Superbike, Checa domina gara-1 a Phillip Island. Biaggi 2°

Basta leggere a quanto ammonta il distacco finale di Carlos Checa (Ducati Althea Racing) sul campione del mondo in carica Max Biaggi (Aprilia Alitalia), oltre quattro secondi, per capire immediatamente ed avere la dimostrazione più lampante della netta superiorità del pilota spagnolo nella prima gara ufficiale del Campionato Mondiale Superbike 2011 nel Gran Premio d’Australia sul circuito di Phillip Island. Checa ha rinconquistato la prima posizione ottenuta nella superpole di ieri, al terzo giro: da lì in avanti nessuno è stato più in grado di insidiare la sua posizione di leader assoluto della gara. Max Biaggi, da pilota esperto quale egli é, ha capito subito che era impossibile tenere il passo del pilota iberico ed ha quindi preferito controllare con facilità la seconda posizione. Ha completato il podio Leon Haslam (BMW Motorrad), grande rivale lo scorso anno del pilota romano, che é stato molto bravo nel respingere gli attacchi dei piloti del Team Yamaha World Superbike, Eugene Laverty e Marco Melandri che hanno concluso nell’ordine, tagliando il traguardo in volata. Sesta posizione per Michel Fabrizio (Suzuki Alstare) autore di un bellissimo recupero che gli ha consentito di precedere Jakub Smrz (Ducati Effenbert – Liberty Racing) e Tom Sykes (Kawasaki Racing). A punti sono andati anche gli altri italiani piloti Roberto Rolfo (Kawasaki Pedercini) e Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia).

Ordine di arrivo primi dieci di gara 1:

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 34’16.503
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 34’20.868
3. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 34’27.222
4. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 34’27.769
5. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 34’27.796
6. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 34’28.542
7. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 34’36.797
8. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 34’37.245
9. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 34’38.924
10. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 34’42.325

Superbike, ecco i tempi della Superpole del Gp d’Australia

Ecco i tempi della Superpole del GP d’Australia, apertura del Mondiale Superbike a Phillip Island (m. 4445): 1. Checa (Spa-Ducati) 1’30”882 media 176,074 km/h; 2. Biaggi (Ita-Aprilia) 1’30”895; 3. Guintoli (Fra-Ducati) 1’31”293; 4. Haslam (Gb-Bmw) 1’31”429; 5. Laverty (Gb-Yamaha) 1’31”858; 6. Smrz (Cze-Ducati) 1’31”980; 7. Corser (Aus-Bmw) 1’32”182; 8. Melandri (Ita-Yamaha) 1’32”662; SP2: 9. Fabrizio (Ita-Suzuki) 1’32”153; 10. Sykes (Gb-Kawasaki) 1’32”204; 11. Waters (Aus-Suzuki) 1’32”240; 12. Rea (Gb-Honda) 1’32”708; SP3: 13. Lascorz (Spa-Kawasaki) 1’32”346; 14. Haga (Gia-Aprilia) 1’32”391; 15. Toseland (Gb-Yamaha) 1’32”547; 16. Xaus (Spa-Honda) 1’32”788; 17. Camier (Gb-Aprilia) 1’32”847; 18. Staring (Aus-Kawasaki) 1’32”883; 19. Berger (Fra-Ducati) 1’33”079; 20. Badovini (Bmw) 1’33”161; 21. Rolfo (Kawasaki) 1’33”286; 22. Aitchison (Aus-Kawasaki) 1’33”413.

Superibike, Checa firma la prima Superpole a Phillip Island. Ma Biaggi c’é!

