Nel mese di novembre le immatricolazioni hanno avuto se non altro un andamento stabile (-12%) rispetto al crollo delle vendite precedenti. Si fermano a 14.823 unità che si traduce in 11.717 scooter pari al -10,6%; mentre le moto con 3.106 hanno avuto il 16,9%. Le somme residue degli incentivi 2010 messe a disposizione dal 3 novembre si sono esaurite dopo 15 giorni. Scende al di sotto del 33,4% la vendita degli scooter, con 3.328 unità. Per quanto riguarda le moto, il successo delle maxi oltre 1000cc con 24.129 pari ad un +10,9% . Anche le 800 -1000 cc con 22.616 pezzi, pari a +1,7%. Male invece le 600cc che perdono il -41,5%, le 650-750cc con 20.252 unità si fermano a -29,9% e le 125cc con 7.419 veicoli (-17,2%). Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA, ha dichiarato: “Da gennaio a novembre 2010 il deficit nelle vendite arriva a 104.000 veicoli rispetto al 2009. A novembre abbiamo potuto incentivare solo 9.000 clienti per un totale di 4,5 milioni di euro, poi i fondi si sono esauriti. Come avevamo previsto non si è verificata un’inversione di tendenza, ma solo una boccata di ossigeno. Complessivamente quest’anno sono stati incentivati 33.000 veicoli a fronte degli oltre 263.000 del 2009. Evidentemente il confronto è penalizzante, nonostante gli sforzi delle Case che spesso hanno utilizzato offerte e promozioni per sostenere il mercato.