L’Italia potrà contare su un altro pilota nel campionato 2012 di MotoGP: dopo Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Michele Pirro e Danilo Petrucci, ora é il turno di Mattia Pasini. Il pilota riminese classe ’85, dopo aver corso nella scorsa stagione con il team della Ioda Racing Project nel campionato di Moto2, era molto vicino al team di Moto2 Stop&GO, ma le difficoltà sopraggiunte per il contratto di Antony West alla Speed Master hanno spinto la scuderia abruzzese a puntare sul pilota romagnolo. L’annuncio é stato dato sulle pagine di Facebook dallo stesso Pasini, ma l’ufficialità vera e propria si è arrivata con il comunicato della squadra: «Il team Speed Master annuncia che per il 2012 Mattia Pasini sarà il pilota della moto ART, Aprilia Racing Technology, per quanto riguarda l’iscrizione nella classe MotoGP. Pasini, al via nel Motomondiale dal 2004, entra così a formar parte del team “made in Italy”, apportando al progetto CRT della squadra l’esperienza ottenuta negli anni di competizione in 125cc, 250cc e Moto2. Nelle tre categorie, Mattia conta su un totale di 11 pole positions, 26 podi, fra cui 10 vittorie, ed è pronto a dimostrare la sua grinta in pista in questa nuova avventura nella classe regina». La prima uscita ufficiale in pista per il Team Speed Master e Mattia Pasini è prevista per i test privati del 30 e 31 gennaio: dunque non a Sepang come il resto del circus della MotoGP ma organizzati presso il circuito Ricardo Tormo di Cheste a Valencia.
News
FMI, controllo targhe nelle gare Enduro
Bisogna fare attenzione alle targhe durante le corse fuoristrada nella categoria Enduro, perché i controlli saranno a tappeto e inflessibili.
La FMI infatti ricorda che la targa durante le corse non vanno mai tolte, perché altrimenti ci sarebbe l’esclusione del partecipante alla manifestazione.
Muore motociclista lucchese
Il decesso è avvenuto nel corso della notte di ieri dopo ore di interminabile lotta tra la vita e la morte: Sergio Paolicchi, motociclista lucchese di 49 anni, non è riuscito a superare le conseguenze dell’incidente stradale di cui è rimasto vittima a Capannori, in via di Tiglio, dove si è scontrato con una Fiat Panda dopo aver perso il controllo della moto.
L’imprenditore, immediatamente trasportato all’ospedale di Careggi a Firenze con una eliambulanza del 118, non è sopravvissuto.
Nelle prossime ora verrano comunicate informazioni relative ai funerali, intanti le forze dell’ordine stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente.
Una scuola per diventare meccanici e ingegneri in pista
Quando siete seduto sul vostro divano di casa a guardare una gara di MotoGp, dite la verità, quante volte avete desiderato essere nei box dei grandi campioni? Essere il meccanico o l’ingegnere di Valentino o di Lorenzo? Indossare tuta e guanti per dare una mano al vostro campione per tagliare per primo il traguardo?
LITC1 Concept di marchio USA
Semplicemente incredibile da usare, meno bello da vedere, è il nuovo Electro Valley LIT C1, scoperto e diffuso in America ed esattamente in California. Una sorta di metà moto e macchina, un mezzo che riesce a muovesi e da stare soprattutto in piedi grazie a due giroscopi montati sotto al pavimento in grado di generare una coppia di oltre 1700 NM. LIT C1 sfrutta la trazione elettrica grazie ad un propulsore da 40 KW a ruota, con prestazioni comunque non indifferenti come i 192 Km all’ora paragonabili in 120 miglia, ed unì’autonomia di 300 Km. Certo come detto in apertura di articolo a vederlo sembra un mezzo mostro, ma la praticità è molto efficiente.
Guzzi Griso bicilindrica a V90
Al Motor Bike Expo 2012 di Verona è stata presentatala Guzzi Griso, una splendida bicilindrica a V90 senza codone ed una sella piccola foderata in pelle. Fanale posteriore simile a quello della K della BMW, serbatoio grande, mentre la verniciatura è di color grigio ai lati e rosso porpora. La pompa freno e della frizione sono radiali e marchiate Brembo. La forcella è una Marzocchi RAC pluri regolabile con diametro di 50 mm. Il filtro dell’aria è sotto la sella. Per altri particolari come la scheda tecnica ed il prezzo vi rimandiamo ai prossimi articoli.
