A chi pensa che le due ruote siano in crisi, e che la passione degli italiani per il rombo dei “quattrotempi” sia scemata in conseguenza delle difficoltà in cui si dibatte, al pari di altre, la nostra economia, dal World Circuit di Misano Adriatico giungerà – nel week-end che comincerà il prossimo venerdì 27 e si concluderà domenica 29 marzo – una risposta forse inattesa, ma convincente. Cinquanta piloti, molti giovanissimi (e fra questi anche diversi esordienti) si affronteranno infatti sul tracciato romagnolo per contendersi la prima prova delle sei in calendario valida per l’assegnazione della Coppa Italia 125 Sport.
Promossa nel CIV (Coppa Italia Velocità) la classe 600 Stock, è rimasta la sola ottavo di litro ad assumere la titolazione di Coppa Italia; la competizione è riservata ai soli piloti Under 21, e potrebbe – chissà – far emergere il Marco Simoncelli o il Loris Capirossi del futuro (avercene…), ma a rendere ancora più interessante la manifestazione saranno i due monomarca abbinati a tutte le prove, ovvero i trofei Honda e Ducati. La casa giapponese scenderà in pista con le classi 125 G.P., Hornet e CBR 600, mentre quella italiana con la Protwins, la Superstock 1000 e la Superbike.
Per coloro che si trovassero nei paraggi, e volessero assistere all’evento, i cancelli dell’autodromo si apriranno venerdì alle ore 8 per le verifiche tecniche di rito e le prime prove libere; sabato sarà invece dedicato (come per i “grandi” del mondiale) ai turni di qualificazione, mentre le gare valide per il titolo si correranno domenica. Ad aprire le ostilità sarà (alle ore 9,30) la Honda Hornet, a seguire CBR 600 e la 125. Alle 11,45 il via alla gara della 125 Sport di Coppa Italia, poi le tre classi del monomarca Ducati. La manifestazione si chiuderà con il Trofeo Mototemporada, “intitolato” al gruppo sportivo organizzatore.