Manca sempre di meno alla prossima mossa del Governo in tema di rifinanziamento del fondo dedicato agli incentivi per quanto riguarda l’acquisto delle moto e dei vari scooter dotati di alimentazione elettrica.
È quanto è stato svelato direttamente da parte dell’onorevole Giuseppe Chiazzese tramite la sua pagina su Facebook ha comunicato che, in men che non si dica, il nuovo fondo verrà attivato. Tra l’altro, tali investimenti dovranno essere dirottati diminuendo la somma che verrà dedicata agli incentivi per l’acquisto di vetture plug-in.
Si tratta di una notizia estremamente interessante, dal momento che il nuovo fondo 2022, che riguarda l’acquisto di una moto a batteria, era finito decisamente in fretta. In effetti, senza attendere una nuova tornata di fondi dedicati a tale scopo, per poter mettere le mani su quelli nuovi si sarebbe dovuto aspettare il prossimo anno. Ora, tutto quello che si deve fare è avere pazienza. Serve che venga pubblicata una comunicazione ufficiale, in maniera tale da poter capire quale sarà la tempistica con cui i nuovi fondi verranno messi a disposizione degli italiani.
Tutti i vari incentivi dedicati all’acquisto di moto e scooter elettrici di quest’anno sono stati sospesi solo poche settimane fa, dal momento che erano terminati. Ora arriva una nuova tornata, dal momento che 20 milioni di euro verranno destinati a tale scopo. Da notare come le varie prenotazioni per poter eseguire l’accesso a tale bonus verranno messe a disposizione nell’esatto momento in cui la somma in questione verrà attivata sul portale dedicato all’Ecobonus.
Nel corso dei prossimi giorni, di conseguenza, la piattaforma dell’ecobonus su mise.gov.it, sarà letteralmente preso d’assalto. In questo modo, i cittadini potranno provvedere all’acquisto di un’auto elettrica a due ruote, potendo contare su uno sconto che si spinge anche fino al 40%.
È bene mettere in evidenza come i fondi 2022 dedicati all’acquisto di moto e di scooter elettrici toccavano quota 20 milioni di euro, che erano stati messi a disposizione fin dal mese di gennaio, con ulteriori 15 milioni di euro che sono stati messi a disposizione nel corso del mese di maggio. Complessivamente, la somma destinata a tale scopo ha toccato i 35 milioni di euro. Se all’apparenza poteva sembrare una somma sufficiente per la copertura dell’intero 2022, ecco che invece questi fondi sono terminati nel giro di qualche settimana. Da qui nasce l’esigenza, come è stato comunicato nel corso delle ultime ore, di dirottare parte dei contributi dedicati all’acquisto di vetture elettriche e plug-in a tale scopo.