Motoraduno Stelvio Metzeler dal 29 Giugno
Il trentaseiesimo Motoraduno Stelvio Metzelder che si svolge dal 29 Giugno al 1 Luglio. Metzeler parteciperà in qualità di sponsor principale promuovendo questo evento, con 11.000 iscritti ufficiali e circa 40.000 presenze, organizzando attività ricreative per tutti i motociclisti. Il test ride per provare la gamma Metzeler è il Roadtec Z8 Interact dedicato a moto sport-touring e naked e adatto per affrontare percorsi autostradali strade di montagna. Un pneumatico confortevole e sicuro, adatto anche per l’utilizzo sul bagnato.
Oxfort Maximiser il caricabatterie per l’Inverno a 109 Euro + Iva
Vogliamo parlarvi di uno strumento molto utile durante l’inverno, è adatto per la manutenzione della moto e griffato Bergamaschi. Si tratta del Maximiser di Oxfort un mantenitore di carica, il cosiddetto in gergo caricabatterie Tester, al prezzo di 109 Euro più Iva. E’ utilizzabile con tutte le tipologie di batterie da 12V 1.2-125A, con un display illuminato che segnala tre spie luminose che verificano lo stato della connessione. Il prodotto viene fornito completo sia di cavi di collegamento a pinza che per la connessione permanente. L’energia erogata varia da 800 mA, specifico per batterie moto, a 3600 mA se utilizzato per l’auto. Un prodotto che può essere utilizzato nei settori industriali ma anche nautici, oltre che motoristici.
Temini By Braccialini Helmets casco da 165 euro
Temini By Braccialini Helmets presenta un casco del tutto particolare, di color bianco sulla calotta ma con tutti disegnini di animali ed oggetti. Omologazione italiana E3 composto da una calotta esterna realizzata in materiale termoplastico ultra resistente. La verniciatura è stata prodotta con materiali adatti per resistere agli agenti atmosferici. Realizzato in tessuto microfibra traspirante e morbido, il casco assorbe il sudore e garantisce il massimo del comfort. Temini è disponibile nelle taglie dalla XXS alla XL ad un prezzo di 165 euro.
Gomme per l’inverno per i maxi scooter
Il freddo è sempre più pungente ed in questi casi quando arriva il gelo soprattutto nella notte, o addirittura cade la neve rendendo l’asfalto ghiacciato, quali sono i pneumatici migliori da usare per un centauro per evitare di farsi male?. Il consiglio migliore è quello di usare gomme adatte, che rendono la massima sicurezza, quindi senza stare a guardare al portafoglio, Metzeler Feelfree Wintec sono le migliori. Sono perfette per chi usa i maxi scooter studiate per garantire la massima prestazione su fondi bagnati e alle basse temperature. Infatti, il battistrada è percorso da numerosi intagli lamellari che assicurano l’aderenza della gomma sul bagnato, infrangendo il velo d’acqua e aumentando la superficie del pneumatico che entra in contatto con l’asfalto. Per gli scooter utilizzate pneumatici da Touring ad alto drenaggio, perché più idonei ad espellere sia l’acqua che altri corpi estranei rispetto ai copertoni da pista.
Sym SB Ni 250 in vendita da Febbraio
Sym presenta SB Ni che entra sul mercato dal 20 di febbraio con due colori speciali, il bianco e nero. Una naked in stile Honda CB1000R, con telaio allestito da tubi in acciaio con un motore monocilindrico raffreddato ad acqua ed alimentazione ai iniezione elettronica, 4 valvole dotate di contro albero per limitarne le vibrazioni. La potenza è di 25 CV capace di sviluppare 7500 giri con una coppia pari a 23,1 NM. Freni a disco con pinza a quattro pistoncini, ruote da 17 pollici con consumi dichiarati di 40 Km/litro. Una moto moderna con un ponte di comando formato da un contagiri analogico ed un display particolare, mentre in coda si segnala la presenza di una luce a led.
Hayden a rischio per i test pre-stagionali in programma in Malesia
E’ ancora in fase di recupero il pilota della Ducati, Nicky Hayden, dall’infortunio occorsogli in seguito alla caduta avvenuta durante una sessione di allenamento nell’ultima settimana di dicembre (frattura della spalla sinistra e di due costole). “Kenthucky Kid” sta lavorando duramente nella casa californiana per farsi trovare pronto in vista del debutto in sella alla Ducati GP12 della prossima settimana nei test pre-stagionali in programma a Sepang. L’americano, infatti, non ha ancora avuto modo di provare nè la GP12 nè la versione provata da Rossi, provata nei test valenciani dello scorso novembre a cui l’americano non partecipò causa frattura del polso in un incidente durante la gara finale del 2011. Mentre prosegue la fase di recupero, con una terapia fisica e allenandosi ogni giorno, nella giornata di ieri Hayden ha dichiarato tramite il suo account su Twitter di stare sempre meglio, ma che al momento la sua presenza in Malesia è molto in dubbio. I mesi invernali vengono normalmente spesi per l’allenamento intensivo, anche perché un programma che prevede 18 gare, sessioni di test ed eventi pubblici, non lascia molto tempo libero per lavorare sulla forma fisica, e la California offre un’ampia scelta circa il tipo di pratica da seguire, come per esempio il ciclismo di strada, o le escursioni in mountain bike o in motocross. “Adoro il motociclismo, fuori strada, su strada…in ogni sua forma. Sono cresciuto con la flat track, e la seguo ancora oggi ed la utilizzo per allenamento“, ha recentemente affermato in un’intervista con la rivista online On Track Off Road. Nel difendere la scelta della flat track come forma di allenamento principale, nonostante il costante rischio di infortunio, Hayden ha poi aggiunto: “Sono convinto che salire in sella ad ogni tipo di moto possa essere considerato un allenamento. Puoi fare quello che vuoi in palestra, ma non c’è nulla come l’utilizzare il cervello e i muscoli quando si è al comando di una due ruote“.
