visitato il circuito assieme a Jorge Viegas, vice presidente GIM. Nonostante il tracciato sia al momento coperto dalla neve, il primo strato di asfalto è stato posto ed i lavori riguardanti le infrastrutture stanno procedendo regolarmente. Siamo davvero lieti di aver potuto osservare gli sviluppi fino a questo punto e siamo certi che i nostri piloti apprezzeranno questa pista molto tecnica.”

Parlando poi della prossima stagione, Ciabatti ha garantito che vi sarà uno schieramento di piloti e scuderie particolarmente ricco e competitivo per la Superbike. “Nonostante il difficile momento per l’economia europea, possiamo già contare su una griglia nel 2012 di ben 22 piloti titolari, 2 in più rispetto al 2011 grazie all’apporto di 7 Ducati, 4 BMW, 4 Kawasaki, 3 Aprilia, 2 Honda ed altrettante Suzuki“. Hermann Tilke, famosissimo architetto e progettista di molti prestigiosi circuiti del panorama motoristico internazionale, non è voluto mancare alla presentazione, svelando le particolarità della sua nuova realizzazione. “Il circuito è pensato per ospitare le competizioni a due e quattro ruote, l’ideale per gli spettatori presenti in tribuna ed un layout emozionante per i piloti. La lunghezza complessiva è di circa 4km (il Mondiale Superbike correrà sul tracciato di 3920m, ndr) con un rettilineo principale di 879m ed un dislivello altimetrico di 20m“, ha sincerato il celebre designer tedesco. Alla cerimonia di presentazione non potevano di certo mancare Carlos Checa e Chaz Davies, Campioni del Mondo 2011 dei Mondiali Superbike e Supersport.

Superbike, Melandri pronto per i primi test sulla BMW S1000RR

Dopo essersi classificato secondo nella classifica piloti della stagione 2011 della Superbike, Marco Melandri è pronto per la nuova sfida con la sua nuova squadra: il Team BMW Motorrad Motorsport. Il pilota romagnolo, reduce da una stagione d’esordio ottima nelle derivate di serie, chiuderà ufficialmente il 2011 con i due test in programma prima dello stop invernale, previsti sul tracciato di Jerez questa settimana e successivamente in Portogallo a Portimão nella prossima settimana. Assieme al suo nuovo compagno di squadra Leon Haslam, Melandri cercherà di trovare l’assetto migliore migliorando alcuni punti critici della sua S1000RR, al fine di renderla una moto competitiva per la lotta al titolo mondiale. «Abbiamo iniziato con un primo incontro per far conoscenza con la squadra e familiarizzare con l’ambiente», ha spiegato al sito della Superbike Melandri, parlando del suo approdo alla BMW. «Al momento è troppo presto per qualsiasi piano di lavoro perché ho fatto solamente una giornata di test. Abbiamo un periodo intenso di test davanti a noi a fine novembre, speriamo che il meteo ci assista. E’ importante capire i lati positivi della moto e quelli sui quali bisogna lavorare. Dobbiamo cercare di lavorare velocemente per cambiare alcune caratteristiche ed ovviare alle problematiche evidenziate nella stagione 2011».

NUOVA COPPIA CON HASLAM – Come detto, nella prossima stagione Melandri avrà al suo fianco un nuovo compagno di squadra, l’agguerrito Leon Haslam, che ha chiuso al secondo posto nel 2010 con la Suzuki nel Mondiale SBK, alle spalle di Max Biaggi. «Leon è un pilota molto forte, con lui sarà importante collaborare per il bene comune e per il bene dell’azienda. Poi se ci dovessimo ritrovare in pista a lottare per un risultato importante, che vinca il migliore. Io farò la mia strada, così come ho fatto lo scorso anno. Al momento sappiamo che dobbiamo inseguire, quindi dobbiamo collaborare con un programma ben definito. La pausa invernale introdotta in questo pre-stagione ci obbliga a fermarci e ad incominciare a ragionare sui dati accumulati nei test. Senza questa pausa avremmo continuato a testare cercando sempre nuove soluzioni, rischiando di non trovare una direzione di sviluppo chiara. Io andrò in crociera 10 giorni ai Caraibi per staccare la spina, poi inizierò nuovamente ad allenarmi duramente nel mese di dicembre. Adesso però non vedo l’ora di provare la moto», ha concluso il ravennate.

