Wilco Zeelenberg, nuovo team manager di Jorge Lorenzo

ZeelenbergJorge Lorenzo trova il suo nuovo team manager. Dopo mesi di chiacchiere e di nomi che circolavano, è stato scelto Wilco Zeelenberg per ricoprire il ruolo rimasto vacante all’interno della scuderia Yamaha. L’olandese, arrivato dalla Supersport dove lo scorso anno ha trionfato vincendo il titolo costruttori, è stato in passato a sua volta un brillante pilota, prima di abbandonare la sella preferendo la gestione manageriale. “Dopo nove anni all’interno della Yamaha, è un onore poter entrare in MotoGp” ha dichiarato Zeelenberg, che in carriera ha corso 95 Gran Premi vincendo una sola volta in 250 in Germania nel 1990.

MotoGp: Rossi tra Ducati e Yamaha; Lorenzo: “E’ problema di Valentino”

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Sembrava che il Mondiale appena concluso servisse per appianare ogni diatriba tra i piloti MotoGp in quota alla Yamaha, ma pare che non sia affatto così. Valentino Rossi, fresco vincitore del Motomondiale, mette in guardia la Yahama e, in una intervista rilasciata alla BBC, il Dottore manda un messaggio che sa di ultimatum:

“La Yamaha mi deve portare più rispetto, e deve decidere presto tra me e Jorge Lorenzo, altrimenti sono pronto ad andarmene alla Ducati. Ho una buona offerta da valutare con attenzione, e non sono così sicuro al 100% di restare in Yamaha, dipenderà da ciò che accadrà il prossimo anno, dalla mia prestazione alle loro ambizioni , potrei quindi cambiare moto e passare alla Ducati, cercando di vincere il Motomondiale con una moto italiana. Sarebbe davvero una grande motivazione, anche se il rapporto che ho con la Yamaha è davvero forte”.

Seccato lo spagnolo Lorenzo:

Jorge Lorenzo si dà alla fiction: Red Eagle, in Spagna (TVE) nel 2010

jorge-lorenzoNon è ancora concluso il Mondiale di MotoGp, ma per qualcuno è tempo di voltare pagina alla svelta. Per ripartire più carico di prima. Nell’attesa dell’ultima gara in programma a Valencia il prossimo 8 novembre, nella vita di Jorge Lorenzo entrano a pieno diritto le passioni individuali.

Gli spagnoli gli hanno sempre riconosciuto capacità di parlare davanti alle telecamere e un particolare charme. Non si dica che nel corso di questi mesi Jorge Lorenzo non abbia imparato nulla. Perchè, a ben vedere, di cose immagazzinate dal centauro spagnolo ce ne sono. Eccome. Migliorie dal punto di vista tecnico e caratteriale, innanzi tutto, ma anche capacità di gestire la pressione più di qualche anno fa.

Bmw M Award, è ancora Rossi vs. Lorenzo

ROSSILORENZOOramai ci hanno preso decisamente la mano e non perdono occasione per inscenare duelli che vedono protagonisti – da avversari, obviously – solo loro due: parliamo di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, ovvero i principali canditati ad aggiudicarsi il titolo piloti della MotoGp in corso.

Non solo l’alloro di pilota migliore al mondo, per i due, ma anche la possibilità di mettere mano sul BMW M Award, premio consegnato al centauro che meglio ha fatto nel 2009 in qualifica.

MotoGp verso Brno, Lorenzo ha un pensiero per Stoner

jorge-lorenzo-pole-jerezJorge Lorenzo vive con ansia i giorni che lo separano dalla sfida prevista in Repubblica Ceca sulla pista di Brno.

Il pilota del Fiat Yamaha Team, nonostante la concentrazione in vista di uno degli appuntamenti cruciali della stagione 2009 di MotoGp, ha voluto rivolgere un pensiero all’assente Casey Stoner, il cui forfait inatteso lo ha definitivamente tolto dai giochi.

