Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) ha fatto registare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere sul circuito di Motorland Aragon. Il ravennate è riuscito ad abbattere il muro dei due minuti, obiettivo raggiunto anche dal leader del Mondiale Carlos Checa (Althea Racing Ducati), distaccato dall’italiano di circa un decimo. Terzo tempo per un ottimo Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team) che conferma il grandissimo momento di forma, precedendo Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team). Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare), nonostante un problema tecnico che ha fermato una delle due moto a disposizione, ha comunque trovato il sesto tempo, davanti a Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), caduto all’inizio della sessione, così come Noriyuki Haga (Pata Racing Team Aprilia).
Molto indietro le BMW Motorrad Motorsport, in quattordicesima e sedicesima rispettivamente con Leon Haslam e Troy Corser.
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Italian Legendary Tour, posti riservati per la kermesse della Dainese
Dovrebbe essere Vicenza-Torino passando per le vie del lago di Garda, il percorso Italian Legendary Tour, il tradizionale motoraduno organizzato da Dainese. La kermesse prenderà il via tra il 7 e l’11 settembre, saranno quaranta i fortunati centauri che potranno seguire da vicino i campioni Giacomo Agostini, Marco Lucchinelli. Il percorso dovrebbe riguardare anche tratti sui passi di Crocedomini e Maniva, le Alpi Orobie, le strade del lago d’Orta e infine la panoramica Zegna, prima di rientrare a Torino. La novità riguarda i posti che sono limitati e riservati, tramite una estrazione a sorta. Verranno premiati coloro che, dopo aver acquistato capi di abbigliamento Dainese per un valore di almeno 250 euro, dimostreranno anche di possedere una tessera del D-Club.
La Superbike arriva ad Aragon: Checa sogna l’allungo mondiale
Non c’è tregua per uomini e mezzi del Campionato Mondiale Superbike. Infatti tutto il circo composto da piloti, tecnici, meccanici, camion ed hospitality si sono spostti dal circuito romagnolo di Misano Adriatico a quello spagnolo di Motorland Aragon. Quindi dopo aver gareggiato in Spagna a Jerez, Jarama, Albacete e Valencia, ora il Mondiale Superbike debutterà sul nuovo impianto di Motorland Aragon, lungo 5,344 km, a pochi chilometri dalla cittadina di Alcaniz. Il campionato delle “derivate di serie” arriva, quindi, nel paese iberico proprio con un pilota spagnolo in testa alla classifica mondiale, Carlos Checa. Il pilota del Team Althea Racing, dopo la doppietta di Misano – la terza della stagione e la quinta assoluta in carriera – ha un considerevole vantaggio sul secondo classificato, Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team).
Superbike, Checa é pronto per la sfida di Aragon
Il pilota spagnolo Carlos Checa (Althea Racing), attuale leader della classifica piloti del Mondiale Superbike, è molto contento di essere tornato a casa e di far visita al nuovo circuito SBK di Motorland Aragon questa settimana, dopo aver centrato la doppietta a Misano lo scorso weekend che gli hanno fruttato un vantaggio di 72 punti in classifica. E’ la prima volta che il circuito di Motorland Aragon ospiterà un evento SBK. Il pilota spagnolo, di Sant Fruitos de Bages, cercherà ovviamente la vittoria anche ad Aragon questa domenica. “Mi è piaciuta molto la pista quando abbiamo girato durante i test lo scorso inverno. Arriviamo lì nel miglior momento possibile, da tutti i punti da vista. E’ un circuito a sinistra e come sapete io preferisco quelli a sinistra, anche se sto imparando a girare anche a destra! Sono molto entusiasta e felice di correre in Spagna. E’ la prima volta che andiamo ad Aragon e ovviamente vorrei regalare al pubblico spagnolo due bellissime gare. L’interesse spagnolo nel campionato SBK sta crescendo e quindi spero che l’evento possa aiutare a far crescere il campionato a livello mediatico. Credo che la gente si divertirà molto questo weekend. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per rendere l’evento di Motorland Aragon possibile“.
Superbike, tutte le statistiche del Gran Premio di San Marino
Ecco tutte le statistiche più interessatni del San Marino Round, il sesto appuntamento del Mondiale Superbike, disputato sul circuito romagnolo di Misano Adriatico domenica scorsa.
• Seconda pole in carriera per Tom Sykes dopo Imola 2010, la 55^ per un pilota britannico, la 21^ per la Kawasaki: è la prima volta dalla stagione 1994-1995 che la casa giapponese riesce a centrare due pole position in stagioni consecutive.
• Quinta doppietta della carriera per Carlos Checa, che raggiunge coss’ Aaron Slight a quota tredici vittorie. Il pilota della Ducati, è alla sua quarta vittoria di fila: anche Max Biaggi fece registrare lo stesso ruolino di marcia l’anno scorso, vincendo entrambe le prove di Miller e Misano, per poi vincere il titolo a fine stagione.
