”Se vinco, non smetto”. E’ questa la promessa del pilota spagnolo Carlos Checa, attuale leader del Mondiale Superbike con i suoi 261 punti conquistati a bordo della Ducati. Il titolo iridato e’ dunque alla portata del 38enne pilota spagnolo del team Althea Racing. ”In Althea posso ancora fare molta strada, soprattutto se Ducati continua a darci supporto tecnico”, ha dichiarato Checa in un’intervista rilasciata a Riders Italian Magazine. La sua lunga carriera nel mondo delle due ruote, e’ stata condizionata dal terribile incidente avvenuto nel 1998: come ricordo di quel tragico evento, c’e’ una cicatrice enorme che dal pube arriva fino al petto: ”Io sono cambiato tanto dopo il mio incidente”. Mostra la lunga linea di punti che percorre la sua pancia: ”Quando mi sono risvegliato, dopo l’operazione, ho avuto un ictus. Non potevo muovermi, avevo tubi dappertutto, pero’ ero cosciente. Mi hanno somministrato grandi dosi di eparina, i medici non sapevano se la situazione si sarebbe risolta. Mi hanno operato nuovamente. E sono tutti rimasti sorpresi dal mio perfetto recupero”. ”Unico difetto – prosegue -: l’occhio sinistro che balla, ma la vista e’ ottima. Quando sono tornato a correre, Sito Pons voleva che rientrassi nel suo team, ma non ho voluto. Lui ha messo la sua azienda davanti alla mia vita. Volevo smettere. In quel periodo ho conosciuto il peggior nemico: la depressione. Mi ha aiutato Alberto Vergani della Nolan, che adesso e’ il manager mio e di Marco Melandri”.
DOMENICA TUTTI A BRNO – Intanto nel prossimo week end, il Mondiale della Superbike arriva nella Repubblica Ceca, per correre sul circuito di Brno, uno dei preferiti del corsaro nero Max Biaggi, che insegue proprio lo spagnolo Checa nella classifica piloti: al momento i due sono divisi da 43 punti. Lungo i 5.403 m del tracciato – che presenta notevoli variazioni in altimetria e quattordici curve – sono attesi, come da tradizione, molti appassionati, non solo dall’Europa dell’Est, ma anche dall’Italia e dalla Germania.