Italia, furti moto & scooter: 106 al giorno, primato al Lazio

LoJack Italia è azienda leader nel recupero veicoli rubati e rilevamento del trend di furti: diventa fonte autorevole nel momento in cui occorre fotografare lo stato di criminalità che ruota intorno alla penisola rispetto ai furti di veicoli a due e quattro ruote.

Nello specifico, è proprio il gruppo a rendicontare di quali e quanti siano gli scooter e le moto che, quotidianamente, vengono sottratte in Italia ai legittimi proprietari. In tal senso, il numero di riferimento è quello del recupero dei veicoli forniti dal Ministero dell’Interno.

Ogni giorno vengono rubato più di 106 tra scooter e motorini con primato evidente del Lazio, dove si registra il 25% del totale dei furti (10.421 casi). Seguono Sicilia (5.953), Lombardia (5.609) e Campania (5.595) mentre per le altre regioni il fenomeno è assai meno allarmante.

Giacca Dero Challenge Lighting, al prezzo di 299 Euro

Look sportivo accattivante di color Black dark è la nuova idea della Dero, l’azienda responsabile dei migliori articoli di abbigliamento, con la Dero che viene messa sul mercato al prezzo di 299 Euro.

La giacca si chiama Challenge Lighting perché grazie a delle fibre ottiche luminose consente di poter illuminare anche quando si è al buio. Due led alimentati ad una batteria ricaricabile consentono la durata di 8-9 ore, con un Kit dove vi è a parte una nuova batteria.

Il materiale è in pelle bovina, con doppio strato nelle zone più a rischio come i gomiti e le spalle, completano l’opera due tasche interne, e protezioni in poliuretano con Omologazione EN-1621.

KTM 690 SMC-R , al prezzo di 8695 Euro

E’ una Superleggera adatta anche per la versione stradale, la KTM 690 SMC-R è stata presentata al Salone di Milano con il nuovo motore LC4 a cilindrata piena che è capace di erogare 66,5 CV, la coppia a 68 Nm migliorando nelle prestazioni. Altra novità importante è la ciclistica, la sella e le sospensioni Wp, mentre resta intatto il discorso relativo al telaio. Tutti questi elementi consentono alla moto di cambiare aspetto nel peso che è di 139,5 Kg mentre il prezzo supera gli 8 mila euro, ed esattamente 8695 Euro. Un amotard quindi adatta anche su strada, capace di garantire efficenza, stabilità e soprattutto potenza assoluta.

Ska-P, caschi per giovani a partire da 36 Euro + IVa

Il Salone di Milano ha visto anche la partecipazione della Ska-P, marchio di caschi rivolto ad un pubblico di giovani e giovanissimi, che però determinano prestazioni ottimali in termini di sicurezza e qualità. La casa ha deciso di mettere sul mercato 13 modelli, tra i più importanti il DEMI-JET 1RH Iridium, E Il 2RH Groofie. Nel primo caso taglie XS fino alla XXL al prezzo di 36 Euro più Iva, dotato di chiusura micrometrica, verniciatura esterna antigraffio, visiera lunga, interni e guanciali removibili, antiallergici e antibatterici, impianto d’aerazione con presa d’aria anteriore ed estrattori posteriori. Omologato alla direttiva europea ECE R 22-0, con diversi colori dal bianco perlato e nero gommato, silver, blu, rosa, tutte metal. Nel secondo caso il modello 1R, 2RH Groofie è disponibile nelle taglie da YS alla YL con verniciatura esterna antigraffio e dalla visiera lunga, interni e guanciali removibili, antiallergici e antibatterici, con efficace impianto d’aerazione e chiusura micrometrica.

Bioparco Roma, sceglie il web: il leopardo si chiama Sic

Un solo vincolo: quello che il nome del piccolo leopardino nato nel Bioparco di Roma cominciasse con la esse perché è tradizione che la cucciolata venga nominata con l’iniziale del nome della mamma. E la mamma in questione è Silk. Per il resto, la scelta è stata affidata al volere popolare: decidesse la gente. Allora, i frequentatori dell’area hanno deciso che il leopardo si dovesse chiamare Sic.