• per il pilota romano dell’Aprilia continua il digiuno di vittorie, mentre prosegue la collezione di secondi posti: nel corso di questa stagione infatti, Biaggi ha ottenuto ben sette secondi posti, in cinque occasioni dietro a Checa, che quest’anno ha vinto otto volte;
• Tom Sykes con il quarto posto in gara-1 ha eguagliato il miglior risultato di una Kawasaki dal 2007, quando il pilota Fonsi Nieto fu terzo in Francia. L’anno scorso Tom arrivò quarto in gara-2 di Imola, sempre partendo dalla pole;
• Noriyuki Haga in gara-2 ha conquistato il primo podio dalla seconda gara di Imola dell’anno scorso;
• miglior risultato in carriera per Ayrton Badovini, quarto in gara-2. Finora il suo miglior piazzamento era stato il 6° posto nella seconda gara di Monza di quest’anno;
• Sylvain Guintoli ha invece centrato per la terza volta di fila, il settimo posto: è giunto in questa posizione quattro volte nelle ultime cinque gare;
• primo piazzamento nella top-10 invece, per Chris Vermeulen, giunto decimo in gara due, dalla sua lontanissima vittoria a Magny Cours nel 2005;
• infine, primo piazzamento nella top-10 in carriera per Maxime Berger, decimo in gara-1.
Superbike, il presidente D’Ippolito: “I derivati non saranno accettati”
Per quanto riguarda il Gp del San Marino Round del 2011 FIM Superbike World Championship a Misano (ITA), con riferimento alle interviste recentemente pubblicate su alcuni siti web motorsports, il Presidente della FIM Vito Ippolito, é tornato su un argomento ribadito più volte: “Qualsiasi modello completo di moto, derivato dalla produzione di serie, omologato o no per i campionati FIM Superbike/Supersport/Superstock non è ammissibile e non sarà accettato nelle classi del Grand Prix FIM World Championship“.
Superbike, Checa centra una fantastica doppietta a Misano
Carlos Checa sulla sua Ducati continua a dominare il Mondiale Superbike vincendo alla sua maniera sia gara-1 che gara-2 del Gp di San Marino sul Misano World Circuit, rafforzando ulteriormente la sua posizione di leader. In entrambe le gare, alle sue spalle é giunto Max Biaggi, che ha corso con un piede fratturato.
GARA 1 – Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), pur dolorante per la caduta di ieri che gli ha provocato una piccola frattura alla caviglia sinistra, nelle prime battute ha guidato il gruppo, dando anche l’impressione di poter vincere. Ma Checa ha finito poi per prendere il sopravvento involandosi verso la vittoria. Podio anche per Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) lontano, però, dai primi due. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) é giunto quarto posto superando Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) proprio all’ultima curva. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team) ha concluso all’ottavo posto, mentre sono andati a punti anche Matteo Baiocco, Alessandro Polita (ambedue Barni Racing Team Ducati) e Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia Superbike Team). Al termine di gara-1, nella classifica mondiale Checa era primo (220 punti) davanti a Biaggi (153), Melandri (150) e Laverty (120).
GARA 2 – In gara-2 lo spagnolo ha preceduto ancora una volta Max Biaggi su Aprilia Alitalia e il giapponese Nori Haga (Aprilia RSV4 Factory) che ha superato in volata su Ayrton Badovini con la BMW del team Italia. Al decimo giro, dopo la scivolata di Marco Melandri (Yamaha YZF R1) e di altre moto sull’asfalto, è stata esposta la bandiera rossa. Da qui la ripartenza con una nuova gara di 14 giri con griglia di partenza stabilità in base alle posizioni al momento della sospensione.
Superbike, a sopresa Sykes conquista la Superpole a Misano. Checa 2°, Biaggi 7°
Il britannico Tom Sykes, su Kawasaki, ha conquistato a sorpresa la Superpole del Gran Premio di San Marino della Superbike, sul circuito di Misano Adriatico. Il driver inglese, con il tempo di 1’55.197, ha preceduto di 180 millesimi il leader della classifica, lo spagnolo Carlos Checa con la sua Ducati dell’Althea Racing. In prima fila ci sarà anche quella dell’Effenbert-Liberty Racing di Jakub Smrz a 0″548, quindi staccato di 28 millesimi Marco Melandri con la Yamaha. Solo settimo tempo per Max Biaggi (Aprilia), piazzatosi alle spalle delle due BMW di Leon Haslam e Troy Corser e davanti al francese Sylvain Guintoli su Ducati. Nono Badovini sulla BMW, 13/o tempo per Michel Fabrizio su Suzuki.