E’ di Carlos Checa la prima Superpole del Mondiale di Superbike 2011: ma il campione in carica Max Biaggi si avvicina alla vetta, dopo le prove del weekend, sfiorando addiruttura il colpaccio e riaprendo di fatto il pronostico di un GP d’Australia che sembrava già tutto dalla parte della Ducati. Nella nuova qualifica (16 ammessi invece di 20) escono subito di scena lo spento Noriyuki Haga, neosatellite Aprilia e il rischiatutto Jonathan Rea che ha fatto nuovamente disperate i responsabili Honda cadendo all’ultimo curvone, ad oltre 200 km/h. Martedi scorso, per la rottura del motore, era già volato a 250 km/h martoriandosi polso e gomito sinistri. Nei dieci minuti decisivi della qualifica, Max Biaggi ha attaccato firmando un fantastico 1’30”895 e Carlos Checa, che aveva come detto già dominato tutte le sessioni precedenti, per un attimo ha temuto di essere beffato sul più bello. “Passando sul rettilineo ho visto che sulla tabella di segnalazione di Biaggi c’era lo stesso 1’30”8 che vedevo sul mio cruscotto, ho saputo di essere in pole solo quando sono tornato ai box accolto dalla festa dei meccanici” ha confessato il timido catalano, 38 anni, al secondo centro in carriera dopo quello nel GP degli Usa del maggio scorso. Biaggi é stato però abilissimo ad azzerare i quattro decimi di ritardo cumulati sabato e domani in gara potrebbe espugnare il tracciato più ostico, dove lo scorso ha ottenuto il peggiore risultato stagionale ( 5° e 8°) e l’Aprilia non vince addirittura dal 2000. “Abbiamo fatto passi da gigante, trovando la soluzione nei test di dicembre. Sono cambiate piccole cose che messe insieme fanno una grande differenza – ha ammesso Max -. Ho una grande squadra, non per nulla siamo campioni del Mondo. La gara sarà durissima, conteranno le temperature d’asfalto (il meteo prevede cielo coperto e possibilità di qualche scroscio, n.d.r.) e la scelta delle gomme. Noi intanto siamo lì”. La prima fila di domani èpoi  completata dalla sorpresa francese Sylvain Guintoli, al debutto sulla Ducati satellite, e dal britannico Leon Haslam che con grinta ha risolto, almeno sul giro secco, i problemi di trazione della Bmw riscontrati negli ultimi tempi.  Dopo una difficile qualifica (12° tempo e scivolata venerdi) Marco Melandri è risalito in seconda fila (ottavo tempo). Con la spalla destra operata meno di due mesi fa e al debutto sulla Yamaha portare a casa punti sarebbe già un ottimo risultato.

Superbike, Checa: “Abbiamo provato i pneumatici”

Dopo aver dominato anche la due giorni di test, Carlos Checa si é confermato l’uomo da battere a Phillip Island, dove domenica scatta il Mondiale Superbike. “Abbiamo lavorato principalmente con le gomme questo pomeriggio, per poter fare la scelta giusta per il giorno di gara – spiega lo spagnolo della Ducati, in pole provvisoria -. Avevo un buon feeling oggi, ma il grip della pista era un po’ inferiore rispetto a stamattina. Abbiamo utilizzato il pneumatico ‘grande’ posteriore e abbiamo ottenuto risultati simili a quelli precedenti, quindi preferisco continuare con le gomme attuali, per ora. Domani ci sarà ancora da lavorare per la gara, faremo un confronto più lungo con il pneumatico che pensiamo di utilizzare“.

Superbike, Phillip Island: pole provvisoria di Checa, Biaggi 4°

Il primo turno odierno di qualifiche ha detto che Carlos Checa (Ducati Althea Racing) é il favorito principale per la gara di domenica, che darà il via al Mondiale Superbike 2011 (con monogomma Pirelli). Lo spagnolo ha infatti fermato il tempo di 1’31″577, precedendo il francese Sylvain Guintoli (Ducati Effenbert – Liberty Racing) di quasi tre decimi. Sotto l’1’32” anche Eugene Laverty (Yamaha), che si è tolto la soddisfazione di precedere il campione del mondo 2010 Max Biaggi (Aprilia Alitalia), quarto. Michel Fabrizio (Suzuki Alstare), caduto senza conseguenze nel finale, è settimo mentre è 12° Marco Melandri (Yamaha), finito in terra anche lui.

