Abbiamo spesso parlato in questa rubrica delle insidie che possono nascondere per i motociclisti delle buche, strade impervie etc, oggi vogliamo affrontare un perico0lo che riguarda gli enduristi. Il rischio maggiore è trovare nelle corse in montagna o tra i boschi il filo spinato che purtroppo può anche uccidere, come è accaduto in passato a Marco Badiali, un ingegnere di 48 anni residente a Vignola, ucciso proprio da un filo teso tra due pali di una strada sterrata. Altri pericoli sono i chiodi sparsi per terra oppure le macchie di olio, tutte insidie che in caso di caduta possono avere delle gravi conseguenze. Però uno strano filo metallico che legato tra un albero diventa un boomerang per l’endurista in quanto in caso di mancata segnalazione rischia di tagliarsi la gola e morire soffocato all’istante.