Un vero e proprio cannibale che non si può non esaltare. È questa la giusta definizione per Marc Marquez che ha finalmente messo le mani anche sul settimo titolo iridato. Una vera e propria passerella anche a Motegi, con nessun altro pilota che è riuscito a finire davanti allo spagnolo e a mettere fine alla sua egemonia anche in gara.
Marc Marquez domina anche a Motegi
Un dominio, di quelli che non si vedevano da tempo. Marc Marquez, con la sua Honda, ha portato a casa il settimo titolo mondiale, grazie anche alla caduta di Dovizioso a praticamente un giro e mezzo dalla fine, quando si trovava in seconda posizione. Buona prestazione anche per Valentino Rossi, che chiude al quarto posto, senza poter mai lottare, però, per raggiungere i primi posti a Motegi.
Secondo Crutchlow, solo quarto Rossi
Al secondo posto nel Gp Motegi si è piazzato il pilota di origini britanniche Cal Crutchlow, mentre sul gradino più basso del podio è finito Alex Rins. Dietro Rossi sono finiti, invece, Bautista, Zarco e Vinales. Per Marquez si tratta della sessantanovesima vittoria nella sua incredibile carriera, la numero 43 che è giunta in MotoGP. Esattamente alla pari di John Surtees e Phil Read, adesso Marc Marquez rientra nell’olimpo dei grandi che hanno vinto sette titoli mondiali.