MotoGp, Jorge Lorenzo: “Vale a Brno? Toh, ci vado anch’io!”

jorge-lorenzoI motori li sentiamo già ruggire. La MotoGp è davvero mancata per poco tempo ma l’attesa è stata ugualmente lunga. Tutto torna alla normalità in questi pochi giorni che separano dalla gara di Brno e le dichiarazioni cominciano a seguirsi l’un l’altra.

Dopo Valentino Rossi, a finire sotto i microfoni è il compagno di squadra Yamaha nonchè primo tra i rivali, Jorge Lorenzo. Che pare conoscere le leggi dei grandi numeri e ricordare il passato, anche quello meno recente.

“Brno è un buon circuito per Valentino Rossi e per la Yamaha in generale, ma io cercherò di ridurre i 25 punti di svantaggio che ho in campionato e di avvicinarmi a lui il più possibile. Certo, la pausa mi è servita soprattutto per recuperare i guai fisici rimediati in seguito a Laguna Seca: ho lavorato molto sulla mia condizione con il mio fisioterapista, ora so di essere pronto e di aver superato gli acciacchi. In Repubblica Ceca sono convinto di potermela giocare”.

Lorenzo tra Honda e Yamaha, per Dovizioso nessun problema

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Trattative di mercato fitte, quelle che riguardano Jorge Lorenzo a cui è piovuta dal cielo la più classica delle offerte che non si possono rifiutare da parte di Honda e che ora sta cercando di capire quanto Yamaha sia disposto a puntare su di lui, mettendogli a disposizione la possibilità di giocarsela alla pari con Valentino Rossi. Ovvero, stessi strumenti ad entrambi e stessa fiducia da parte del team.

Non fosse così, per Lorenzo è quasi certo l’approdo in Honda, dove andrebbe con tutta probabilità a prendere il posto dell’altro spagnolo, Dani Pedrosa che paga prestazioni davvero poco lineari e una serie di intoppi che a volte hanno dell’incredibile.

Di sicuro, il gruppo Repsol Honda punta deciso su Andrea Dovizioso che, dopo aver strappato la prima vittoria della carriera in MotoGp a Donington si appresta ad affrontare nel migliore dei modi questo finale di stagione.

D-air Racing alla prova MotoGp con Rossi e Lorenzo

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Non solo rivali e neppure solo compagni di squadra. Oramai Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sono una vera garanzia per i produttori di motocicli, per le marche più conosciute e per le aziende che puntano a mettere in mostra le proprie qualità strutturali. Ne sa qualcosa la Dainese che ha recentemente visto tastato il suo sistema D-air Racing in MotoGp.

Lo stesso, infatti, è stato finalmente utilizzato dai piloti del motomondiale con Valentino Rossi e Jorge Lorenzo che hanno provato la tuta con il D-air a Donington Park. A rendicontare circa l’esito della sperimentazione sono gli stessi referenti Dainese.

Valentino Rossi, il Signore: “Lorenzo è forte. Punto”. Per lo spagnolo addio Yamaha?

lore-rossiTiene banco Valentino Rossi, fenomeno incontrastato del mondo delle due ruote. Dopo le prime libere della MotoGp in corso in Gran Bretagna, il 46Yamaha ha parlato alla stampa e lo ha fatto a suo modo.

Argomento preferito? Manco a dirlo, Jorge Lorenzo che, tra l’altro, è sembrato – nel corso delle prime libere le quali, sia inteso, valgono ben poco – accusare il colpo e non vivere una delle giornate migliori:

Jorge Lorenzo vs. Valentino Rossi, parola allo spagnolo: “Per Vale Yamaha più forte, ora è lotta di nervi”

lorenzo3L’atto secondo della diatriba tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo si è consumato come da copione. Alle secche battute rislasciate dal pesarese, ha replicato non senza personalità lo spagnolo che in maniera chiara è riuscito nelle sue affermazioni a spaziare tra più di una tematica. Diretto fin dall’inizio, Lorenzo è un fiume in piena:

“Non credo nelle polemiche, ma non voglio che passi il concetto che io e Rossi abbiamo le moto uguali: non è pienamente vero”.

