In occasione del suo Centenario e in concomitanza con il Centenario delle Sei Giorni di Enduro, considerate le Olimpiadi del fuoristrada, il Motoclub Roma organizzerà a Motodays 2013 il Six Days Centenary Revival con il patrocinio della Federazione Motociclistica italiana e della FIM Europa.
Sarà una rievocazione storica tutta da vedere, per gli appassionati delle due ruote del Centro-Sud Italia, che potranno ammirare dal vivo molte delle moto storiche di questa specialità: oltre 30 piloti che hanno reso leggendaria questa particolare competizione enduro, infatti, saranno protagonisti nel week-end nell’area off-road della Fiera di Roma, per rivivere e far rivivere al pubblico le emozioni di un tempo.
Il programma prevede l’arrivo dei piloti sabato mattina alle 10, con successiva presentazione delle moto e punzonatura (momento di grande interesse tecnico-sportivo per gli amanti dell’enduro) presso il parco chiuso del Padiglione 4. Alle 12, ecco la prima spettacolare prova di accelerazione su asfalto con frenata controllata, mentre alle 13, alle 15 e alle 17 sarà il momento delle affascinanti esibizioni off road presso l’area pista della Fiera di Roma.
Domenica, dopo la presentazione dei piloti programmata per le 10 (pad. 4), l’ultima esibizione off road (ore 11) e, al termine della manifestazione (prevista per le ore 14), la cerimonia di chiusura sempre al Padiglione 4, durante la quale verranno premiate anche le tre moto più rappresentative (la più rara, la meglio restaurata, la più datata) scelte da una giuria composta da tre membri nominati dai partecipanti.
Già confermata per quei giorni la presenza del tedesco Fritz Witzel, uno dei piloti più titolati della storia con nove ori, due argenti e un bronzo conquistati nella sua ventennale carriera “seigiornistica”. Witzel, che ha corso tra gli Anni 50 e 70, sarà al via del Six Days Centenary Revival di Motodays in sella alla splendida BMW Isdt 1979 replica.
Presente alla Fiera di Roma anche un altro grande ex-pilota di “casa nostra”, ovvero l’umbro Giampiero Findanno: vincitore del prestigioso Vaso D’Argento per la Nazionale giovani nel 1981 (alla Sei Giorni dell’Isola D’Elba), ha avuto una carriera ricca di successi nel campionato italiano ed europeo ma anche con i Rally africani (fu uno dei primi a cimentarsi con la storica Parigi-Dakar e vincitore del Rally di Tunisia) e, successivamente, con le rievocazioni storiche del Motogiro d’Italia e della Milano-Taranto. Findanno arriverà a Roma alla guida della KTM 250, lo stesso tipo di moto con cui vinse il Vaso D’Argento nel 1981.
Per i colori “romani”, ci sarà anche il capitolino Flavio Montesi (nella foto alla Sei Giorni di Garmisch nel 1956), pilota storico legato al nome della Laverda, Casa per la quale corse da ufficiale negli Anni 50 centrando risultati di prestigio in campo nazionale e internazionale, tra cui la medaglia d’oro nella Sei Giorni del 1956.