Superbike, Biaggi: “Sarà dura bissare il titolo iridato”

Il pilota italiano Max Biaggi da domenica andrà a caccia del bis. Domenica, sul tracciato australiano di Phillip Island, scatta il Mondiale Superbike 2011. Il pilota romano dell’Aprilia difenderà in pista il titolo iridato conquistato appena un anno fa: “Vincere è difficilissimo ma confermarsi al vertice è molto, molto più dura. Sicuramente l’exploit del 2010 ci mette nel mirino di tutti. Non dobbiamo però lasciarci intimidire dalla pressione, la strada giusta è quella del lavoro e della tranquillità. La posta in gioco è alta, vincere è difficilissimo ma confermarsi al vertice è molto, molto più dura. Ne siamo coscienti e quindi, prima di tutto, non sottovaluto gli avversari. Abbiamo una gran squadra, una bella moto, io mi sento in forma e cerco di non farmi mancare le motivazioni“.

Superbike, Biaggi pronto a difendere il titolo 2010

I test sono andati molto meglio dell’anno scorso. C’è un gruppo di 4-5 piloti sullo stesso piano. Speriamo che domenica possiamo lottare per il podio“. Lo ha dchiarato Max Biaggi, campione Superbike 2010, in collegamento con Sky Sport 24, in vista del prossimo inizio del mondiale Superbike (con monogomma Pirelli). “L’obiettivo? Senza nasconderlo è mantenere questo numero bello che è il numero 1 – sottolinea Biaggi ma non faccio nessun pensiero troppo positivo. Gli avversari saranno molto più forti rispetto alla scorsa stagione. Avranno un anno in più d’esperienza e ci saranno piloti che daranno filo da torcere. Rossi in difficoltà con la Ducati? Credo che le difficoltà siano dettate da un cambiamento, Lorenzo è l’unico rimasto con team e moto dello scorso anno. Non sarà semplice per Rossi ma è salito sulla Ducati, un sogno che si realizza per tanti, forse anche per lui. Adesso la gente vuole vederla vincere con lui dopo Stoner“.

La velocità è l’essenza. Non ho mai paura di andare a 300km/h, per me anzi è quasi piacevole“. Dopo aver parlato a Sky Sport 24 in mattina, Max Biaggi, 40 anni il prossimo giugno, si prepara a difendere con i denti il titolo iridato Superbike. Il pilota dell’Aprilia è infatti pronto per la nuova stagione. “Capisco che agli occhi di coloro che sono fuori dal nostro ambiente sembriamo dei folli, ma non è così. Noi piloti calcoliamo i rischi molto di più di quanto possa sembrare“, dice Biaggi nello speciale ‘Biaggi al Max, in onda in prima tv sul canale ESPN Classic domani alle 21. “Sono superstizioso? Non molto. Uso un protettore della schiena con dei colori che sono sempre gli stessi dal 1992, ma non si notano. E poi prima di salire in moto mi tocco i polsi, ma non so spiegare il perchè“, racconta. “Quando non corro sono spesso in giro per lavoro, motivo per cui trascorro molto tempo con il mio team, a cui vanno molti dei meriti dei miei successi. Nel tempo libero mi piace navigare su Internet. Mi piacciono anche Skype e Messanger, mentre non vado pazzo per i social network“. Dopo una carriera ricca di successi e soddisfazioni, il rapporto con la moto è a dir poco speciale. “E’ lo strumento con cui realizzo i miei sogni, è la mia compagna, quella che mi permette di sognare nel mondo dello sport.á E devo trattarla bene perchè anche le moto hanno un’anima!“.

