In qualche maniera ha segnato un’epoca e per più di uno è stato imprescindibile riferimento di guida negli anni a cavallo tra i Quaranta e i Settanta. La storica azienda bolognese “Moto Morini” verrà venduta all’asta. Il giorno prefissato per l’operazione di cessione è il prossimo 13 aprile alle ore 13.30. Il prezzo base d’asta comprensivo dell’immobile di Casalecchio di Reno (Bologna), sede della ditta fallita, è di 5,5 milioni di euro. Nel caso in cui non pervengano valide offerte per l’intero complesso aziendale comprensivo dell’immobile, informa il curatore fallimentare Piero Aicardi, saranno accettate offerte per il lotto composto dal solo complesso aziendale privo dell’immobile. In tal caso il prezzo base d’asta è stato fissato in 2 milioni e 600mila euro.
Tale cifra comprende due anni di diritto d’uso in comodato dell’immobile. Saranno quindi posti in vendita, come spiegato dal curatore fallimentare, oltre al capannone industriale di proprietà della procedura Moto Morini S.p.A. anche tutti i beni componenti l’intero complesso aziendale ed in particolare i marchi Moto Morini e Morini Franco Motori oltre ai disegni, i progetti, il know how, la clientela, l’avviamento e gli altri beni immateriali in genere. All’asta anche gli impianti, le attrezzature, i macchinari, i mobili e le macchine d’ufficio, le autovetture e gli automezzi e le scorte di magazzino tra cui: componenti, motori, ricambi, accessori, abbigliamento, imballi e la componentistica in genere, esistenti alla data della vendita. Escluse invece dall’asta le scorte di moto finite, sia nuove sia usate che sono state tutte vendute nel corso dell’esercizio provvisorio. L’azienda Moto Morini fu fondata a Bologna nel 1937 da Alfonso Morini. Il primo successo è datato 1946 con la moto T125 a due tempi. La moto più famosa e di successo risale al 1972 con la 3 1/2 affiancata due anni dopo dal modello Sport. La società è stata posta in liquidazione fallimentare nel maggio scorso.