Come Marco Simoncelli, a testimoniare ulteriormente quanto lo sfortunato centauro di Coriano sia ancora e sempre presente nei cuori e nei pensieri della popolazione. Attraverso una petizione lanciata sul web, gli utenti hanno optato per Sic, preferendolo ad altri nomi quali Sky, Sugar e Stain.

Milano e provincia, blocco del traffico 20 novembre: informazioni

Milano, 20 novembre: stop alle auto dalle 10 alle 18

Altra domenica (vale anche per Roma) riservata in maniera esclusiva alla tutela ambientale. Tra le politiche anti smog, il comune di Milano sta adottando in modo evidente quella del blocco delle auto dovuto agli eccessivi valori del pm10.

Il 20 novembre, in città e nell’hinterland, non si circolerà dalle 10 alle 18: il divieto interessa, oltre al capoluogo, altri 17 municipi che fanno da cornice alla città (nel dettaglio: Bareggio, Bresso, Cesano Boscone, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Cusago, Locate di Triulzi, Novate Milanese, Pero, Pioltello, Rho, Rozzano, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese e Vimodrone). Il vincolo di non circolare riguarda nello specifico non solo le vetture benzina e diesel, ma abbraccia anche le ibride, le auto a metano o GPL ed esclude le sole categorie di vetture elettriche.

Mezzi pubblici a prezzi agevolati

MotoGp, ora é ufficiale: la Suzuki rinuncia al Mondiale 2012

Ancora una brutta notizia per tutti gli amanti delle due ruote, a conferma del fatto che la stagione 2011 sarà a lungo ricordata come una delle peggiori di sempre. Infatti, dopo mesi di voci, conferme e smentite, oggi è arrivata l’ufficialità del ritiro (momentaneo o meno non é ancora chiaro) del Team Suzuki dal Mondiale MotoGP. Una scelta ben precisa arrivata – come confermato anche dalla stessa marca nipponica – a causa dalla recessione economica e dai problemi derivati dopo i disastri naturali che hanno colpito il Giappone in questo maledetto 2011. Ecco di seguito il comunicato ufficiale diramato nella giornata di oggi. “La Suzuki Motor Corporation ha deciso di sospendere temporaneamente la sua partecipazione alle corse del campionato della MotoGP a partire dal 2012. Questa sospensione è causata dalla necessità di far fronte a situazioni difficili causate principalmente dalla recessione prolungata nei paesi sviluppati, un apprezzamento storico di Yen giapponese e ripetuti disastri naturali. Con l’obiettivo di un ritorno in MotoGP nel 2014, Suzuki si concentrerà ora sullo sviluppo di una macchina da corsa competitiva per questa categoria. Suzuki continuerà l’attività di motocross e il supporto alle attività di corsa su strada con moto di serie, ottenendo l’omologazione FIM e la cooperazione come fornitore delle sue parti racing nei kit di sviluppo”.

BAUTISTA ALLA HONDA DEL TEAM GRESINI: MA CHE FINE FARA’ DE PUNIET? – Il pilota spagnolo, unico centauro della Suzuki del 2011, fiutando l’aria di smobilitazione si è già accordato con la Honda del team Gresini, mentre resta momentaneamente senza una sistemazione il francese Randy De Puniet, che nella due giorni di test di Valencia aveva provato la vecchia Suzuki. Il centauro francese dovrà ora cercarsi una nuova sistemazione, cosa non del tutto semplice visti i tempi che corrono. Una decisione, quella della Suzuki, che riduce ulteriormente il numero delle moto ufficiali – con sole tre grandi marche (4 Honda, 4 Yamaha e 4 Ducati) – per un 2012 che vedrà anche la novità dei motori 1000cc.

