MotoGp, Dovizioso difende la sua scelta: “Yamaha Tech3 non é un ripiego”

La scorsa è stata una stagione molto positiva, la più bella della mia carriera. Ci tenevo a finire con il terzo posto in classifica. A Valencia era un gran premio difficile perché battere Pedrosa in casa sua non è facile e poi per il ricordo del Sic. Marco lo conoscevo da piccolo, abbiamo fatto tutta la carriera insieme. Siamo stati molto rivali ma con grande rispetto reciproco. E´ morto per fatalità, non c´è nessuna colpa specifica. La sicurezza in quelle situazioni non può fare nulla“. Così ha parlato il pilota italiano AndreaDovizioso durante un’intervista rilasciata all’emittente radiofonica Radio Sportiva, durante la quale ha ricordato la l’ultima stagione andata da poco in archivio con l’addio alla Honda, scuderia che ha segnato tutta la sua carriera ultradecennale nel motomondiale, alla Yamaha Tech: “Non è mai facile lavorare con Honda, ma in 3 anni e siamo riusciti ad arrivare a un livello altissimo.Lasciare la squadra in questo momento mi dispiace ma capisco la situazione con Stoner e Pedrosa che hanno il contratto garantito. Ho deciso di approdare in Yamaha nel momento giusto, anche per lo stile di guida che si può adattare a me. I primi test non sono andati bene, bisogna lavorare ma la base è buonissima. Non si possono fare pronostici per la stagione: vedremo a febbraio a Sepang a che livello saremo. Credo nel progetto Yamaha che non è una scelta di ripiego“.

Bologna, Motor Show: 22 lavoratori in nero, multe e sospensioni

Comincia con il piede sbagliato la vigilia del Motor Show di Bologna, la cui edizione 2011 aprirà i battenti sabato 3 dicembre: nel corso di una ispezione dei carabinieri

(che, si esplica in una nota “rientra nel protocollo d’intesa tra Ministero della Difesa, Comando Generale dell’Arma e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per verificare la tutela contrattuale e la sicurezza sul lavoro delle maestranze, impiegate per le operazioni di montaggio e allestimento degli stand che verranno utilizzati per l’importante manifestazione”)

i militari del Comando Provinciale e del nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Arma, insieme a tecnici della Direzione Territoriale del Lavoro hanno scoperto 22 lavoratori in nero (8 operai italiani e 14 extracomunitari con regolare permesso di soggiorno) con conseguente sospensione della licenza per quattro aziende e sanzioni per 9 mila euro.

Azzano San Paolo (Bg), via Cremasca: incidente mortale per un centauro

Il dolore di appurarlo procede con la voglia, fortissima, di ribadire il concetto di sempre: prestate la massima attenzione su strada.

Altra vittima in motocicletta: nella tarda mattinata di mercoledì 30 novembre, infatti, ad Azzano San Paolo, nel Bergamasco, si è registrato un incidente stradale che ha coinvolto tre auto e una moto.

In seguito all’urto, avvenuto alle 12.15 in via Cremasca all’altezza del civico 50, sono rimaste ferite due persone, mentre nulla hanno potuto i soccorsi (il 118 di Bergamo con l’elicottero e un mezzo di base e i Vigili del Fuoco) per salvare la vita al centauro.

Husqvarna, una Concept Strada al Paris Moto Show

Husqvarna si presenta al Paris Moto Show con una nuova idea, la Nuda 900R, una Concept Strada, composta da un motore monocilindrico 650 cc che è molto simile alla G650X Country. Una moto adatta per tutte le situazioni, per la città, per tentare di affrontare i terreni sferrati, ma anche per visitare qualche bel paesaggio in vacanza. Ovviamente rispetto alla precedente versione sono state migliorate le prestazioni, il peso che è sceso sui 172 Kg (rispetto ai 192 ) con un propulsore più potente, nuovi accessori e qualche particolare come il codone ed il portapacchi. Al momento però ci sono poche informazioni, sappiamo che la Husqvarna metterà sul mercato la Concept Strada a partire dalla terza decade del 2012. Il marchio italiano è pronto quindi per una nuova sfida, manca solo di conoscere il prezzo e la concorrenza può prendere il via.

Bologna, Nina Senicar madrina del Motor Show

Della serie: anche l’occhio vuole la sua parte. Nina Senicar, showgirl di origine slava, è la madrina dell’edizione 2011 del Motor Show di Bologna in programma dal 3 all’11 dicembre.

