Il pilota della Kawasaki, Chris Vermulen si sta riprendendo dopo l’incidente che ha causato un intervento chirurgico con stop di 10 settimane a Barcellona. Secondo i medici il pilota sta molto meglio e se il percorso post operatorio procederà con tutto il recupero fisico, i tifosi della Kawasaki potranno vederlo in pista gi dal mese di Gennaio. “Sono stato sottoposto ad un check-up dieci settimane dopo l’operazione di Barcellona e i dottori sono rimasti molto sorpresi e soddisfatti. E’ stato un gran lavoro: hanno inserito un nuovo pezzo di menisco nella parte laterale del ginocchio, molto danneggiata, e anche un nuovo legamento. Di solito un recupero completo è stimato tra i nove e dodici mesi, tempo necessario prima che il mio corpo accetti tutte le parti. Dopo dieci settimane però, riesco a piegare il ginocchio con un angolo di novanta gradi, sto lavorando duramente con la fisioterapia facendo a casa venti minuti di esercizio ogni ora in cui sono sveglio. I dottori sono molto contenti, e pare che in 3/4 settimane sarò in grado di mettere da parte le stampelle. I medici hanno detto che con questo ritmo di recupero sarò in grado di salire in moto tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio”.
Kawasaki
Kawasaki, VN1700 Voyager Custom all black, da 18 mila euro
Kawasaki stizza l’occhio alle moto a stelle e strisce con la VN 1700 Voyager Custom, definita da tutti la sorella maggiore, con un look molto aggressivo, di questa maxi tourer americana. E’ stata presentata una settimana fa al Salone di Colonia, con una colore All Black leggera nonostante il peso. Per quanto riguarda la parte tecnica, nuovi convogliatori del motore, coperchi laterali, parafango posteriore, marmitte e anche le parti apribili delle valige laterali. Tra le altre caratteristiche troviamo poi il sistema K-ACT con ABS per una frenata efficace e sicura, l’acceleratore completamente elettronico, che si aziona tra i 50 e i 137 km/h, a partire dalla III marcia, e la strumentazione multifunzione con sistema audio. Il prezzo di listino è di circa 18 mila euro.
Kawasaki W800, restyling della W650 apparsa 11 anni fa
Undici anni fa la Kawasaki mise sul mercato la W650, ed oggi al Salone di Colonia della Intermot propone la la nuova W800, che riprende parte della tecnica alla base della sua progenitrice. Certo molte cose cambiano, la confezione della moto è molto curata, il serbatoio verniciato con delle filettature a mano, il telaio è monotrave superiore con doppia culla chiusa, realizzato esattamente come un tempo, con inclinazione del cannotto di sterzo di 27°. L’avantreno dispone di una forcella a steli tradizionali da 39 mm, cerchio ruota a raggi in lega leggera da 19 pollici e disco freno singolo da 300 mm con pinza flottante a due pistoni. Al retrotreno troviamo un semplice forcellone in acciaio con due ammortizzatori laterali regolabili su cinque posizioni. Ottima la parte tecnologica, mentre il motore è un bicilindrico raffreddato ad aria con distribuzione monoalbero a camme in testa, quattro valvole per cilindro, comandata tramite un alberello e due coppie coniche. La grande novità rispetto alla precedente è che non ci sono ovviamente i carburatori, ma un impianto dotato a iniezione elettronica, con doppie valvole.
Kawasaki, Rizoma presenta il kit completo della Z750R
Nello show room di Rizoma s i potrà trovare il kit completo della Z750R. Il pacchetto comprende adesivi, tappi in telaio, supporto avvisatore elettrico, protezioni freno anteriore, catena, porta targa. Inoltre comprende le pedane del passeggero con adattatori, un kit di comandi arretrati, il puntale, il coperchio pignone, ed il tappo del serbatoio della benzina.
Kawasaki, la linea bianca della D-Tracker 125
Al Salone Intermot ed Eicma rispettivamente dal 6 Ottobre e 2 Novembre, potremo scoprire la linea bianca della Kawasaki D-Tracker 125 del nuovo anno. Pr quanto la meccanica non cambia molto, Il motore è un “classico” monocilindrico 2 valvole a 4 tempi raffreddato ad aria, di 124cc con iniezione elettronica in grado di erogare circa 10 CV, ed una coppia massima di 9,8 Nm a 6.000 giri. La definiscono una moto piacevole e maneggevole, con caratteristiche particolari come il peso, l’altezza ridotta della sella, e soprattutto un costo abbastanza ridotto.
Kawasaki ZZRR1400 al prezzo base di 14590 euro
Motore a 4 cilindri da 1352 cc, e prezzo comunque conseguenziale al valore della Kawasaki ZZR1400, che è di 14590 euro.
Una moto capace di superare i 250 km fino a toccarne anche i 300 su strada, grazie alla potenza dei 155 cv che porta il motore a 8800 giri. La carenatura è di tipo integrale, ma con sfoghi per l’aria calda, e avvolgente, con il cupolino che si protende parecchio in avanti.
Gli indicatori di direzione sono integrati nella carena e nel codone, con sella in pezzo unico. Sguardo davvero cattivo nella vista il frontale, dimenticavamo l’autonomia con i 22 litri del serbatoio-telaio non è difficile superare i 300 km, anche se ovviamente dipende molto da come si porta la moto.
