La crisi economica coinvolge anche il mondo delle moto con le vendite che sono scese del 27% nel complesso, con picchi di -32% per la categoria delle 50cc. Insomma un colpo forte, che mette di fatto in ginocchio la componentistica. In Europa, il 10% circa delle aziende produttrici di componenti rischiano il fallimento, mentre sono già molte quelle che hanno chiuso le attività.
Questi i dati allarmanti presentati dall’Acem (Associazione Europea Costruttori Motocicli): va detto che l’Italia, grazie soprattutto agli incentivi del Governo, ha recuperato terreno e nell’ultimo mese ha fatto registrare un incremento delle immatricolazioni pari ad un +6,1%. Il segretario generale Jacques Compagne cerca di spiegare la situazione:
“Il settore del motociclo sta affrontando una situazione difficile, ma concentrando la sua attenzione sul settore delle due ruote, il Cese può contribuire a guidare il comparto verso la ripresa. E’ importante che le istituzioni europee siano informate correttamente e puntualmente sulla nostra situazione”.