Superbike 2012, Hopkins con Samsung Crescent Racing

John Hopkins non torna in MotoGP e, per la stagione 2012, approda in Superbike nelle file di Samsung Crescent Racing, con cui ha disputato il campionato di British Superbike.

Il centauro di Ramona, infatti, paga dazio in seguito alla defezione di Suzuki – che ha annunciato di non partecipare al motomondiale dell’anno venturo per motivi di crisi economica latente e grave – e deve rinunciare al progetto di disputare la classe regina: sarà il nuovo compagno di squadra di Leon Camier e debutterà – test a parte – domenica 26 febbraio a Phillip Island, quando in Australia è prevista la prima gara di Sbk.

Le parole dell’americano sono entusiaste:

Lucchinelli, Uncini eccetera. Motomondiale, senza Suzuki manca un pezzo di storia

Suzuki, nel 2012 né MotoGP né Superbike

Marco Lucchinelli nel 1981, poi Franco Uncini che bissò nel 1982 il successo dell’anno prima. Fotogrammi di Suzuki nel motomondiale, istantanee che non si dimenticano tanto facilmente. A solleticare la tristezza di un commiato che – con tutte le forze – uno si augura possa essere solo un arrivederci, ci pensa anche la bacheca che è una vetrina impreziosita da successi, trofei e battaglie su pista cui eravamo e restiamo legati.

Per i quindici mondiali complessivi messi in cantiere dalla scuderia nipponica (sei dei quali in 500cc, 3 in 125cc e altri 6 nell’allora 50cc), per i tre iridati conquistati tra Superbike (uno, con Tony Corser nel 2005) e Supersport (due, nel ’98 con Fabrizio Pirovano e nel ’99 con Stephane Chambon) ma anche per i dettagli che stanno a margine e rendono la Suzuki parte della storia grande del contesto sportivo su due ruote a motore.

Superbike, Aoyama già al lavoro sulla nuova CBR1000RR

Il pilota giapponese Hiroshi Aoyama si è già messo al lavoro sulla sua nuova moto in vista del prossimo mondiael Superbike. Il pilota ex Honda Gresini ha infatti da poco lasciato la MotoGP per vivere una nuova avventura in Superbike, presso la scuderia Honda del team Castrol Ten Kate: in questi giorni è impegnato nei test a Losail, in Qatar, dove lo scorso marzo gareggiò con il carrozzone del Motomondiale. Aoyama sta prendendo confidenza assieme al compagno di squadra, il nordirlandese Jonathan Rea, la nuova CBR1000RR che porterà in gara il prossimo anno. Il pilota inglese quest’anno ha perso tre mesi a causa della rottura della clavicola a Misano, ma nonostante questo infortunio ha concluso al terzo posto il campionato: lui e Aoyama mirando dunque a regalare alla Honda risultati analoghi, consapevoli della forza del team Castrol. Il nipponico avrà il numero di gara 4 mentre al pilota dell’Ulster toccherà il 65.

Eicma 2011, Max Biaggi: “Un anno con Aprilia in Sbk”. Frecciata a Melandri

Alla soglia dei 40 anni, Max Biaggi di smettere non ha proprio voglia. E lo ribadisce, con fermezza e sicumera, nel corso del prnultimo giorno di Eicma 2011 presso i padiglioni meneghini di Fiera Milano. Il centauro romano, in maniera assai diferente dal collega Loris Capirossi (che è più giovane di due anni), ha deciso che la carta di identità non conti nulla se la voglia è una voglia da morire.

Il campione del mondo Superbike del 2010 in sella ad Aprilia (gradino più bassso del podio, per lui, quest’anno) ha salutato gli appassionati durante il sabato di visita al Salone del motociclo e ha assicurato che lui no. Col fischio che termina qui: