La Fiab (Federazione italiani amici per la bicicletta) propone al governo di scindere il discorso relativo agli incentivi con le moto. Il presidente Antonio Dalla Venezia specifica che se il settore motoristico vuole un supporto per superare la crisi economica con le vendite sempre più a picco, così anche il mondo delle bike non è da meno, e si auspica un aiuto economico. “Continuare a destinare finanziamenti pubblici per aumentare le vendite di nuovi mezzi a motore, vuol dire non solo continuare a intasare le strade già congestionate e aumentare il rischio di incidenti stradali, ma pure aiutare quelle industrie motociclistiche che hanno appena annunciato di voler ridimensionare gli stabilimenti in Italia per aumentare le produzioni in Asia”. Questo però sinceramente sembra un discorso un po’ troppo egoistico, infatti, i fondi che erano destinati alle moto che poi sono stati aboliti, per quale motivo dovrebbero essere restituiti soltanto al mondo delle bici? Insomma è polemica, e come in certi casi un proverbio è più che mai utile: chi troppo vuole non la stringe”