MotoGp, il j’accuse di Lorenzo: “Quest’anno non siamo stati competitivi”

Jorge Lorenzo torna a parlare per la prima volta dopo la fine del Mondiale 2011. Ed il pilota spagnolo della Yamaha, ex campione del mondo in carica dopo il trionfo dell’australiano Casey Stoner su Honda, ha analizzato con molta lucidità e sincerità l’anno appena trascroso. Iniziando con l’ammettere che il grave infortunio alla mano destra che lo ha costretto a saltare le ultime tre gare del 2011, non ha giocato un ruolo chiave nel cedere la corona della MotoGP alla Honda del rivale Casey Stoner. Il pilota della Yamaha al momento del grave infortunio che gli ha procurato la recisione della parte superiore della falange di un dito della mano destra, era in piena lotta per il titolo, pur avendo un ritardo di 40 punti in classifica sul rivale australiano ma con ancora 75 punti a disposizione: ma nella caduta nel warm up di Phillip Island poco prima del Gran Premio d’Australia, lo spagnolo ha perso otto millimetri della punta del dito anulare della mano sinistra e ciò ha significato la chiusura anticipata della stagione. «Non penso che ho perso il campionato a causa del mio infortunio», ha rivelato al sito inglese MCN il pilota spagnolo. «Ho perso il campionato perché tutti insieme non siamo stati abbastanza competitivi per lottare con Casey e la Honda e questo è stato il problema principale della stagione». La ferita al dito, ovviamente fortemente debilitante per chi guida una moto, lo ha costretto anche a saltare la due giorni di test di Valencia sul circuito Ricardo Tormo, dova il suo compagno di scuderia Ben Spies ha potuto testare la nuova Yamaha YZR-M1 da 1000cc a Valencia. Ma il maiorchino, ancora in fase di riabilitazione, dovrebbe tornare per i test a Sepang di gennaio. «Spero che il prossimo anno saremo più competitivi, abbiamo molto da lavorare sulla nuova moto», ha concluso Lorenzo.

Roma, blocco del traffico 20 novembre: informazioni

Roma, il blocco: quando, chi

I mezzi di trasporto privati non potranno circolare: come avverrà anche a Milano, anche Roma ha deciso di affrontare il problema dell’inquinamento attraverso uno degli strumenti che, per la verità, divide il parere della popolazione da sempre. Tra chi è contrario (perché provvedimento inutile se non rapportato a una serie di misure integrative) e chi favorevole (che intanto, si dice, iniziamo da qui), il blocco del traffico si estende alla capitale per domenica 20 novembre: dalle 8.30 alle 18, impossibile toccare auto, motorini e mezzi su ruote appartenenti ai privati.

Il blocco riguarderà tutti i veicoli, eccezion fatta per le auto Euro 5 e le moto a quattro tempi Euro 3, oltreche dei mezzi gpl, metano, a trazione elettrica e ibridi.

Adoc, la richiesta

Smog, domenica 20/11 blocco traffico a Roma e Milano

Inizia la prima delle 4 Domeniche ecologiche a Roma e Milano, e da Domenica tutti a piedi o quasi, il provvedimento è riservato per i veicoli inquinanti dalle 8,30 alle 17,30 in tutta la Fascia Verde.

Il blocco interessa tutti i veicoli privati, ad eccezione delle auto Euro 5 e delle moto a quattro tempi Euro 3 e dei mezzi alimentati a gpl, metano, a trazione elettrica e ibridi. Come sempre, le categorie protette, pronto intervento, medici e veterinari in servizio etc. Ovviamente saranno potenziati il trasporto pubblico, anche in occasione del posticipo serale Roma-Lecce.

LE INFORMAZIONI PER CHI ABITA A ROMA

Exo, nuova gamma 2012 dei caschi Scorpion

Non solo moto e accessori al Salone EICMA che ha chiuso i battenti, la Exo si è messo in evidenza con i caschi Scorpion, proponendo diversi interessanti modelli che sono indossati da piloti come Marc Coma, vincitore delle ultime Dakar.