Palcoscenico della conferenza, proprio Donington dove tra qualche giorno si torna in pista:

“La moto di Vale ha un particolare differente dalla mia. Io vorrei provarlo, ma per il momento non me lo permettono”.

E qui, il primo elemento: Lorenzo non si è sbilanciato e nessuno tra le fila della sua scuderia ha smentito. In che cosa dunque le due Yamaha M1 differiscano tra loro? Leggiamo ancora Lorenzo:

Yamaha MotoGp, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo pronti a darsele di santa ragione

ROSSI-LORENZOValentino Rossi vs. Jorge Lorenzo. Storia fresca, annata 2009. Per la serie “ogni campione lo è ancora di più di fronte ad un valido avversario”, i due stanno inscenando quello che, ad oggi, è il duello più interessante della MotoGp.

Elemento che contribuisce ad arricchire ulteriormente la rivalità – e scusate se è poco -, il fatto che entrambi corrano per la scuderia Yamaha, a questo punto in grado di gongolare realmente di fronte ad un duello che promette scintille. Valentino Rossi ha immediatamente pensato di mettere a tacere ogni velleità dell’avversario con un lapidario:

“Non può pensare di arrivare, vincere e in due anni essere importante come Valentino. Forse è un po’ presuntuoso”.

Jorge Lorenzo sicuro: “Valgo più della Yamaha”, Dani Pedrosa si accontenta del terzo posto

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Rischia di diventare vittima indiziata dell’attuale stagione di MotoGp: Jorge Lorenzo, infatti, pare trascinarsi lo shock del magistrale sorpasso riuscito a Valentino Rossi sul circuito di Catalunya e da allora non riesce più a reggere il confronto psicologico con l’avversario nonchè compagno di squadra della Yamaha.

Un altro secondo posto e l’ennesimo sorpasso fatale a poche curve dalla bandiera a scacchi. Nessun segno di ripresa, nessun tentativo di rivalsa ma la sensazione, sempre più forte, che lo spagnolo abbia ceduto sotto il piano mentale.

Jorge Lorenzo verso la Germania: “Me la gioco al 100%”

lorenzo_motogpJorge Lorenzo, ovvero l’avversario principale per il nostro Valentino Rossi. La MotoGp 2009 si sta infiammando grazie ai due centauri della scuderia Yamaha che riescono a darsi battaglia di gran premio in gran premio.

L’ottimo terzo posto di Laguna Seca ha sicuramente galvanizzato Lorenzo che correva in condizioni di forma tutt’altro che ottimali ma è riuscito a contenere i danni sul Dottore, forte e impeccabile come suo solito.

La Germania, per lo spagnolo che non ha ancora recuperato pienamente dalle lesioni derivanti dalla caduta sul circuito californiano (una sublussazione della clavicola destra, una piccola frattura nel piede destro e contusioni in entrambe le caviglie), vuole essere l’occasione per andarsi a riprendere il gradino più alto del podio.

Lorenzo e Stoner delusi: “Gara da archiviare in fretta”

lorenzo1Jorge Lorenzo e Casey Stoner, ovvero i volti della delusione dopo il Gran Premio di Laguna Seca.

Entrambi partiti malconci al via per due rispettive cadute che ne hanno compromesso la tenuta fisica, non traggono un bilancio positivo della gara disputata in America sebbene il terzo posto di Lorenzo gli valga il settimo podio stagionale e il quarto di Stoner, viste le condizioni in cui ha corso l’australiano, non è affatto da buttare via.

“Avrei potuto terminare secondo, se non avessi fatto quell’errore superando Valentino. Ma c’è solo da essere contenti dopo una gara così”.

Questo l’esordio di Jorge Lorenzo dopo la gara: