Andrea Dovizioso vede positivo dopo le performance fatte registrare nell’ultimo giorno di test invernali della MotoGP a Sepang. Il romagnolo ha infatti portato la sua Yamaha Tech3 satellite al terzo posto a soli tre decimi dalle Honda di Casey Stoner e Dani Pedrosa e ha battuto, sia pure di poco, Jorge Lorenzo con la Yamaha M1 ufficiale. Dopo l’infrotunio occorsogli con la frattura della clavicola, Dovizioso sta dimostrando tutte le sue potenzialità e di aver recuperato appieno dall’operazione subita.
Nonostante la pioggia che ha condizionato i primi due giorni, questi sono stati test molto positivi e sono molto felice. Ho fatto i miei primi giri con la pista bagnata in sella alla Yamaha e ho avuto una sensazione molto positiva. Il motore è molto dolce e ho potuto gestire bene la moto, ma soprattutto è stato molto importante capire le mie condizioni fisiche. La mia spalla è decisamente migliorata rispetto al primo test e questo mi ha permesso di comprendere meglio il potenziale della YZR-M1.
Dopo aver trascorso dieci anni alla Honda, molti addetti ai lavori si erano detti convinti che il forlivese avrebbe avuto bisogno di tempo per adattarsi alla nuova filosofia di squadra e di moto: Honda e Yamaha hanno infatti un’impostazione tecnica quasi agli antipodi, ma dai primi test il Dovi sta bruciando le tappe, avendo da subito trovato il giusto feeling tra il suo stile di guida e la sua Yamaha.
Ho un buon feeling con la moto e sono contento del tempo sul giro, qui a Sepang abbiamo fatto un ottimo lavoro e capito molte cose. Mi piace il nuovo motore perché aiuta in entrata, e questo era già un punto molto forte della Yamaha: ho fatto un long run di 15 giri oggi ed è stato importante conoscere le caratteristiche della moto su una distanza più lunga. E’ stato davvero interessante capire l’usura dei pneumatici, abbiamo del lavoro da fare ma il potenziale della moto è già ad un livello molto alto. Ora sono davvero impaziente di andare a Jerez perché è una pista completamente diversa con temperature diverse e mi servirà per capire ancora di più la moto.