Sicurezza, comfort e affidabilità, quali il sistema di gonfiaggio dei cuscini interni denominato Airfit Concept. Conosciamola allora questa linea di prodotti, per la strada Scorpion Exo 1000 Air Type E11, più leggero, comodo da indossare e facile da infilare e da togliere grazie al nuovissimo rivestimento interno denominato Kwikwick2, il tutto associato all’Airfit Concept di nuova generazione, ad un fantastico sistema di ventilazione ad una maggiore silenziosità. Per il 2012, cinque sono le nuove grafiche disponibili: Samba, Phantom, Milan, Europe e Darkness.

“Il capolavoro”, Enrico Borghi: libro su ValeRossi in Yamaha

Ennesimo lavoro letterario su Valentino Rossi e, pur non avendo ancora letto il libro, lo proponiamo e lo presentiamo confidando nella qualità dello scrittore, in questo caso l’inviato del settimanale specializzato Motosprint al motomondiale, Enrico Borghi.

“Il capolavoro”, fatica sul Dottore, verrà presentato sabato 18 novembre in via Rizzoli a Bologna. Nello specifico, Borghi ha analizzato gli anni (sette) di ValeRossi in Yamaha: dall’approdo nel 2003, alle prime vittorie, dai titoli mondiali alle difficoltà sopraggiunte negli anni più recenti, con un focus particolare sui metodi utilizzati dalla casa nipponica per centrare i suoi obiettivi.

Motomondiale, la Speed Master approda nella MotoGp

La Speed Master da oggi entra ufficialmente a far parte della MotoGP, partecipando al campionato CRT del 2012. Ad annunciarlo é stata la stessa squadra abruzzese attraverso un comunicato, anticipato negli scorsi giorni sulla pagina personale di Facebook da Antony West, pilota australiano che gareggerà proprio con la scuderia basata a Vasto. «Il team Speed Master è lieto di annunciare il proprio programma sportivo in vista del Campionato 2012», si legge nel comunicato. «Speed Master esordirà nella classe MotoGP, schierando una moto CRT motorizzata Aprilia, il cui pilota sarà Anthony West. Tommaso Raponi, esperto capotecnico già parte del team durante la stagione 2011, seguirà gli aspetti tecnici della squadra che si occuperà dell’australiano». Prosegue il comunicato: «Andrea Iannone, terzo nel Mondiale appena terminato, resterà in Moto2 con il team Speed Master, pronto per lottare e migliorare i risultati fino a ora ottenuti. Il pilota di Vasto avrà a disposizione una moto FTR, curata e sviluppata da Eros Braconi, che seguirà Andrea con il ruolo di capotecnico nella prossima stagione della classe di mezzo». Confermato dunque anche il fatto che Andrea Iannone rimarrà un altro anno in Moto2: per lui ci sarà il cambio del telaio, FTR e non più Suter, che quest’anno gli ha procurato non pochi problemi.La speranza é che col nuovo telaio Andrea possa lottare per la vittoria nelle gare della classe intermedia. Per West invececi sarà una moto non ufficiale, che sicuramente lo terrà lontano dalle zone alte della classifica ma che darà vita ad un campionato nel campionato assieme alle altre nuove scuderie CRT.

Superbike, Aoyama già al lavoro sulla nuova CBR1000RR

Il pilota giapponese Hiroshi Aoyama si è già messo al lavoro sulla sua nuova moto in vista del prossimo mondiael Superbike. Il pilota ex Honda Gresini ha infatti da poco lasciato la MotoGP per vivere una nuova avventura in Superbike, presso la scuderia Honda del team Castrol Ten Kate: in questi giorni è impegnato nei test a Losail, in Qatar, dove lo scorso marzo gareggiò con il carrozzone del Motomondiale. Aoyama sta prendendo confidenza assieme al compagno di squadra, il nordirlandese Jonathan Rea, la nuova CBR1000RR che porterà in gara il prossimo anno. Il pilota inglese quest’anno ha perso tre mesi a causa della rottura della clavicola a Misano, ma nonostante questo infortunio ha concluso al terzo posto il campionato: lui e Aoyama mirando dunque a regalare alla Honda risultati analoghi, consapevoli della forza del team Castrol. Il nipponico avrà il numero di gara 4 mentre al pilota dell’Ulster toccherà il 65.