Chi l’ha detto che una moto può essere guidata solo da un uomo? Quanti di voi, signori cicloamatori, non strabuzzerebbe gli occhi trovandosi di fronte ad una bella donna in sella ad una moto? E che ne direste se una donna guidasse una moto da corsa?
Per la verità già succede in Moto 2, dove c’è Elena Rosel che difende la ‘quota rosa’ nel mondo del moto mondiale. Dal prossimo anno, non ci sarà solo lei: anche in Moto 3 ci sarà una bella ragazza a far valere il girl power. Si chiama Ana Carrasco e sarà la prima donna a guidare una moto nella categoria più piccola del Moto mondiale. Spagnola, piccolissima (solo 16 anni) ma testarda e determinata, ad affiancare Maverick Viñales nel team tutto nuovo della KTM JHK Laglisse nel 2013.
Ana ha sorpreso tutti per la forte velocità sfoderata negli ultimi due anni nel campionato spagnolo tra 125cc e Moto 3, ottenendo dei risultati che hanno convinto Jaime Fernandez Aviles a concederle il salto di qualità.
“Sono davvero felice dell’opportunità che mi è stata offerta da Jaime Fernández Avilés e dai miei sponsor – dichiara raggiante Ana – Debuttare nel mondiale è il sogno di ogni pilota, non me l’aspettavo e ne sono davvero entusiasta. Non vedo l’ora di iniziare i test e fare la prima gara. In Spagna non ho provato la KTM ufficiale ma le sensazioni che ho avuto con la moto standard sono state buone e mi sento soddisfatta. Il telaio è molto diverso da quello a cui ero abituata e mi permesso di girare parecchio più veloce”.
Insomma una ragazza che a 16 anni è già convinta di voler fare il pilota piuttosto che la velina o simili, beh, è già una stranezza, se poi Ana lascia intendere con fermezza che la sua carriera non intende farla terminare alla Moto 3, sarà un segno dei tempi che cambiano?