Superbike, Biaggi: “Non é stata una giornata semplice”
E’ stata una gara molto difficile, quella di Salt Lake City sul tracciato del Miller Supersports, per Max Biaggi. Il campione del mondo in carica della Superbike, fisicamente non al meglio dopo la caduta subita in gara-1 solamente al primo giro, è riuscito comunque a portare a casa un buon terzo posto in gara-2 e guarda già alla prossima gara di Misano: “Peccato davvero per la prima gara, purtroppo Rea mi ha toccato e non ho potuto evitare la caduta – dice il romano dell’Aprilia, anche se il 24enne nordirlandese ha ribattuto “ero all’interno, Max ha chiuso e mi ha toccato” -. Mi sono ritrovato con qualche fastidiosa ammaccatura ma soprattutto con una costola incrinata, spero non mi crei problemi nelle prossime settimane. Nella seconda gara sono partito bene ma alla prima curva non sono stato aggressivo, gli altri mi hanno sfilato ed ho dovuto guadagnare la strada fino al terzo posto. Bravo Checa, qui si è dimostrato imbattibile, ma noi abbiamo dimostrato di esserci. A Misano saremo sicuramente capaci di esprimere il nostro potenziale, il campionato non è affatto chiuso“. Ora il distacco dal leader del Mondiale Carlos Checa, é a 62 punti.
Soddisfatto, invece, Camier: il giovane pilota anglosassone nella seconda manche é riuscito a tenersi dietro il campione del mondo conquistando un ottimo secondo posto: “Ci voleva un weekend concluso nella maniera giusta – dice il pilota britannico -. In Gara 1 ero veloce, avrei sicuramente lottato per il podio. Peccato per un problema nell’inserimento della marcia che mi ha fatto perdere secondi preziosi, mi sono dovuto accontentare del quarto posto. In Gara 2 sono partito bene, subito alle spalle di Checa, e ho mantenuto un buon passo anche se raggiungerlo era impossibile. Devo ringraziare i ragazzi del Team e Aprilia, questi risultati sono anche merito loro. Ora guardiamo avanti, l’obiettivo è continuare su questa strada“.
Superbike, l’ordine d’arrivo del Gp di Salt Lake City. E la classifica aggiornata del Mondiale
L’ordine di arrivo delle due gara di Superbike del Gran Premio di Salt Lake City, disputatesi al circuito Miller Motorsports, e la classifica del Mondiale piloti aggiornata.
Ordine d’arrivo gara-1
1. Carlos Checa (SPA/Ducati) in 38:46.915
2. Jakub Smrz (CZE/Ducati) 38:49.681
3. Sylvain Guintoli (FRA/Ducati) 38:51.008
4. Leon Camier (GBR/Aprilia) 38:55.800
5. Eugene Laverty (IRL/Yamaha) 39:02.633
Ordine d’arrivo gara-2
1. Carlos Checa (SPA/Ducati) en 38:22.082
2. Leon Camier (GBR/Aprilia) 38:29.276
3. Max Biaggi (ITA/Aprilia) 38:30.816
4. Eugene Laverty (IRL/Yamaha) 38:36.296
5. Michel Fabrizio (ITA/Suzuki) 38:36.832
CLASSIFICA MONDIALE (dopo 5 prove)
1. Carlos Checa (SPA/Ducati) p. 195
2. Marco Melandri (ITA/Yamaha) 134
3. Max Biaggi (ITA/Aprilia) 133
4. Eugene Laverty (IRL/Yamaha) 109
5. Leon Haslam (BMW) 95
Superbike, Checa centra la doppietta al Miller Motorsports Park: Biaggi secondo in gara-2
Carlos Checa (Althea Racing Ducati) ha vinto anche gara-2 del Gp di Salt Lake City, al termine di una gara solitaria, che gli ha permesso di conquistare una splendida doppietta sul circuito del Miller Motorsports Park, prendendosi la rivinciata sulla dea bendata che gli voltò le spalle nel 2010, quando fu costretto per due volte al ritiro. Alle spalle dello spagnolo – che ora guida il mondiale con 61 punti di vantaggio su Melandri e 62 su Biaggi – sono giunte le due Aprilia Alitalia Racing Team di Leon Camier e Max Biaggi. Quarta posizione per Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) che ha preceduto di un soffio sul traguardo Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) autore di una bellissima gara, tutta in rimonta. Sesto posto per Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team), mentre autore di un’altra ottima prova è stato Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team), nono dopo una lotta accesa con Tom Sykes (Kawasaki Racing Team).
