F1, Ferrari apre a Valentino Rossi. Montezemolo: “Pronta la terza vettura”

Non abbiamo neppure finito di interpretare le parole di Valentino Rossi, che ha dichiarato di voler tentare l’esperienza delle 24 Ore di Le Mans, una delle poche cose che ancora gli resta da provare, che già ci si trova ad apprendere una notizia bomba. A darne diffusione, Luca Cordero di Montezemolo che, in occasione della conferenza stampa nella quale si annunciava l’accordo tra Fia e Fota per la stagione 2010, si è lasciato andare a più di una confidenza.

Le prospettive per la Ferrari sono notevolmente migliorate rispetto a qualche giorno fa quando Fia e Fota aveva continuato nel suo braccio di ferro nei confronti delle scuderie della Formula 1, e il presidente in pectore della formazione di Maranello non ha perso tempo nell’allungare l’esca a Valentino Rossi.

Possibile una MotoGp del 2010 senza il Dottore? Staremo a vedere, intanto ecco le affermazioni di Montezemolo.

“Presi in considerazione i nuovi scenari legati all’accordo appena concluso con la Fia che ci riporta un sorriso grande così, non precludo nulla al caso e nelle opzioni che il team Ferrari sarà chiamato a prendere in considerazione per la stagione a venire c’è sicuramente anche quella della terza macchina. Le prime due guide sono a posto e siamo soddisfatti con i due piloti Felipe Massa e Kimi Raikkonen anche se il mercato della F1 sta diventando come quello del calcio quindi mai porre limiti alla provvidenza. Resterebbe, in quel caso, da opzionare il terzo pilota e, credetemi, sulla faccenda avrei anche un’idea…”.

Frasi che lasciano spazio a poche interpretazioni, visto che nel corso degli ultimi anni chi ha avuto la possibilità di compiere più di un test sulla Testarossa è proprio lui, Valentino Rossi. Che, interrogato sull’argomento, si è detto lusingato ma ha preferito glissare per concentrarsi all’appuntamento che lo vedrà impegnato nel corso del fine sdettimana ad Assen.

“Sono lusingato ma nessuno ha detto che il riferimento di Montezemolo debba essere ricondotto al sottoscritto. Intanto, però, colgo l’occasione per fargli i complimenti rispetto al modo in cui ha saputo concludere le trattative e riportare la pace in una Formula 1 che, senza le scuderie principali, avrebbe perso tutto il suo fascino”.

Che la capacità mediatica dei due e i complimenti a distanza siano il primo contatto per sancire un accordo?