La presenza nel capoluogo emiliano della Senicar è annunciata per la data del debutto ufficiale al pubblico, il 3 dicembre.

Si ricorda che nel corso della 36esima edizione gli occhi dei centauri saranno puntati in maniera esclusiva – oltre che sulla bella donna dello spettacolo – sulla Ducati Diavel AMG che nel corso del Salone di Francoforte ha già incantato centinaia di migliaia di appassionati.

Infine, l’obiettivo dichiarato degli organizzatori è quello di superare i numeri record della passata edizione, quando si registrarono oltre 800mila visitatori a fronte di 340 espositori, 11 padiglioni e ben 49 anteprime.

Roma, targhe alterne 1 dicembre: stop le dispari. Politica senza idee

Roma, giovedì 1 dicembre: targhe alterne, stop le dispari

Informazioni: divieto di circolazione all’interno della fascia verde cittadina per auto, moto e ciclomotori con targa dispari nella fascia oraria che va dalle 9 alle alle 13 e dalle 16 alle 21. Dal provvedimento sono esentate le auto Euro 5 e le moto Euro 3.

Inquinamento eccessivo, preallarme per venerdì 2 dicembre

I provvedimenti in materia di viabilità, traffico e inquinamento stanno tenendo banco in maniera sempre più continuativa nella capitale. Per giovedì 1 dicembre è previsto il blocco della circolazione per le autovetture e le moto con targa dispari e sono esenti dall’alternanza dell’ultima cifra in targa solo le auto Euro 5 e le due ruote Euro 3.

In nome della salute del pianeta: difficile prendere posizione contraria quando si ritiene – e lo si ritiene eccome – che qualunque passo mosso in tutela dell’ambiente sia un passo positivo. Tuttavia, parrebbe superficiale non prendere atto dei problemi di circolazione che, in giornate come quella in programma a Roma, si registrano e rischiano di essere anche di portata significativa.

Dov’è finita la progettazione?

Fisco, moto d’epoca esentasse senza iscrizione Fmi

Asi, Automobilclub Storico Italiano, nè Fmi, Federazione Motociclistica Italiana. L’iscrizione ai due Istituti non è obbligatoria per usufruire dell’esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche in caso di possesso di moto e auto d’epoca.

Lo certifica l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione 112/E, in merito al dubbio sollevato da un contribuente sardo che domandava se occorresse essere iscritti ai due club per fruire delle esenzioni vigenti per veicoli ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico.

Le parole dell’Agenzia:

Assicurazioni moto, dura replica dell’ANIA all’Isvap

Dove sia la verità nessuno lo può sapere, di certo dopo la notizia di ieri del caro aumento delle assicurazioni denunciato dall’Isvap, è arrivata la replica dura e decisa dell’ANIA che smentisce categoricamente quanto affermato dall’ente che vigila sulle Assicurazioni.

Aumenti della RCA in due anni con punte del 45% per le moto.

Icarus e i giovani: incidenti stradali prima causa di decesso

Nel 2010 4.090 vittime su strada di età 20/34

I giovani e gli incidenti stradali in un rapporto spesso tragico: in occasione della presentazione del progetto Icarus – per la sicurezza stradale, rivolto ai giovani – sono stati resio noti i dati inerenti ai decessi su strada nel 2010: in Italia hanno perso la vita per incidente stradale 4.090 persone. Nel decennio compreso tra il 2001 e il 2010 si è registrata una riduzione della mortalità per incidente stradale del 42,4% (media europea 42,8%). Quattro ragazzi al giorno muoiono su strada: è il motivo per cui gli incidenti stradali rappresentano la prima causa di mortalità giovanile in Italia. La fascia di età più colpita è quella compresa tra i 20 e i 24 anni (389 morti nel 2010); 347 vittime di età inclusa tra tra 25 e 29; 336 decessi tra i giovani compresi tra i 30 e i 34 anni.

Cos’è Icarus

MotoGp, Bradl operato tornerà a gennaio

Il pilota tedesco Stefan Bradl, attuale Campione del Mondo Moto2 (e futuro pilota della MotoGP nella quale garaggerà con la LCR Honda) è stato sottoposto con successo ad un’operazione chirurgica per rimuovere le placche metalliche inserite nel suo piede sinistro dopo l’infortunio accadutogli nei test pre-stagione del 2011. Il pilota tedesco ha lasciato subito l’ospedale di Augsburg ed ha immediatamente iniziato la fase di riabilitazione che dovrebbe in pochi giorni rimetterlo in sesto e permettergli di tornare a camminare e a sforzare il piede operato. Il 21enne tedesco sarà costretto ad un periodo di convalescenza al termine del quale potrà fare ritorno sulle piste per proseguire gli allenamenti. Dopo le vacanze di Natale il piano di lavoro di Bradl prevede un forcing di preparazione alla stagione 2012, prima del via dei test ufficiali di Sepang di fine gennaio a cui prenderà parte con la Honda del team LCR.

