Senza ombra di dubbio, quella di Jorge Lorenzo è stata una caduta terribile. Nella giornata di ieri, il campione spagnolo ha rimediato una frattura alla clavicola ad Assen durante la seconda sessione di prove libere. Lorenzo ha perso il controllo della sua Yamaha dopo aver dominato le prove ed è scivolato sul bagnato cadendo dalla moto.
A distanza di 24 ore, con la lucidità necessaria ha commentato l’episodio riguardanto il filmato e raccontandone la dinamica.
Credo che ero troppo sicuro di me, nel momento dello schianto andavo molto veloce e mi sentivo molto bene, ma forse le condizioni non erano quelle perfette per avere questa alta fiducia.
Un riepilogo lucido, onesto, successivamente alla bruttissima e dolorosa caduta alla curva 13 occorsagli durante la seconda sessione di prove libere.
Lorenzo ha ricostruito anche i momenti precedenti all’infortunio:
Sono entrato più veloce rispetto al giro precedente e penso di aver toccato un po’ d’acqua, forse un po’ di aquaplaning e sono caduto. Quando ho sbattuto a terra mi sono rotto la clavicola. Non c’è nulla di negativo in questo circuito, solo sfortuna o in questo caso, troppa fiducia. Bisogna essere sempre ottimisti, le cose potrebbero andare peggio e cercherò di recuperare il prima possibile.
Il mondo dello sport si è stretto intorno al fuoriclasse spagnolo. Anche Valentino Rossi ha espresso il suo dispiacere nei confronti del compagno di squadra. La caduta di Lorenzo è per il campione di Tavullia un enorme peccato.
Purtroppo non ci voleva per lui, per tutto il team, per la Yamaha: Jorge stava lottando per il Mondiale, aveva vinto le due ultime gare portandosi a sette punti da Pedrosa. Il suo era un ottimo momento di forma.