Superbike, Checa: “A Phillip Island, Ducati sempre ok”

Carlos Checa è ovviamente molto soddisfatto al termine della due giorni di test tenuti sulla pista di Phillip Island, in vista dell’inizio del Mondiale Superbike, previsto per domenica. “E’ stato un test molto positivo e un tempo di giro fantastico – sottolinea il pilota spagnolo della Ducati -. Ero un po’ preoccupato all’inizio perchè non avevo fatto molti test e, quando sono arrivato qui, non ero sicuro di avere abbastanza tempo per lavorare sulla moto. Durante l’inverno ho fatto molte gare, tra cui anche una nel deserto e una di motocross. Tutto questo ha creato in me un po’ di confusione. La prova in Portogallo non era stata così positiva a causa del maltempo, così sono arrivato qui senza la fiducia necessaria. Invece siamo stati in grado di crescere molto rapidamente, sin dal primo giorno. Il ritmo della moto su questa pista è buono, mi sento molto affiatato con la squadra e per questo sono stato il migliore“.

Superbike, Checa vola nei test a Phillip Island

Carlos Checa ha ottenuto il miglior tempo assoluto nella due giorni di test della Superbike a Phillip Island. Lo spagnolo ha infatti girato in 1’30″578 nella sessione che ha chiuso le prove sul circuito australiano, sede questa domenica del primo round del Mondiale 2011. Checa è riuscito a scendere sotto il record ufficioso della pista stabilito da Regis Laconi, staccando di oltre mezzo secondo Sylvain Guintoli (Ducati) e Jonathan Rea (Castrol Honda), caduto però nelle prime battute dell’ultima sessione e accompagnato in ospedale per una radiografia al polso sinistro. Quarto tempo per il ceco Jakub Smrz (Ducati), seguito dallo spagnolo Joan Lascorz, alla prima stagione con la Kawasaki Superbike, e da Max Biaggi (Aprilia), che ha migliorato il proprio crono in questi test. Una serie di cadute ha disturbato il finale delle prove: Michel Fabrizio, Marco Melandri e Joan Lascorz sono scivolati e sono stati portati al centro medico per controlli.

Superbike, Checa vola nei test di Phillip Island

Si é tenuta oggi la prima giornata dei test collettivi Infront che anticipano la partenza della stagione del mondiale Superbike che avverra’ domenica prossima proprio sul circuito australiano di Phillip Island. Il miglior tempo é stato fatto registrare da Carlos Checa – vincitore di gara 2 lo scorso anno – in sella alla Ducati del team Althea Racing. Lo spagnolo ha preceduto le altre due Ducati del neonato team ceco Effenbert-Liberty Racing, guidate da Sylvain Guintoli e Jakub Smrz. Quarto tempo invece per il campione del mondo in carica Max Biaggi (Aprilia Alitalia) che, dopo aver saltato la prima sessione del mattino a causa della pista umida, ha subito ritrovato il ritmo, stabilendo il quarto tempo assoluto, sia pure ad un secondo netto da Checa. Alle sue spalle Michel Fabrizio (Suzuki Alstare), distaccato di poco piu’ di mezzo decimo dal campione del mondo. Prosegue invece la serie positiva della Kawasaki con Sykes autore del sesto tempo davanti a Marco Melandri (Yamaha), che sta velocemente recuperando il malanno alla spalla. Seguono Jonathan Rea (Castrol Honda), Leon Haslam (BMW Motorrad) e Eugene Laverty (Yamaha), mentre ha fatto molto bene la ‘wild-card’ australiana Joshua Waters con la Suzuki del team Yoshimura. Un imprevisto simpatico si é registrato nelle ultime battute della seconda sessione: alcune grosse oche si sono avvicinate ai bordi del circuito, costringendo la Direzione ad esporre per tre volte la bandiera rossa, temendo che le stesse potessero entrare in pista, con conseguente pericolo per i piloti. Domani dalle 9 ora locale (le 23 italiane) terza sessione per la Superbike.