Ordine d’arrivo gara-2
1. Carlos Checa (SPA/Ducati) en 38:22.082
2. Leon Camier (GBR/Aprilia) 38:29.276
3. Max Biaggi (ITA/Aprilia) 38:30.816
4. Eugene Laverty (IRL/Yamaha) 38:36.296
5. Michel Fabrizio (ITA/Suzuki) 38:36.832
Superbike, Checa vince gara-1 A Salt Lake City: Biaggi cade, solo decimo Melandri
Grazie ad una gara perfetta, Carlos Checa (Althea Racing Ducati) ha conquistato la quinta vittoria della stagione in gara-1 del Gran Premio di Salt Lake City, successo che gli fa guadagnare un ulteriore vantaggio sui suoi immediati inseguitori in campionato, Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team), decimo, e Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team). Il Campione del Mondo in carica è infatti caduto al primo giro (insieme a Jonathan Rea) ed ora vede allontanarsi sempre più la possibilità di vittoria del campionato 2011. Alle spalle di Checa, si sono classificate le Ducati del team Effenber-Liberty Racing, di Jakub Smrz e Sylvain Guintoli, secondo e terzo. Quarta posizione per Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) e ottimo settimo posto per il nostro Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team), che ha lottato per metà gara con Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport), che poi ha concluso alle sue spalle.
Ordine d’arrivo gara-1
1. Carlos Checa (SPA/Ducati) in 38:46.915
2. Jakub Smrz (CZE/Ducati) 38:49.681
3. Sylvain Guintoli (FRA/Ducati) 38:51.008
4. Leon Camier (GBR/Aprilia) 38:55.800
5. Eugene Laverty (IRL/Yamaha) 39:02.633
Superbike, Checa centra la Superpole a Salt Lake City
Carlos Checa partirà ancora una volta davanti a tutti nel Gran Premio degli Stati Uniti, quinta prova del Mondiale Superbike ‘monogommato’ Pirelli. Nonostante le condizioni climatiche avverse, la Superpole ha comunque regalato grandi emozioni al pubblico del ‘Miller Motorsports Park’ e, proprio all’ultimo giro, il leader della classifica piloti del Mondiale, alla guida della sua Althea Racing Ducati, é riuscito a strappare al ceco Jakub Smrz (Ducati) la pole position. Per lo spagnolo (1’58″315) si tratta dunque della terza pole sul circuito americano e la quarta dall’inizio del campionato 2011. Insieme a Checa e Smrz (1’58″390) si partiranno dalla prima fila anche le due Yamaha di Marco Melandri e Eugene Laverty. Dalla seconda, invece, partirà Max Biaggi che, vittima anche di un fuori pista a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, non è riuscito ad andare oltre il settimo tempo (1’59″736). Al suo fianco ci sarà Ayrton Badovini (BMW), completano la seconda fila Sylvain Guintoli (Ducati) e Troy Corser (BMW).
Superbike, Lverty commenta la doppietta di Monza
Alla quarto appuntamento nel Mondiale Superbike, Eugene Laverty ha ottenuto una strepitosa doppietta a Monza. Secondo in griglia di partenza, in Gara 1 il pilota di passaporto irlandese ha preso il comando della corsa, duellando a lungo con Biaggi, trovando il sorpasso decisivo al sesto giro cogliendo la prima personale affermazione in Superbike. Il 24enne due volte vice-campione del mondo Supersport ha poi bissato questa prestazione nella seconda manche, iniziata in salita, che lo ha visto coinvolto nell’incidente alla prima variante innescato dal contatto tra Leon Haslam, Jakub Smrz e Jonathan Rea. Ritrovatosi in nona posizione, Laverty ha però dato vita ad una spettacolare rimonta che l’ha presto portato a ridosso del compagno di squadra Marco Melandri. Favoriti anche dalla discussa penalizzazione inflitta a Max Biaggi, i due piloti del Yamaha World Superbike Team hanno ingaggiato un duello per la vittoria; duello risolto soltanto al fotofinish, che ha premiato Eugene Laverty, abile a sfruttare un’incertezza di Melandri all’ingresso della Parabolica nel corso dell’ultimo giro. “Mi sono presentato a Monza con l’ambizione di salire sul podio, ma non mi sarei mai immaginato di centrare una doppietta“, ha spiegato Eugene Laverty. “E’ stato davvero fantastico, stento ancora a crederci. In Gara 2 sono partito male cercando di evitare il contatto tra diversi piloti davanti a me. Ho perso tempo prezioso, in più nei primi giri faticavo a trovare il passo-gara con le elevate temperature. Fortunatamente tutto è andato per il meglio e negli ultimi giri ho raggiunto Marco (Melandri): è stato bello duellare con lui, ma alla fine sono riuscito a vincere. Questa doppietta è davvero speciale, a maggior ragione se conseguita nel tracciato di casa della mia squadra“. Con questa doppietta Eugene Laverty è balzato dalla 9° alla 6° posizione in campionato con ben 85 punti raccolti, proponendosi come nuova realtà del Mondiale Superbike per il prosieguo della stagione 2011.