Terminati i test invernali da questo week-end si fa sul serio. In pista la prima gara titolata della stagione, la Coppa Italia, riservata alla classe 125 Sport, con abbinati nel programma anche due importanti Trofei Monomarca, organizzati da Honda e da Ducati. Entrambi schiereranno tre classi per un totale di circa 200 piloti che vanno ad aggiungersi ai 50 della Coppa Italia. Un bel lotto di partenti, dunque, per tutte le prove in calendario.
A battezzare la prova di apertura sarà il Misano World Circuit, dove, da domani (venerdì), i piloti scenderanno in pista per le prove libere, sabato per le ufficiali e domenica per contendersi i primi punti. Da questa stagione la Coppa Italia vedrà al via solo i giovani under 21 della classe 125 Sport, una categoria che ha sempre offerto grande ricambio. In pista, piloti quasi tutti giovanissimi e poco conosciuti, con inevitabile favori del pronostico per quelli con esperienza alle spalle, alcuni dei quali con buoni risultati in Coppa e i Junior G.P. Aprilia, come Luca Oppedisano, Maxime Mestdangh, Giovanni Priullà, e Manul Tatascione.
Ma questa classe non ha mai lesinato sorprese e c’è da scommettere che anche quest’anno emergeranno nomi nuovi che segneranno il futuro della velocità. Da evidenziare infine, la presenza del giovane greco Periklis Rassias, approdato a questo campionato dopo una lunga serie di vicissitudini burocratiche. A far compagnia alla Coppa Italia, quest’anno ci saranno due importanti Trofei Monomarca, ciascuno con tre classi al via. Honda ripropone l’affermato RS 125 GP Trophy , un challenge che negli anni passati ha visto transitare tanti giovani poi affermatisi in campo mondiale come Capirossi, Dovizioso, Melandri, Poggiali e Fabrizio, tanto per citarne alcuni.
Dal 2000 la casa giapponese propone anche la Hornet Cup che sin dall’inizio ha riscosso un grande consenso e che vede in pista piloti con elevate qualità tecniche affiancati a veri e propri gentlemen. Non poteva rimanere fuori dai trofei Honda la moto più vincente del Campionato Mondiale Supersport 600, la CBR 600 RR che dal 2005 si caratterizza per notevole competitività e presenza di piloti determinati e veloci che si contendono un ricchissimo montepremi. Fra i partecipanti, da segnalare Sebastiano Zerbo, l’esperto pilota siciliano che lo scorso anno vinse sia la Hornet che la CBR 600.
Il Ducati Desmo Challenge si presenta al via con tre categorie: Superbike, Superstock e Protwins che comprende anche la Hypermotard, mentre la categoria 848 sarà parte integrante della Superstock. Rispetto allo scorso anno da segnalare l’arrivo del nuovo gioiello di Borgo Panigale, la 1198 che gareggerà nella classe SBK, da tutti etichettato quale nuovo riferimento tra le supersportive di serie. Partecipare al Ducati Desmo Challenge vuol dire vivere anche un clima particolare nel paddock, dove in ogni prova verrà realizzato il “Desmo Village”, un’area di 5000 metri quadri che verrà animata da numerose iniziative, con postazioni playstation e aree relax con schermi al plasma, per assistere alle gare della Moto G.P. e SBK e tifare i piloti Ducati. Fra i partecipanti al Desmo Challenge, i campioni in carica delle tre categorie Simone Bulai (Protwins), Peter Ennemoser (Superstock) e Alessandro Stellone (SBK). Da segnalare anche la presenza femminile di Laura Paiola e Anna Vanelli nella Protwins e di Letizia Marchetti nella SBK.
La gara d’apertura della Coppa Italia 2009 è organizzata dal Gruppo Mototemporada; il programma si aprirà domani, venerdì, alle 8.00 con le verifiche tecniche e le prove libere, la giornata di sabato sarà dedicata ai turni di qualificazione, le gare si disputeranno domenica. Ad aprire le ostilità, alle ore 9.30, la Honda Hornet; a seguire la CBR 600 RR e la RS 125 GP. Alle 11,45 il via alla gara della 125 Sport di Coppa Italia, poi le tre classi del monomarca Ducati. La manifestazione si chiuderà con il Trofeo Mototemporada. Biglietti: venerdì unico 5 E. – sabato unico 10 E. – domenica unico 15 E. ridotto tesserati FMI, under 18 e donne 10 E. – gratis i minori di 14 anni.