 “Phillip Island e’ una pista che mi piace molto e qui la Ducati e’ andata sempre forte finora. Non abbiamo provato qui durante l’inverno, ma gia’ dall’inizio di giornata mi sentivo a mio agio con la moto“. Questo quanto ha dichiarato il pilota della Ducati, Carlos Checa. “Abbiamo cominciato con l’assetto di gara dello scorso anno, cambiando alcune cose per trovare la strada giusta ed avere un set-up ottimale. Infine, abbiamo lavorato sulla scelta delle gomme – ne avevo tre a disposizione – per individuare quella giusta per la gara. Domani faremo una simulazione di gara e sono fiducioso di ottenere ottimi tempi“.

Superbike 2011, Fabrizio lancia la sfida a Biaggi

Tutta la voglia di rivincita di uno sconfitto, ma mai domo, è ingrediente migliore per cominciare a gustare fin da ora la nuova stagione di Superbike, quella in cui Max Biaggi è chiamato alla conferma mentre lui, Michel Fabrizio, ha tutta l’intenzione di riscattare la sconfitta rimediata nel 2010. Le affrmazioni del pilota, infatti, non lasciano adito a incomprensioni:

“Sarebbe sciocco negarlo: se sono tornato nel team Altare Suzuki, è perchè tutti vogliamo una cosa sola: la vittoria”.

Fabrizio, romano, classe 1984, pilota del mondiale Superbike ha le idee per la stagione che sta per iniziare. La sfida lanciata dal pilota romano, ha come ovvio un destinatario preciso, il vincitore del titolo 2010, Max Biaggi, anch’egli romano.

Superbike, ultimo giorno di test a Portimao con la pioggia

Uno scroscio di pioggia sul circuito portoghese di Portimao ha condizionato l’ultima giornata di test per la Superbike: sono stati solo sette, infatti, sono i piloti scesi in pista quest’oggi. Ruben Xaus  ha fatto registrare il miglior tempo della mattinata, mentre il giapponese Noriyuki Haga è stato il più veloce nel pomeriggio. Del ceco Jakub Smrz (Effenbert – Liberty Racing), invece, è stato il miglior tempo fatto registrare nei tre giorni di prove, davanti a Jonathan Rea (Castrol Honda) ed Eugene Laverty (Yamaha World Superbike). Sesto tempo per il campione del mondo in carica, Max Biaggi (Aprilia Alitalia), che ha girato soltanto il primo giorno con il solo intento di allenarsi.

Superbike, Rea il migliore nei test di Portimao

E’ stato Jonathan Rea (Castrol Honda) ilpilota  migliore al termine della prima sessione di prove della classe Superbike a Portimao in vista del prossimo mondiale con monogomma Pirelli. Secondo il ceco Smrz sulla Ducati del team Effenbert-Liberty Racing, terzo il campione in carica Max Biaggi (Aprilia Alitalia).

Bol d’Or 2011, spostata la data al 14 Aprile, per la concomitanza del Le Mans di Moto Gp e Superbike

La 74° edizione del Bol d’Or 2011 è stata spostata a causa della gara di Le Mans  in MotoGP e Superbike per consentire agli appassionati di accorrere numerosi a tutte le manifestazioni. L’appuntamento quindi è stato anticipato al 14 Aprile invece dei giorni 16 e 17. L’unica novità introdotta per il 2011 è l’abrogazione della Superpole, di conseguenza qualifiche tradizionali, basate sui due turni ufficiali del giovedì e del venerdì.

IL PROGRAMMA
Giovedì 14 aprile
12.30 – 14.30: Prove Libere
16.30 – 17.00: Qualifiche gruppo blu
17.10 – 17.40: Qualifiche gruppo bianco
17.50 – 18.20: Qualifiche gruppo rosso
18.30 – 19.00: Qualifiche gruppo verde
21.00 – 22.00: Prove Libere in notturna

Venerdì 15 aprile
10.40 – 11.10: Qualifiche gruppo blu
11.20 – 11.50: Qualifiche gruppo bianco
12.00 – 12.30: Qualifiche gruppo rosso
12.40 – 13.10: Qualifiche gruppo verde

Sabato 16 aprile
10.30 – 11.15: Warm Up
15.00: Partenza