Kawasaki KX 450 con un nuovo sistema a iniezione
La Kawasaki KX 450 abbandona il carburatore per adottare un sistema d’iniezione , con un nuovo bialbero, a camme, valvole, rapporto di compressione, con la candela che sporge nella camera scoppio per migliorare la combustione.
Il 450 riceve la tecnologia dell’iniezione elettronica mentre il 250 mette in mostra una serie di affinamenti che lo rendono ancora una volta il top della categoria.
Anche per la 250 la casa giapponese offre in optional un kit che dispone di sette impostazioni pre programmate per la regolazione dell’ECU in base alle condizioni del tracciato.
SC-Project Z1000 Kawasaki: lo scarico è nuovo di zecca
Per cercare di ottenere prestazioni ancora più forti, la SC-Project ha progettato un impianto di scarico adatto per la Z1000 della Kawasaki. Un sistema completo 4-in-1 realizzato in acciaio inox aisi 304, con raccordi conici che garantiscono una efficacia in coppia e potenza massima.
Lo scarico monta due terminali tipico dei motori a 4 cilindri e dalle caratteristiche sportive. Il peso è molto più leggero, per consentire la maneggevolezza e l’agilità della moto. Il prodotto è disponibile in due specie: con silenziatore ovale e fondello in carbonio o titanio, ed è omologato con DB Killer estraibile. Il prezzo complessivo è di 840 euro.
Kawasaki Z 750 2010 4 cilindri e 106 cv
La Z750 della Kawasaki si presenta per il 2010 abbina performance ad alto livello stradale con un stile particolare.
Infatti grazie al suo motore 4 cilindri, che eroga 106 cv a 10500 giri, ed il sottotelaio che assicura le vibrazioni, la moto può avere tutti migliori comfort e la sicurezza idonea per poter intraprendere un viaggio.
Anche i dischi freno a margherita d’ispirazione racing sono composti da pinze a due pistoncini e garantiscono un’ottima frenata in caso di pericolo. I colori selezionati sono Pearl Stardust White, Metallic Spark Black er Sparkling Orange.
Kawasaki Ninja ZX 6R 2010 modificata per alte prestazioni
La piccola Ninja di casa Kawasaki, la ZX-6R versione 2010, subisce solo qualche piccolo ma aggiornamento per aumentare le prestazioni.
Nuove guide cilindriche sulla parte superiore del filtro aria, che erogano il carburante dagli iniettori secondari e i nuovi cornetti di aspirazione. Non solo, doppi iniettori che garantiscono miglioramenti di prestazione a tutti i livelli.Forcella Showa BPF, regolabile,compostezza in frenata della Ninja ZX-6R.
Motore a 4 tempi, 599 cc, 128 Cv e avviamento starter elettrico. Anche il serbatoio ha delle nuove prestazioni in resina, che evitano i graffi sulle ginocchia.
Kawasaki Z1000 scarichi da 505 a 1260 euro
Svelare le doti – neppure tanto nascoste – di moto d’eccelsa qualità è un piacere. Tra le due ruote più accattivanti degli ultimi tempi, non può passare inosservata la veloce Kawasaki Z1000 che, con i suoi 138 cavalli di potenza, consente di ottenere 7.800 giri. Eppure, nonostante le prestazioni già ottimali, la casa di Giannelli ha deciso di potenziarla ancora di più con uno scarico che consente di poter ottenere tre linee di punta, Gx-One, Ipersport e Ipersport Black Line. Tutti gli scarichi sono omologati EU ed il prezzo vari dal kit, si parte da 505 euro fino a quello completo di 1260 euro.
Silenziatore Evo II Factory Kawasaki Z1000 by Leo Vince
Sistema scarico EVO II Factory per la naked Kawasaki Z1000 by Leo Vince. Un impianto omologato in titanio con fondello in carbonio, che appartiene alla linea SBK e rappresenta il primo step del tuning di questa prestigiosa moto.
Il silenziatore è disponibile in sole due configurazioni: slip-on, con equipaggiamemto dalla Kawasaki e bolt-on, e bolt-on in cui il terminale è fornito di una flangia d’alluminio che si integra con il collettore originale. Prezzp al pubblico 55 euro + Iva.
Kawasaki Naked Rizoma, accessori sulla Z1000
La Kawasaki naked Rizoma propone un kit per modificare la propria moto. Sulla nuova Z1000 ci sono diversi elementi che potrebbero renderla molto appariscente. Sia dal colore che dalla forma, per quanto riguarda specchi retrovisori, indicatori di direzione, ecc.
La Z1000 monta l’evoluzione del sistema Proguard System, il sofisticato protector che ora è anche regolabile per la differenza lunghezza delle leve. Questo l’elenco completo degli accessori del kit con tutte l informazioni che si potranno trovare sul sito della Rizoma.
Kawasaki 1400 GTR Grand Tour Edition
Kawasaki continua a sfornare moto splendide adatte per tutti i tipi di viaggio e necessità. E’ il caso della fantastica supersportiva 1400 GTR Grand Tour Edition. Una moto destinata a fare un grande successo, ed in grado di percorrere tutti i percorsi, in strada sfrecciando ad alta velocità macinando km.
Tante le caratteristiche che la rendono così bella esteticamente e potente dentro, motore a 4 tempi con 4 cilindri in linea e raffreddamento liquido, borse interne, protezioni di serbatoio, bauletto posteriore con capacità massima di 47 litri, staffa solida per poter montare il navigatore.