La festa di settembre della Moto Guzzi è stata segnata dalla presentazione del nuovo modello MGX-21. Una festa molto ricca di eventi tra test ride, shopping, visite alla fabbrica e al museo, street food, musica dal vivo e dj set che hanno animato tutto il week-end.
L’azienda Guzzi ha raccontato con dovizia di particolari la festa che segna anche i 95 anni del marchio dell’aquila. Non è un caso che sia stato organizzato un Open House, un appuntamento a metà settembre, che ha raccolto più di 25 mila persone: migliaia di motociclisti in sella alla propria Guzzi che hanno raggiunto lo stabilimento di Mandello da ogni latitudine, non solo dall’Europa (anche da Polonia, Ungheria, Gran Bretagna) ma perfino dall’Australia, dalla Cina, dal Giappone e dagli Stati Uniti.
La Guzzi ha fatto un ottimo riassunto di cui riportiamo i due passaggi più interessanti.
Un record di presenze a dimostrazione della rinnovata giovinezza che il marchio Moto Guzzi sta vivendo grazie al successo delle politiche messe in atto dal Gruppo Piaggio a livello di nuovi prodotti, sia moto sia accessori e life-style, e delle attività svolte per rafforzare la community di appassionati The Clan, che in questi tre giorni ha registrato centinaia di nuovi iscritti. […]
Ma la vera star dell’evento è stata la favolosa MGX-21 la moto più spettacolare mai prodotta a Mandello, protagonista all’inizio di agosto al 76° Sturgis Motorcycle Rally, il più importante raduno motociclistico mondiale svoltosi nel South Dakota. L’arrivo di MGX-21, definita dal pubblico americano come “the fastest bagger ever”, segna, anche da un punto di vista del prodotto, l’avvio del quinquennio che condurrà al centenario del 2021.