Aumento della cilindrata per conservare una leadership conquistata con tempo e merito e restare in testa alle classifica delle naked più vendite al mondo. La nuova Kawasaki Z 800 è una due ruote completamente rinnovata: motore 4 cilindri, ora di 806 cm3, in grado di erogare 113 CV a 10.200 giri e una coppia di 8,5 Kgm a 8.000 giri.
Come detto, la cilindrata è stata aumentata di 7 cavalli rispetto alla precedente versione. Ma non è questa l’unica novità: pistoni più leggeri nonostante abbiano un diametro maggiore, i cilindri sono in alluminio il che ha comportato una diminuzione di peso totale della moto di circa un chilo.
Motore più efficiente anche a medi regimi grazie alla curva di erogazione modificata, nuovo anche l’impianto di scarico, mentre le marce sono più corte per migliorare l’accelerazione. Non solo modifiche al motore, rivisto anche il telaio, sostanzialmente quello del modello precedente ma reso più rigido per migliorare la stabilità della moto.
Interventi degli ingegneri anche sui punti di attacco del telaio la motore per diminuire le vibrazioni sul manubrio. Per bilanciare la rigidità del telaio all’aumento della cilindrata sono state apportate modifiche anche alle sospensioni in termini di taratura.
La forcella Kayaba a steli rovesciati da 41 mm e il mono dotato di serbatoio esterno sono entrambi regolabili nel precario e in estensione. Aumentato il diametro dei dischi anteriori e le pinze anteriori, che sono ora a quattro pistoni. In questa moto è optional l’ABS.
Passiamo ora all’aspetto estetico: essendo una naked ha un design ‘cattivo’ e spigoloso, il cupolino è più compatto, il codino più affilato termina con un nuovo faro a led e i convogliatori del motore sono più avvolgenti. Rivista anche la posizione di guida, migliorando la triangolazione sella-manubrio-pedane: il serbatoio è ora più snello e il nuovo manubrio più largo con una “curvatura” che è meno accentuata.