Edwards indica la via alle nuove CRT: “Bisogna sviluppare l’elettronica”
Il pilota americano Colin Edwards non vede l’ora di tornare in pista per i primi test pre stagionali che si svolgeranno in Malesia sul tracciato di Sepang, in programma dal 31 gennaio al 2 febbraio prossimo, in sella alla sua nuova moto CRT Suter-BMW. Il texano della NGM Forward però, non si é ancora totalmente ripreso dai postumi dell’incidente occorsogli proprio a Sepang quel maledetto 23 ottobre in cui perse la vita Marco Simoncelli e in cui lui rimase coinvolto e ferito nell’incidente mortale. «La spalla va bene, non è ancora al top, ma tutto sommato non mi lamento, vado a cavallo e continuo la preparazione fisica con l’obiettivo di riportare tutto alla normalità. Per i test l’aspetto principale sarà l’elettronica. La moto ha un grande potenziale, ma purtroppo siamo limitati, possiamo sfruttarne solo il 65% perché l’elettronica non è minimamente paragonabile a ciò a cui sono abituato. Riguardo ad aspetti come il rilascio dell’acceleratore e il controllo della trazione, siamo ancora in alto mare. Ogni volta che apportavamo anche solo un piccolo cambiamento all’elettronica, la moto migliorava, anche senza mettere mano alle geometrie della moto“, ha dichiarato Edwards.
UNICO PILOTA PER LA BMW – L’ex pilota della Yamaha Tech3 sarà l’unico pilota della BMW, che grazie al nuovo prototipo arriva nella classe regina. «Non mi dispiace essere l’unico pilota, a patto che lo svolgimento dei lavori non subisca battute d’arresto. Non penso sia qualcosa di complicato lo sviluppare una moto, basta focalizzarsi sull’aspetto da curare e lavorarci su. La cosa fondamentale è il tempo: riusciremo a risolvere ogni aspetto dello sviluppo in due settimane o finiremo con l’impiegare tre mesi per ottenere quanto desiderato? Il lavorare con BMW e Suter gioca a nostro favore sulla questione tempistica visto che saltiamo completamente il processo richiesto generalmente da una moto ufficiale. Guardo in avanti fiducioso per uno sviluppo rapido del nostro prototipo». Poi Edwards si é soffermato sulla reale competitività delle CRT, da molto piloti accusate di essere di molto inferiori alle MotoGP di serie: «In un mondo perfetto, se avessi a disposizione una moto con 250CV sulla quale è stata fatta ogni sorta di modifica da me ordinata, credo che le CRT potrebbero sorprendere tutti una volta entrate in azione su particolari circuiti. L’unica domanda ora è: riusciremo ad apportare tutti i cambiamenti che vorremo? Finché potremo crescere in termini di sviluppo e spingere la moto fino al limite, allora potremo lottare. Arrivati a quel punto, si, credo le CRT sorprenderanno molte persone su certe piste», ha infine concluso l’americano.
Yamaha TMax versione Sport e Touring
La casa giapponese Yamaha presenta una nuova moto che farà sicuramente la sua bella figura, si tratta della TMax 2012, una sorta di maxi scooter in versione doppia Sport e Touring. La prima cilindrata 530 ha uno schermo prettamente sportivo, comprensivo di determinati accessori di fondamentale importanza come lo schienale, le pedane in alluminio e il porta targa, al prezzo complessivo di 356 Euro. La versione Touring invece possiede un bauletto da 50 Litri con altri optional come la borsa ed il portapacchi, con un costo maggiore di 16 euro e quindi a 372 Euro. Se i due prodotti della TMax dovessero essere acquistati dal concessionario ufficiale, c’è un risparmio per il compratore del 20%