L’anima Superbike dello Streetfighter combina aggressività ed eleganza. Il trattamento “S” di Ducati applicato allo Streetfighter significa caratteristiche tecniche spinte al limite. Lo Streetfighter Ducati mostra i muscoli. Naked per eccellenza, è dotato di tutto ciò che ha reso la Superbike una leggenda: l’incredibile potenza del Bicilindrico a L, con la sua impressionante erogazione di coppia, la tecnologia più innovativa applicata alla ciclistica, il bellissimo forcellone monobraccio e le pinze Monoblocco dall’eccezionale potenza frenante. Oltre, naturalmente, a stile, classe ed eleganza.
Se le linee di sella e serbatoio non lasciano dubbi sulle origini dello Streetfighter, è la posizione di guida, seduta e dominante, a definirne il carattere carismatico. Grazie ai comandi innovativi e minimalisti e al design della strumentazione e del gruppo ottico, l’anteriore è lineare e aggressivo al tempo stesso, mentre il doppio scarico sovrapposto a destra rende la linea del retrotreno alta e affilata.
Assetto audace e, contemporaneamente, una guida confortevole, sicura e divertente. Per questo, per te salire in sella sarà davvero come salire sul ring. Il motore 1098 Testastretta Evoluzione è il vero cuore del combattente. Dopo il suo debutto nel 2007, è stato utilizzato come base per i motori che hanno consentito a Ducati di aggiudicarsi i titoli Mondiali Superstock e Superbike, battendo di misura la concorrenza. Oggi questo motore, con il suo grande alesaggio, corsa corta e coppia incredibile, spinge te e la naked Ducati più estrema con risultati altrettanto straordinari. Il telaio a traliccio, appositamente studiato per questo modello, è caratterizzato da un’inclinazione del cannotto di 25,6° rispetto ai 24,5° della Superbike.
La strumentazione dello Streetfighter presenta un’innovativa forma compatta che sfuma con eleganza nella linea aggressiva del gruppo ottico. I dati aggiuntivi, rispetto ai valori di default, vengono gestiti dal blocchetto elettrico montato a sinistra sul manubrio che ti permette di scorrere vari menu ed effettuare selezioni.
La strumentazione visualizza inoltre tempi sul giro, stato e livello selezionato del DTC, orario, temperatura dell’aria, temperatura dell’acqua, tensione della batteria, due indicazioni di percorrenza e un’altra indicazione di autonomia che si attiva automaticamente all’inizio della riserva.
Sono previsti indicatori luminosi di folle, frecce, abbaglianti, limite giri, pressione olio insufficiente, riserva di carburante, intervento DTC e manutenzione programmata. Il cruscotto funge inoltre da quadro comandi per i sistemi DDA e DTC e mostra i tempi sul giro registrati utilizzando come cronometro il pulsante del ”lampeggio proiettori”.