Una vera e propria vittoria sull’intera linea difensiva che aveva portato in giudizio. È questo quanto sentenziato dalla Corte d’Appello, che ha prima di tutto convalidato la vittoria della Ducati nel Gp del Qatar, e in secondo luogo ha confermato anche come l’appendice aerodinamica che è stata applicata sotto al forcellone è in tutto e per tutto legale.
Ducati raccoglie i primi 25 punti della stagione in Qatar: è ufficiale!
Insomma, la griglia finale del GP del Qatar è stata confermata in toto: Dovizioso raccoglie in via ufficiale il primo successo della stagione, un ottimo viatico per puntare ad un titolo che manca ormai da qualche anno. Una vittoria, però, contro cui si erano scagliate fin da subito Honda, KTM, Suzuki e Aprilia. Una protesta, tra reclami e ricorsi, che non ha affatto premiato le quattro scuderie che hanno dato contro alla Ducati.
Dall’Igna l’ha detto: l’appendice si rivedrà anche in Argentina
Come è stato confermato anche da Dall’Igna, quel componente che è stato in fretta e furia ribattezzato “cucchiaio” si potrà rivedere già nel prossimo Gran Premio, quando i piloti affronteranno l’insidioso tracciato in Argentina. Adesso il dubbio si deve porre in modo esattamente contrario: ovvero, quando anche le altre squadre cominceranno ad utilizzare e ad applicare la stessa appendice che tanto ha fatto discutere in questi ultimi giorni?