L’edizione 2012 di Dakar in svolgimento in Sud America viene messa sotto accusa dal presidente del Senato del Cile, Guido Girardi, perchè arrecherebbe
“enormi danni archeologici e ambientali”
sul territorio cileno. Stando alle parole di Girardi, il percorso che porta nel deserto dell’Atacama mette a repentaglio uno spazio ecologico
“vulnerabile unico nel pianeta”.
Per Girardi, il governo del Cile ha trascurato i rischi impliciti determinati dalla competizione e il dito puntato arriva dopo che la tappa di ieri, la sesta che sconfinava tra Argentina e Cile, era stata rinviata per maltempo e che quella di oggi ha messo in scena il programma che ha portato i motociclisti e i rallysti tra Copiapò e Antofagasta (247 chilometri totali).