Loeb trionfa al Monza Rally Show davanti ad un grande Valentino Rossi

Il campione del mondo in carica di rally Sébastien Loeb ha trionfato nell’edizione 2011 del Monza Rally Show. In pista sono scesi ben 97 piloti delle categorie Rally, 24 Ore di Le Mans e Motomondiale, tra cui anche campioni delle due ruote: oltre a Valentino Rossi e Andrea Dovizioso della MotoGP, erano presenti anche Andrea Iannone e Claudio Corti della Moto2, che hanno provato il divertimento di correre con vetture da rally sul retilineo della pista monzese, trasformata per l’occasione in un circuito tortuoso perfetto per le vetture a quattro ruote motrici. Ma come previsto alla vigilia, é stato l’asso dei rally Loeb ha vinto la classica: il francese, uno dei più grandi campioni di tutti i tempi e vincitore di otto titoli iridati, ha dominato con la Citroen DS3 WRC, precedendo un grandissimo Valentino Rossi, che ha gareggiato con una Ford Fiesta RS WRC. Terzo posto per Dindo Capello, anch’egli su una Citroen DS3 WRC. Loeb si è imposto anche nel “Master Show – Trofeo Marco Simoncelli”, la prova finale della tre giorni monzese, disputata domenica pomeriggio. Secondo, anche in questo caso, il pilota della Ducati, che è comunque andato benissimo persino battendo il francese in due prove speciali.

Roma, via Cavour: taxi contro moto, muore centauro

Altra vittima della strada nella capitale. La notte scorsa a Roma in via Cavour un motociclista è deceduto dopo lo scontro con un taxi.

Erano le 3 di notte e la vittima – 22 anni di Bari – è deceduta sul colpo mentre il taxista è stato trasportato in codice giallo al policlinico Umberto I.

La dinamica dell’incidente è ora affidata alla ricostruzione della polizia di Roma Capitale.

Sempre a Roma, in mattinata un motociclista ha investito e ucciso un pedone 60enne mentre attraversava in via Oderisi da Gubbio, zona viale Marconi.

KTM 990 SM R, sistema Bosch e ABS 9M+

La KTM continua a sfornare nuove moto e non solo nella categoria Enduro, la 990 SM R con il peso che scende a 192 KG e quindi un piccolo aumento di 3 Kg. Motore bicilindrico LC8 a V 4 tempi che sviluppa 116 CV, telaio in acciaio al cromo-mobildeno verniciato a polvere. Le sospensioni prevedono una forcella all’anteriore da 48 mm pluri regolabile, nel posteriore un mono ammortizzatore. La moto è frenata all’anteriore da due pinze monoblocco a 4 pistoncini firmate Brembo, ma soprattutto l’antibloccaggio Bosch e l’ABS 9M+. I cerchi sono griffati Marchesini, ma a cinque razze, e a scelta si può richiedere la moto con pneumatici Pirelli Supercorsa o Continental Sport Attack. Manca ancora il prezzo che verrà stilato successivamente.

RC Moto, aumenti incredibili, l’ISVAP lancia l’allarme

Quasi la metà in percentuale di aumenti negli ultimi due anni, sono i dati forniti dall’ISVAP sul caro assicurazioni delle moto. Negli ultimi due anni dall’ottobre 2009 allo stesso mese del 2011, ci sono stati incrementi del 20,2% per un diciottenne neopatentato, del 26,9% per un quarantenne nella classe di massimo bonus, ma il dato sconcertante è l 27,9% e 45,4% per un diciottenne rispettivamente alla guida di un ciclomotore o di un motociclo. Tra Gennaio e Ottobre 2011 si va da un +1% a un +3%. Altra nota dolente: oltre 69.000 sinistri con sospetta frode nel 2010 per un importo pari a poco più di 298 milioni di euro. In Campania il record dell’assurdità, con aumenti pari al 60% ed ovviamente i poveri motociclisti ci vanno sempre di mezzo, testa china e portafoglio in mano.