Sul mercato dal gennaio 2012. Honda NC700X sembra uno scooter. Iniziamo da qui con la convinzione che la casa nipponica abbia volutamente deciso di sfruttare l’occasione per espandere il bacino d’utenza: con il nuovo modello, infatti, il rischio che le attenzioni dell’utenza rispetto alla NC700X possano accogliere il consenso degli appassionati di più di un segmento è evidente.
Honda ha giocato d’asatuzia senza trascurare l’eccellenza di sempre. E ha gioocato d’astuzia anche perché il prezzo della due ruote, pensata per garantire facilità di utilizzo, dovrebbe conservarsi su livelli abbordabili. 6.590 euro la versione standard, mille euro in più per averla con cambio automatico.
Bicilindrico parallelo di 670cc e media cilindrata che, stando ai risultati di uno studio di mercato condotto dagli uomini Honda, dovrebbe garantire al marchio di raccogliere consensi tra ex scooteristi e nuovi motociclisti. Potenza del motore limitata, ottima posizione di guida, freni che – con il sistema C-Abs – garantiscono il massimo della sicurezza attraverso l’azione combinata del freno a disco anteriore con il posteriore.
Capitolo erogazione: potenza di 35 kw che diventano 38 nella versione con cambio automatico e doppia frizione. 218 kg di peso a pieno carico, consumo di 28 chilometri con un litro (il serbatoio è sotto la sella), accessori di serie (dal vano porta casco al bauletto).